Qualificazioni Brasile 2014, l’Uruguay di Cavani steso da Falcao

Parte male, anzi malissimo, l’avventura dell’Uruguay per le qualificazioni a Brasile 2014. La squadra detentrice del titolo di campioni del Sudamerica stenta tantissimo contro la Colombia del calciatore più in forma del momento, Radamel Falcao, e soccombe per 4-0. La stella dell’Atletico Madrid infatti porta avanti i suoi dopo soltanto un minuto, e la Celeste non sembra in grado di reagire. Assente Suarez e con un Forlan ormai lontano dalle sue capacità, Cavani non riesce a fare molto e così i colombiani, che corrono il doppio, hanno vita facile.

Calcio estero, sconfitta per il Real, è crisi PSG

Le centinaia di milioni di euro spesi nell’ultimo calciomercato dai più ricchi club europei non sembrano dare i loro frutti. Psg, Real Madrid e Manchester City infatti escono malissimo dall’ultimo week-end di campionato, il che fa capire che non sempre i soldi permettono ad una squadra di vincere. Cominciamo dalla gara più clamorosa, la sconfitta dei madridisti.

Calcio estero, all’esordio deludono Real e Liverpool

Mentre da noi è ancora calcio d’agosto in cui il massimo della competizione è il trofeo Berlusconi, in Francia, Spagna e Inghilterra è cominciato il campionato. Ad aprire le danze è la Premier League che comincia male per diverse big. La peggiore di tutte è il Liverpool di Borini che parte con un pesante 3-0 subìto dal WBA, di certo non uno squadrone. I Reds non sono mai in partita e se Rodgers doveva essere il manager della rinascita, diciamo che peggio non poteva partire.

UEFA Best Player, uno tra Messi, Iniesta e Ronaldo

 Con poca sorpresa, saranno Lionel Messi, Andres Iniesta e Cristiano Rolando a giocarsi il titolo di miglior giocatore in Europa secondo la UEFA per la stagione agonistica 2011-2012. Una giuria composta da 53 giornalisti sportivi ognuno proveniente dalle federazioni affiliate all’UEFA, ha ristretto una lista di 32 giocatori selezionando Messi, Iniesta e Cristiano Rolando come pretendenti dell’UEFA Best Player of Europe 2011-2012.

Amichevoli internazionali, Ibra segna contro il Barcellona ma non basta

Amichevole di lusso ieri sera a Parigi per il primo trofeo cittadino che ha visto di fronte il super ricco PSG e la squadra più forte del mondo, il Barcellona. La sfida nella sfida però era più interessante della partita stessa: Zlatan Ibrahimovic contro il suo passato. Lo svedese, che ha tanto odiato l’ambiente blaugrana nell’anno in cui è stato agli ordini di Guardiola, si è tolto la soddisfazione anche di segnare un gol a Valdes, ma non è stato sufficiente.

Euro 2012, Lionel Messi tifa Spagna

Lionel Messi è lontano anni luce dal calcio del Vecchio Continente e sembra poco interessato alle vicende di Euro 2012, sebbene molti suoi colleghi stiano partecipando alla kermesse. La Pulce ammette candidamente di non aver seguito da vicino le gare dell’Europeo, ma si dice pronto a tifare per la Spagna, visto che molti suoi compagni di squadra giocano con la maglia delle Furie Rosse.

Scarpa d’Oro 2012 a Lionel Messi

Non bastavano Palloni d’Oro ed altri trofei, nell’anno peggiore per il Barcellona Lionel Messi continua a vincere. L’ultimo premio stagionale è quello assegnato dall’Uefa al capocannoniere europeo, va per la seconda volta alla Pulce dopo quello vinto nel 2010. Lionel Messi vince la Scarpa d’Oro 2012 per aver segnato ben 50 gol in campionato. Il trofeo prevede una classifica basata sul coefficiente di difficoltà del torneo nazionale. Per la Spagna il coefficiente è 2, dunque il punteggio per Messi è un 100 tondo tondo.

