A Gentile offerta panchina della Libia, ma lui chiede prima di catturare Gheddafi

Molti Paesi in crisi spesso rinascono anche attraverso lo sport (e la dimostrazione è stata la nazionale dell’Iraq). Così la Libia ora tenta di ritornare tra il novero dei Paesi “normali” anche grazie al calcio, e per farlo ha chiesto proprio ad un italiano, Claudio Gentile, di allenare la sua nazionale.

L’ex campione del mondo ha immediatamente accettato l’incarico per motivi affettivi, visto che è nato a Tripoli, ma ha posto come condizione che venga catturato Gheddafi. Lui è innamorato della Libia, ha affermato che il Paese, una volta pacificato, può diventare molto bello tanto da farci trasferire tutta la famiglia ed i suoi anziani genitori che tanti anni hanno vissuto nella Capitale, ma con l’ombra di Gheddafi non si può lavorare serenamente.