Leonardo vuole vincere tutto

Foto: AP/LaPresse

La rimonta sul Milan capolista è in fase di lavorazione, ma lui, Leonardo, tecnico del dopo-Benitez ed artefice del miracolo resurrezione, non si accontenta di avvicinare la vetta. Lui vuole lottare per lo scudetto e non nasconde la voglia di giocarsi le proprie anche in Champions League:

L’Inter ha voglia di vincere tutto. È impossibile scegliere, si scende in campo per vincere. La rosa ci permette di cambiare giocatori e di puntare sempre al successo. Come si fa a gestire? Non c’è nessuna scelta. Bisogna gestire nel modo migliore le energie, ma questa squadra è abituata a certi impegni.

Inter: Benitez torna alla carica e attacca la dirigenza

Foto: AP/LaPresse

Che fine ha fatto Rafa Benitez? Dopo un finale di campionato dello scorso anno disastroso con il Liverpool, e dopo 5 mesi d’inferno all’Inter in cui ha portato la squadra a metà classifica, ha deciso di ritirarsi per un po’ e cercare la serenità fino alla prossima stagione. Ma questo non significa che se gli si presentasse l’occasione di togliersi qualche sassolino da una scarpa, non possa farlo.

E l’occasione gli capita con l’infortunio di Milito che pare più grave del previsto dato che rischia di star lontano dal campo di gioco per ben due mesi, saltando gli ottavi di finale di Champions. Si tratta del quinto infortunio muscolare per l’argentino in appena 6 mesi di campionato, e dunque per il tecnico spagnolo non si può parlare di coincidenza.

Inter: fatta per Pazzini, arriva pure Kharja

Foto: AP/LaPresse

L’Inter finora era rimasta sottotraccia nel calciomercato, concludendo appena una trattativa di rilievo, quella per Ranocchia. Ma in queste ultime ore (ormai mancano appena 4 giorni alla chiusura) potrebbe imprimere un’accelerata che potrebbe ribaltare i destini del campionato.

Nel giro di un giorno o due potrebbero prendere il diretto Genova-Milano Giampaolo Pazzini ed Houssine Kharja, che andrebbero a completare una squadra già forte di suo, ma che a questo punto potrebbe potenzialmente ridiventare l’armata terribile della scorsa stagione.

Inter: Maicon resta grazie a Leonardo

Foto: AP/LaPresse

Intervistato dal sito Goal.com, uno dei procuratori più importanti al mondo, Antonio Caliendo che, tra gli altri, ha nella sua scuderia Douglas Maicon, ha rivelato un retroscena da brividi per i tifosi nerazzurri. Il laterale brasiliano infatti è stato ad un passo dal lasciare l’Inter a gennaio, forse anche più che nel giugno scorso.

Non è un segreto che, dopo la partenza di Mourinho, il brasiliano voleva seguirlo al Real Madrid, e solo la dura opposizione di Moratti lo convinse a restare. Le brutte prestazioni ed i risultati che non arrivavano nella prima parte della stagione stavano nuovamente spingendo il terzino verso Madrid, tanto che qualche discorso sui costi stava cominciando a metterlo su.

Ronaldinho andrà al Flamengo grazie all’Inter

Foto: AP/LaPresse

Non è ancora sicuro, ma al 99,99% Ronaldinho diventerà un giocatore del Flamengo entro la prossima settimana. E’ questa la promessa di Galliani, all’uscita da una riunione tenutasi con la presidentessa del club carioca, Patrícia Amorim, ed è stato proprio lui a dare questa percentuale dopo che il presidente del Gremio si era tirato indietro.

Ma cosa ha fatto cambiare così repentinamente idea alle parti, dato che Dinho ha sempre dichiarato di voler giocare nella squadra che lo ha lanciato tra i professionisti? Pare che il fattore decisivo sia stata l’Inter, o meglio Leonardo. Per passare al Gremio infatti, Ronaldinho avrebbe dovuto rescindere il proprio contratto perché il club non avrebbe pagato un solo euro per il cartellino. Ma Galliani, almeno secondo quanto dichiarato dal fratello-procuratore del calciatore, aveva paura che una volta libero, una telefonata di Leonardo, l’allenatore che lo scorso anno ha fatto riesplodere Ronaldinho in Italia, lo convincesse a passare all’Inter.

Inter – Napoli 3-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Buona la prima per Leonardo, fino a ieri (si fa per dire) allenatore del Milan ed oggi debuttante sulla panchina dei nerazzurri, orfani di Benitez e – soprattutto – di Mourinho e apparentemente appagati dai trionfi conquistati negli ultimi anni. Il preludio alla gara contro il Napoli è rappresentato da una gran festa in campo e sugli spalti, con i cinque trofei conquistati nel 2010 a far bella mostra di sé sul terreno di gioco.

