Mondiale per Club, il Barça travolge l’Al-Sadd e raggiunge il Santos in finale

Tutto facile per il Barcellona di Guardiola, che si aggiudica senza grossi sforzi la semifinale del Campionato del Mondo per Club contro gli arabi dell’Al-Sadd. Il tecnico catalano decideva di non rischiare alcuni dei suoi pezzi migliori, lasciando a riposo Xavi, Piqué e Fabregas, mentre l’Al-Sadd schierava la migliore formazione possibile nella speranza di frenare l’invincibile armata spagnola.

Nel primo quarto di gara i blaugrana tentavano in tutti i modi di filtrare nel fortino arabo, ma né MessiVilla riuscivano a sollevare le braccia in segno di esultanza. Il vantaggio degli spagnoli arrivava solo al minuto 25 della prima frazione di gioco, quando Adriano approfittava di un errore di Saqr ed appoggiava in rete.

Mondiale per Club, Neymar trascina il Santos e aspetta Messi in finale

Risultato scontato nella prima semifinale del Campionato del Mondo per Club, che vedeva di fronte i brasiliani del Santos ed i giapponesi del Kashiwa Reysol. Risultato scontato sì, ma gara più difficile del previsto per Neymar e compagni, che forse non si aspettavano di trovarsi di fronte una squadra pronta a lottare ed a ripartire anche quando il punteggio sembrava sfavorevole.

I brasiliani partivano nel migliore dei modi, con il fenomeno Neymar che colpiva un clamoroso palo nei primi minuti di gioco. Il pupillo di Pelè aveva l’occasione di rifarsi al minuto numero 19, quando strappava applausi a scena aperta, lasciando sul posto un avversario ed infilando la rete con uno splendido sinistro a giro, che toglieva le ragnatele dall’incrocio dei pali.

Neymar ammette: “Leo Messi è il più forte del mondo”

Chi è il più forte calciatore dell’era moderna? Leo Messi, a giudicare dai trofei collezionati sia a livello individuale che con la maglia del Barcellona. Se invece poniamo in quesito in terra brasiliana, forse uscirà fuori il nome di Neymar, pupillo di Pelè e grande promessa del Santos. I due giovani fenomeni si ritroveranno di fronte con tutta probabilità il prossimo 18 dicembre a Yokohama nella finalissima del Campionato del Mondo per Club.

I brasiliani sono già in Giappone, mentre il Barcellona sarà chiamato ad affrontare il peggiore degli avversari (domani c’è il clasico contro il Real Madrid) prima di partire per la terra del Sol Levante. Intanto Neymar rilascia interviste a destra e a manca, come la più navigata delle star ed ammette che il calciatore più forte del mondo è proprio Leo Messi:

Lionel Messi è il miglior giocatore al mondo, ma noi stiamo studiando i modi per rallentarlo.

Calcio estero: il Barça perde ed il Real scappa, brutto pari il Manchester United

E’ un sabato molto ricco quello appena trascorso per il calcio internazionale. Si comincia con il super derby di Madrid, che rischia di diventare fatale per il Real. Gioca bene l’Atletico che va pure in vantaggio, ma una sciocchezza del portiere Courtois regala un rigore alla fine del primo tempo e lascia i suoi in 10 per espulsione per fallo da ultimo uomo. Cristiano Ronaldo non sbaglia e manda i suoi al riposo sul pareggio. La ripresa, con un uomo in più, è una passeggiata visto che alla fine il risultato dirà 4-1.

Vittoria doppia, verrebbe da dire, visto che incredibilmente il Barcellona cade sul campo del Getafe. I blaugrana giocano sottotono, subiscono la rete degli avversari e non riescono a reagire. All’ultimo secondo Messi avrebbe sui piedi l’opportunità di pareggiare, ma coglie il palo, e così arriva la prima sconfitta stagionale che significa vedere il Real a +6.

Liga: super Barça stravince ancora, Real salvato dalla traversa

Gli anticipi della dodicesima giornata della Liga cominciano a delineare una classifica che non è una sorpresa per nessuno. Dopo che il Levante ha definitivamente mollato, ora potrebbe farlo anche il Valencia, rimasto finora in gioco nelle alte posizioni della classifica, ma che perdendo in casa contro il Real lo lascia scappar via.

La gara più interessante è proprio Valencia-Real Madrid, che i padroni di casa affrontano con lo spirito giusto partiti con la voglia di non fare la parte della vittima sacrificale. La partita è molto aperta, e così per sbloccarla ci vuole un episodio. E questo arriva su punizione, quando Alonso approfitta della lentezza della difesa nel disporsi in barriera, calcia verso Benzema che con un bel gesto tecnico porta in vantaggio i suoi.

Video: Il goal coast to coast di Milan Petrzela

Un’altra prodezza di un altro carneade – ovvero di un giocatore semisconosciuto. In questo caso parliamo di Milan Petrzela, centrocampista ventottenne ceco del Viktoria Plzen.

