Beckham a Milano senza famiglia

E’ stato il tormentone delle scorse settimane: Beckham in Italia da solo, in balia delle tentazioni della vita notturna milanese, oppure accompagnato dalla gelosissima e ingombrante moglie? A rispondere al

Crisi in casa Beckham

Torna un po’ di sano gossip sportivo sulle pagine di Calciopro, con indiscrezioni fresche di giornata a proposito di una delle coppie più mediatiche del circo del pallone. E di chi altro possiamo parlare se non di Victoria e David Beckham, un giorno si e l’altro pure sulle pagine dei giornali di mezzo mondo?

Solo un paio di giorni fa vi avevamo preannunciato l’intenzione del biondo calciatore dei Los Angeles Galaxy di trasferirsi per qualche tempo a Milanello, tanto per tenersi allenato durante la pausa invernale del campionato a stelle e strisce. Niente di sicuro, per carità, ma qualcuno è arrivato addirittura ad insinuare che Beckham sarebbe potuto restare in rossonero (da giocatore a tutti gli effetti) fino a giugno.

Indiscrezioni, certo, come quella che vuole Victoria infastidia dall’eventualità, perché poco propensa ad abbandonare la sua carriera (quale poi, non lo abbiamo ancora capito) negli States. Aria di crisi?

Cristiano Ronaldo: la telenovela continua

Pronti per l’ennesima puntata della telenovela più seguita del calciomercato estivo? Tranquilli, la fine di agosto è vicina e tra un po’ avremo tutte le nostre certezze e non sentiremo più parlare di Cristiano Ronaldo, Real Madrid, Manchester e ripicche varie.

Le ultime novità giungono dai tabloid inglesi, che danno come avvenuto l’incontro tra il talento portoghese e Sir Alex Ferguson, mentre solo qualche giorno fa si parlava di un Ronaldo snobbato dal proprio allenatore. Sembra che i due si siano incontrati ad inizio settimana e che abbiano avuto modo di chiarire le rispettive posizioni.

A sentire il Sun, Ferguson sarebbe uscito soddisfatto dall’incontro, tanto da assicurare che il portoghese vestirà ancora la maglia numero 7 del Manchester nella prossima stagione. Di tutt’altro avviso i quotidiani spagnoli, convinti più che mai che Ronaldo abbia ribadito l’intenzione di cambiare aria. Insomma, niente di nuovo sotto il sole di luglio e bisognerà aspettare che il Manchester torni dal Sudafrica per avere qualche certezza in più.

Premier League all’estero? Idea comica!

C’è chi ancora si sorprende nel vedere i Signori del Calcio alla ricerca di strade nuove da percorrere per incassare sempre più denari, nascondendosi dietro la scusa della spettacolarizzazione di uno sport già di suo spettacolare. Da queste parti lo abbiamo capito da tempo e non ci basta più la favoletta del “facciamo tutto per il bene della squadra e del tifoso”. E forse cominciano a comprenderlo anche dalle parti del Regno Unito, dove i supporters, come li chiamano lì, sono letteralmente inferociti per l’ultima trovata proveniente dall’alto.

“L’alto” in questo caso è l’organizzazione che gestisce la Premier League, una sorta di Lega Calcio, che per bocca del suo direttore generale, Mr Richard Scudamore, ha proposto ai club inglesi di allungare il campionato di una giornata, a partire dalla stagione 2010-2011.

Tutto qui? Beh sarebbe poco male. No, perché il turno supplementare non si giocherebbe entro i confini nazionali, ma porterebbe il circo inglese in giro per il mondo, in cinque città straniere non ancora localizzate. Già si fanno i nomi di New York e Los Angeles, Singapore e Sidney, ma anche l’oriente sarebbe interessato all’iniziativa e arrivano proposte da Pechino e Hong Kong. Scopo dell’iniziativa, a sentire il suo promotore, sarebbe quello

di far progredire la Premier e se non saremo noi a farlo, lo faranno sicuramente altre federazioni.