Mourinho al Liverpool?

Con l’Inter è sempre la solita storia: basta una serata storta e subito si parla di cambio di panchina. Se questa poi è quella di Mourinho, da sempre attirato dall’Inghilterra,

Liverpool – Fiorentina 1-2: video e gallery

Ancora una grande impresa per la Fiorentina di Prandelli, che dopo aver conquistato il passaggio agli ottavi di Champions League, si assicura anche il primo posto del girone. All’Anfield Road serviva una prestazione super per battere un Liverpool bastonato e incapace di qualificarsi per il turno successivo, ma deciso ad uscire a testa alta dalla massima competizione europea. E gli uomini di Wenger ce l’hanno messa tutta per frenare le ambizioni dei viola, passando in vantaggio grazie a Benayoun. Ma Jorgensen e Gilardino nella ripresa regalavano al popolo fiorentino la più grande delle soddisfazioni, con due reti che significano il primo posto nel girone. A voi la gallery della serata.

Aquilani, fine del calvario

Sette mesi e mezzo: tanto è durato il calvario di Alberto Aquilani, grande promessa (ancora non completamente espressa) del calcio italiano. Era l’11 marzo scorso ed Alberto giocava la sua ultima gara con la maglia della Roma. Una serata storta per la squadra, che dopo una serie infinita di rigori, cedette il passo all’Arsenal, abbandonando il sogno Champions.

Da allora è trascorsa una vita e ne sono successe di cose nella vita del centrocampista romano, che nel frattempo ha scelto la via dell’Inghilterra, passando al Liverpool per 20 milioni di euro. Poi ancora cure e corse, terapia e piscina, con lo sguardo rivolto al debutto ufficiale con la maglia dei Reds, che sembrava non arrivare mai.

E ieri sera finalmente la luce. Si gioca la Coppa di Lega, gli avversari sono ancora i Gunners e Aquilani parte dalla panchina. E’ il 15′ del secondo tempo, quando Rafa Benitez chiama il centrocampista e lo invita a scaldarsi. Un quarto d’ora di corsa e stretching, poi finalmente via la tuta ed entrata in campo, nel boato dei seimila tifosi arrivati a Londra nella speranza di vedere l’esordio ufficiale del “Principino”, come lo chiamano da quelle parti.