Poi si parte e subito l’Inter dimostra di avere ancora fame di vittorie. A farsi portavoce della ritrovata vitalità è Thiago Motta, che duetta con Stankovic ed infila di sinistro De Sanctis. Leonardo esulta, ma la gara è ancora lunga ed al 25′ è Pazienza ad infilarsi tra le maglie dei difensori dell’Inter per firmare il momentaneo pareggio dei partenopei.

Inter, è il giorno di Leonardo

Foto: AP/LaPresse

Fa quasi impressione vederlo sedere alla destra di Moratti, ancor più vederlo stringere tra le mani la casacca nerazzurra, lui che per anni ed anni è stato una bandiera del Milan, prima da calciatore e poi allenatore. E invece ‘incubo dei tifosi del Diavolo si improvvisamente materializzato, diventando realtà questo pomeriggio, quando Leonardo è stato ufficialmente presentato come tecnico dell’Inter.

I pensieri dei supporters rossoneri al momento sono protesi verso altre situazioni, con il Milan primo in classifica e pronto a rituffarsi sul campionato con un Cassano in più. Ma siamo certi che oggi più di un tifoso è stato colto da un coccolone improvviso allorché Leonardo si presentava al suo nuovo tifo.

Inter – Benitez, divorzio complicato

Foto: AP/LaPresse

Squadra vincente non si cambia, recita il detto, ma a quanto pare in casa Inter non funziona in questo modo. Per anni ed anni la squadra nerazzurra è rimasta davanti alla tv ad invidiare i successi altrui, mentre la propria bacheca accumulava polvere e le foto appese alle pareti restavano tristemente in bianco e nero. Poi dalle parti di Appiano Gentile sono passati fior di allenatori capaci di rinverdire gli antichi fasti, ma alla fine se ne sono andati così come erano arrivati.

E’ successo con Roberto Mancini, fatto fuori dopo la conquista di due scudetti, poi a Josè Mourinho, che in due anni di Inter ha vinto praticamente tutto, ed ora sta accadendo a Rafa Benitez, che ha comunque il merito di aver portato i nerazzurri sul tetto del mondo. Situazioni diverse, certo, ma che dimostrano come a Milano la situazione non sia per nulla tranquilla, a dispetto della pacatezza del patron Moratti. Pacatezza che in queste ore viene messa a dura prova, considerando che il tecnico spagnolo non vuole saperne di abbandonare la barca, almeno non senza una buonuscita da nababbo, che compensi almeno in parte le pene subite in questi mesi.

Inter, i colpi di gennaio se arriva Leonardo

Foto: AP/LaPresse

Ieri vi avevamo anticipato che se Benitez andrà via, il nuovo tecnico dei nerazzurri con ogni probabilità sarà Leonardo. Per ora si susseguono dichiarazioni e smentite sul futuro del tecnico spagnolo, il quale ha fatto marcia indietro ribadendo di voler rimanere all’Inter, nonostante a Moratti non vada a genio tenere un destabilizzatore in casa.

Tanto sono convinte le voci di un suo imminente esonero che già si parla dei colpi di mercato da mettere a segno nel caso in cui arrivasse l’ex milanista. Forse è un po’ prematuro, visto che il motivo del contendere è proprio l’acquisto dei calciatori, ma intanto i nomi si fanno, ed è nostro dovere riferirveli.

Inter: partito il toto-allenatore

Foto: AP/LaPresse

Le dichiarazioni di Benitez considerate “inadeguate” da Moratti vogliono dire soltanto una cosa: rottura. Il tecnico è stanco, dopo la sua ultima stagione di Liverpool, di rivedere gli stessi fantasmi del passato anche a Milano, dove gli si addossano tutte le colpe di una stagione nata storta, e così, appena dopo la conquista del Mondiale per Club, Benitez ha capito che aveva l’occasione di andarsene da vincente, e non se l’è lasciata sfuggire.

Sia chiaro, ancora non ci sono state né dimissioni né esonero, ma intanto i nomi degli altri allenatori continuano a circolare. Moratti infatti non sembra intenzionato ad acquistare i 3-4 calciatori richiesti dal tecnico, e da quanto par di capire l’unico acquisto di peso che ci sarà a gennaio riguarderà la difesa per sostituire l’infortunato di lungo corso Walter Samuel. Ma per l’attacco si continua a puntare su Milito, a centrocampo si spera nel ritorno degli infortunati, e dunque con un solo acquisto Benitez potrebbe andar via. Vediamo chi può sostituirlo.