Qualcuno di voi se lo ricorderà probabilmente solo perché la sua squadra appartiene allo stesso girone di Champions League del Barcellona. Proprio a Plzen Lionel Messi ha segnato il suo duecentesimo gol con la maglia blaugrana.

Messi candidato al titolo di ‘Personaggio dell’anno’ del Time

Ha collezionato una montagna di trofei con la maglia del Barcellona, sia a livello individuale che di squadra, ma mai sperava di essere candidato per un riconoscimento come questo. Lui è Lionel Messi, inserito nella lista degli aspiranti al titolo di Personaggio dell’anno del Time.

Tra i 32 candidati al premio del prestigioso magazine, il numero 10 del Barça e della nazionale argentina è l’unico rappresentante del mondo dello sport e per mettere in bacheca il riconoscimento dovrà battere la concorrenza di personaggi del calibro di Steve Jobs, Silvio Berlusconi, Angela Merkel, Barak Obama e Dominique Strauss-Kahn, che nell’ultimo anno si sono distinti (nel bene o nel male) nei rispettivi campi.

Messi: “Dispiace per il pareggio, ma il pubblico deve aiutarci”

 Ancora una volta la maglia dell’ Argentina risulta pesante per Lionel Messi, che anche ieri sera nella gara contro la Bolivia (terminata 1-1) non è riuscito a essere determinante e incisivo come è solitamente con il Barcellona.  Per fortuna ci ha pensato Lavezzi a segnare il gol del pareggio,che ha reso meno amara la partita ai tanti tifosi dell’albicelste. Proprio a proposito dei tifosi, e della loro contestazione contro De Michelis (autore dell’ errore che ha causato il gol del 0-1)  ha parlato Messi:

Dispiace lasciare due punti in casa e dispiace per Demichelis, tutti possiamo sbagliare e la reazione della gente mi è sembrata eccessiva. Adesso è importante recuperarlo psicologicamente e ancor di più prepararci bene per la gara di Barranquilla con la Colombia che diventa di rilievo. Purtroppo la Bolivia senza fare nulla si è ritrovata in vantaggio, mentre noi abbiamo giocato un buon calcio soltanto a tratti

La strategia del Barça per produrre nuove entrate

Il Barça con o senza la Qatar Foundation, con o senza Lionel Messi, continuerà ad essere il Barça, ma più povero, più piccolo e diverso. E senza la firma di questo accordo, i nostri concorrenti avrebbero avuto un vantaggio.

Ecco cosa dichiarava Javier Faus, il responsabile del dipartimento economico del Barcellona, in una conferenza stampa avvenuta nello scorso mese di settembre a proposito dell’arrivo dei qatariani all’interno del club catalano.

Liga: Messi salva il Barça nel recupero, ed il Real scappa via

E’ una domenica diametralmente opposta quella che vivono le due squadre leader della Liga spagnola. Il Real Madrid strapazza 7-1 il povero Osasuna, mentre il Barcellona rischia di capitolare nell’acquitrino di Bilbao, e si salva solo al 91′.

Ma siccome fa più notizia il pari dei blaugrana che la super-vittoria dei blancos, partiamo da qui. Il Barcellona schiera la sua formazione migliore, ma l’Atletico gioca all’italiana, con marcatura a uomo asfissiante su Xavi in modo da non far ragionare gli uomini di Guardiola. Ed infatti i biancorossi hanno ragione visto che Messi e compagni non giocano alla grande come al solito, ed anzi vanno sotto due volte, una nel primo tempo, ed una nella ripresa. E’ il secondo tempo però quello più emozionante, con la pioggia che rende ogni giocata imprevedibile ed il pallone impazzito. Per uno strano rimpallo il Bilbao ripassa in vantaggio a 10 minuti dalla fine e, nell’assalto finale, è sempre Messi ad azzeccare lo spunto vincente, anche se favorito da batti e ribatti.

Video: I 200 di Messi con il Barça e i 100 di Ronaldo col Real

A volte sembrano che lo facciano apposta per alimentare la loro rivalità. Negli stessi giorni Lionel Messi ha segnato il suo 200 gol con la maglia blaugrana – contro il Viktoria Plzen -, e Cristiano Ronaldo il suo centesimo con il Real Madrid – contro l’Olympique Lione.

Noi abbiamo pensato di proporvi tutti i gol fatti dai due fuoriclasse. Ho scelto di mettere prima la pulce atomica perché finora ha vinto più trofei del suo rivale – ma la gara è ancora lunga.

Champions League: Chelsea in pericolo, miracolo Apoel

E’ una serata di Champions che dà tantissimi spunti quella appena trascorsa. Una di quelle serate che chi mangia pane e calcio da vent’anni ne vede poche. E così, in una fredda serata di novembre, ci è capitato di vedere una squadra vincere 4-0 senza schierare nemmeno un difensore (il Barcellona), uno squadrone pareggiare in casa di una squadretta (il Chelsea), ed un club che tutti davano per spacciato battere uno dei favoriti (l’Apoel). Questo e tanto altro c’è stato ieri sera.