Genoa: Malesani a rischio se perde con la Juve?

Una squadra da sempre considerata di media classifica che dopo 7 giornate si trova al decimo posto a pari punti con il Milan e con il doppio dei punti dell’Inter dovrebbe vivere sonni sereni. Dovrebbe, appunto, a meno che non si chiami Genoa. Il club che da sempre fa vivere sul filo del rasoio i suoi allenatori potrebbe cambiare ancora.

Preziosi appena qualche giorno fa ha affermato che Malesani può anche perderle tutte d’ora in avanti, tanto non lo licenzia. Peccato che voci vicine agli ambienti del Grifone raccontano tutta un’altra storia. Secondo i ben informati, ci sarebbe aria di maretta tra i due, un po’ perché il Genoa non sempre dà l’impressione di sicurezza, un po’ per imcompatibilità sulle scelte di mercato, ultima delle quali, che per ora è solo una voce, che dà Kucka già all’Inter a gennaio.

Lecce: De Canio si dimette

Foto: AP/LaPresse

Ieri un fulmine a ciel sereno aveva rovinato la festa dei tifosi leccesi, oggi il rombo che ne è conseguito si riverbera tanto da incutere paura ad una squadra che, appena pochi giorni fa, stappava lo spumante per festeggiare la permanenza in A.

Cos’è successo? Due cose principalmente: le dimissioni di De Canio e la consapevolezza che soldi (come sempre) non ce ne sono. Ma stavolta la situazione potrebbe essere più seria del previsto. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire come si è arrivati a questo punto.

Serie A 2010/2011: Lecce

La permanenza del Lecce in serie B è durata davvero poco, e i pugliesi faranno di tutto per evitare che questa si ripeta, anche se le ultime annate sono state piuttosto altalenanti. Per non ritornare tra i cadetti, categoria che sta evidentemente stretta ai giallorossi, la società ha investito molto quest’anno, completando una rosa che per la B era un lusso, ed anche in A poteva far bene.

Sono partiti davvero in pochi, più che altro calciatori di seconda fascia, a parte Baclet che con i suoi gol ha contribuito a raggiungere la serie A. Sono andati via Benussi, il quale però ormai non aveva più garantito il posto da titolare, Cacia, che non ha mai dimostrato nulla in serie A, e tanti giovani come Terranova, Belleri e Trazzi. Di contro però sono arrivati calciatori molto importanti, primo tra i quali l’ex juventino Ruben Olivera. Se n’era andato definitivamente dall’Italia due stagioni fa dopo che, a causa di molti infortuni, aveva giocato molto poco, ma siccome le qualità sono indiscutibili, se dovesse star bene potrebbe contribuire a far fare il salto di qualità al Lecce. Ma sono arrivati anche altri nomi importanti come il centrocampista Piatti, il difensore dello Schalke 04 Reginiussen, l’interessante ex Vicenza Davide Brivio, e poi Grossmuller e Gustavo.