Calcio Tattoo: Lionel Messi

Ha la faccia da bravo ragazzo e nessuno potrebbe pensare che un calciatore così “limpido” possa macchiare la sua pelle con un tatuaggio. Ebbene, Lionel Messi l’ha fatto. Ma l’ha fatto con un’idea originale: si è stampato addosso sua madre. Va bene che un figlio può voler bene a colei che lo ha messo al mondo, ma personalmente ritengo che anche il semplice tatuaggio del nome, su un braccio o sulla caviglia, sia più che sufficiente.

Calcio estero, Messi saluta Guardiola con 4 gol

Era l’ultima partita di Guardiola al Camp Nou, e questo era ciò che contava nel derby di ieri sera contro l’Espanyol. Il campionato è ormai matematicamente del Real Madrid, e così i tifosi accorsi allo stadio ieri sera inneggiavano più al loro allenatore, visibilmente commosso, che alla squadra. Ma ancora una volta a prendersi gli applausi e le attenzioni è stato Lionel Messi che nel Guardiola-day ha deciso di salutarlo segnando 4 gol.

Roberto Baggio difende Ronaldo e Messi

Centinaia di rigori infilati in rete e poi improvvisamente l’errore nel momento decisivo, nell’attimo che decide una stagione. E’ capitato ai più grandi fenomeni del calcio e continua a capitare a talenti puri, che non dovrebbero sentire la pressione nel momento della trasformazione del penalty. Nelle semifinali di Champions League sia Messi che Ronaldo hanno fallito il tiro dagli undici metri, contribuendo all’uscita delle rispettive squadre dalla massima competizione europea.

Barcellona – Milan 3-1 Champions League 2012, video e interviste

Il Milan abbandona la Champions League, mentre il Barcellona conquista la sua quinta semifinale consecutiva nella massima competizione europea. I rossoneri speravano nel passaggio del turno, ma sono stati costretti ad arrendersi di fronte alla determinazione dei campioni d’Europa. Il Barça passava in vantaggio già al minuto numero 11 della prima frazione di gioco, quando Messi si incaricava di trasformare un calcio di rigore.

Barcellona-Milan, Messi: “Dobbiamo vincere!”

Mancano ormai poche ore alla sfida stellare di Champions League tra i campioni d’Europa del Barcellona ed i campioni d’Italia del Milan. La febbre sale intorno alla gara che può valere la finale e dai rispettivi spogliatoi arrivano speranze ed incitamenti. Leo Messi carica i suoi in vista del ritorno di questa sera, nella speranza che i blaugana riescano a passare il turno per rivivere le emozioni della scorsa stagione.

Calcio estero, botta e risposta Real-Barça, giornata di pareggi in Premier

Nel weekend di Liga Real Madrid e Barcellona cominciano a prepararsi alla Champions League. In particolare i blaugrana, che in settimana incontreranno il Milan, affrontano il Maiorca stranamente con tutti i titolari tranne Xavi. Ma come al solito sarebbe bastato il solo Messi per vincere la partita. Gli avversari sono una squadra tosta, specialmente in casa, ma bastano due invenzioni della Pulce per portare a casa i tre punti.

Messi cannoniere record del Barcellona

Mai nessuno come lui era riuscito a segnare così tanto. E probabilmente chissà per quanto il suo record, ancora lontano dal concludersi, verrà battuto. Probabilmente mai, visto che non ha ancora 25 anni ed ha deciso di rimanere in blaugrana a vita. Lionel Messi ieri sera ha segnato una tripletta al malcapitato Granada arrivando a quota 234 gol con la maglia del Barcellona. Il precedente record apparteneva a Cesar Rodriguez, calciatore che tra gli anni ’40 e ’50 arrivò a segnare 232 gol con quella maglia.