Eccoci al secondo appuntamento con il calciomercato. I primi 15 giorni di giugno non ci hanno regalato grossi colpacci, almeno non quanti avvenuti a maggio, o quanti ci si aspettava. La “colpa” principale è delle milanesi, che fanno tanti annunci da far venire l’aquolina in bocca, per poi lasciar cadere tutto nel vuoto.
Nel mese di giugno infatti, davanti a nomi come Adebayor, Drogba, Deco, Ronaldinho, Eto’o, e mille altri, sono state capaci soltanto una di prendere Antonini e cedere in prestito Gourcuff e l’altra di ingaggiare un nuovo allenatore, un pò poco per due squadre di quel livello.