I finalisti per il Pallone d’Oro 2009 (gallery)

I giochi sono fatti: manca davvero poco per conoscere il nome del giocatore che succederà a Cristiano Ronaldo sul trono di migliore d’Europa. Intanto France Football ha ristretto il numero dei papabili, indicando 10 nomi tra i quali i giornalisti sceglieranno chi merita di conquistare il Pallone d’Oro 2009. Il favorito resta Lionel Messi, campione di Spagna e d’Europa con il suo Barcellona, al pari di Eto’o, Iniesta e Xavi. Di seguito troverete l’elenco dei dieci contendenti (in rigoroso ordine alfabetico) e, subito dopo il salto, la gallery con i volti dei protagonisti. E ricordate che potete ancora votare per il vostro favorito nel sondaggio qui a fianco.

Cristiano Ronaldo (Portogallo, Manchester United-Real Madrid)
Didier Drogba (Costa d’Avorio, Chelsea)
Samuel Eto’o (Camerun, Barcellona-Inter)
Steven Gerrard (Inghilterra, Liverpool)
Zlatan Ibrahimovic (Svezia, Inter-Barcellona)
Andres Iniesta (Spagna, Barcellona)
Kakà (Brasile, Milan-Real Madrid)
Lionel Messi (Argentina, Barcellona)
Wayne Rooney (Inghilterra, Manchester United)
Xavi (Spagna, Barcellona)

Champions League: Barcellona-Inter (video e gallery)

I tifosi nerazzurri avevano esultato alla notizia degli infortuni di Ibrahimovic e Messi, pregustando già una serata di festa in quel di Barcellona. Ma i blaugrana sono un’invincibile armata anche senza i pezzi da novanta e l’Inter ammirata ieri sera è solo la brutta copia di quella che domina il campionato italiano. Vero è che Mourinho ha dovuto fare a meno di Sneijder, come ha avuto modo di sottolineare lui stesso a fine gara, ma la figuraccia è stata tale che le giustificazioni servono a poco. Nulla è perduto, ci mancherebbe, ma tra quindici giorni l’Inter dovrà scendere in campo con uno spirito ben diverso, se vuole avere la meglio sul Rubin Kazan ed accedere alla fase successiva della Champions League. A voi la gallery della serata.

Guardiola spera in Messi

Dentro o fuori. La gara del Camp Nou di domani sera tra Barcellona ed Inter potrebbe rappresentare la fine dei sogni di gloria per una delle due pretendenti alla Champions League. Rischia grosso l’Inter, che deve andare a giocarsi la qualificazione nella tana del nemico, ma rischiano anche i padroni di casa, che in caso di sconfitta e di contemporanea vittoria del Rubin Kazan sarebbero tagliati fuori dal discorso qualificazione.

Certo è che in casa Barça non si respira un’aria tranquilla, considerando che Pep Guardiola potrebbe vedersi costretto a rinunciare alle sue punte di diamante, Messi ed Ibrahimovic, convocati per la gara clou della stagione, ma non al meglio della condizione fisica. Il tecnico catalano non nasconde la preoccupazione:

I medici non ci hanno dato alcuna certezza, ma se stanno bene giocheranno. Messi? E’ il migliore al mondo, quindi è chiaro che cambia qualcosa se non c’è. E’ come se i Bulls avessero fatto a meno di Jordan o i Lakers di Bryant.

Top ten: i piccoletti più forti nella storia del calcio (gallery)

Nella botte piccola c’è il vino buono, recita un vecchio proverbio, creato forse per consolare chi non può vantare un’altezza “nella media”. Ma nel mondo del calcio spesso la scarsa statura nasconde doti non concesse a noi poveri umani dalla statura “normale” ed è molto frequente l’equazione scarsa altezza=talento.

Di esempi se ne potrebbero citare a dozzine, tanto che il quotidiano inglese The Sun ha pensato bene di stilare una sorta di top ten dei “piccoletti” più forti nella storia del calcio a partire (ma va?) da Diego Armando Maradona, colui che punì proprio l’Inghilterra colpendo la palla con la mano laddove la testa non poteva arrivare.

Dall’Argentina di ieri a quella di oggi, con il secondo classificato Lionel Messi, talento puro “incastrato” in un corpo di appena 169 centimetri. Il terzo gradino del podio spetta invece a Zico (172 cm.), fantasista brasiliano noto da queste parti per aver vestito la maglia dell’Udinese negli anni ’80.