Nonostante l’apertura da parte dei calciatori a iniziare prima di ferragosto, o comunque in generale l’intenzione di far iniziare il prossimo campionato di Serie A prima rispetto le ultime stagioni, l’edizione 2012-2013 del massimo torneo di calcio italiano partirà il 26 agosto 2012. In sostanza non cambia nulla: si inizierà ancora una volta all’ultima domenica di agosto, mentre gli altri campionati europei avranno alle spalle almeno due giornate di campionato. Inutile soffermarsi sugli effetti negativi che la cosa potrebbe avere per chi giocherà le coppe europee.
Lega Calcio
La Lega Calcio si spacca, le 5 grandi pronte all’espatrio
Grandi contro piccole. Il mondo del calcio nostrano si è sempre diviso tra i pesci grossi, spesso coalizzati, e quelli piccoli, che cercano di contrastarne il potere. Il motivo del contendere questa volta è la ripartizione dei diritti televisivi e la richiesta di affidare a tre agenzie demoscopiche i sondaggi per valutare i bacini di utenza. La richiesta viene dalle piccole società, ma non trova l’appoggio delle grandi (Juventus, Milan, Inter, Roma e Napoli) e così si finisce per decidere per alzata di mano, con le le cinque grandi a dire no e Parma, Sampdoria, Udinese, Palermo e Catania a propendere per il sì. Cinque a cinque dunque.
Ma il castello rischia di crollare di fronte alla presa di posizione del presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta, che con il suo voto favorevole ha dato ragione alle cosiddette piccole del calcio italiano, rendendo quindi attuabile la delibera dell’assemblea che assegna i sondaggi per definire i bacini di utenza.
Oddo cacciato dall’Aic, sciopero sempre più vicino
Una storia di spionaggio nel mondo del calcio si è appena conclusa male, ma probabilmente a breve verrà già girato il seguito. Il protagonista della vicenda è Massimo Oddo, il quale visto lo scarso rendimento del passato e l’infortunio recente, ha deciso di impegnarsi più nell’attività sindacale che in quella di calciatore.
Fatto sta che nei giorni scorsi il milanista, accompagnato dai suoi avvocati, aveva incontrato autonomamente e senza l’autorizzazione dell’Aic i rappresentanti della Lega Calcio, con cui ha lavorato per trovare un punto d’incontro sul nuovo contratto collettivo. E ci stava pure riuscendo, se non fosse che è stato scoperto dai suoi dirigenti.
Lo sciopero calciatori è confermato (per ora)
Il pericolo di sciopero della Serie A non è ancora stato scongiurato definitivamente ed è lecito attendersi che la prossima domenica gli italiani si ritrovino senza calcio giocato. Per domani è previsto l’ennesimo incontro tra l’Associazione Calciatori e la Lega, al termine del quale dovrà necessariamente essere trovato un accordo, onde evitare che lo spettro dello sciopero diventi una triste realtà. Il portavoce dell’Assocalciatori, Massimo Oddo, ha ribadito la volontà di accordarsi con la Lega, ma non quella di fare un passo indietro:
Lo sciopero per ora è confermato e vedremo domani cosa succederà. Noi calciatori siamo i primi a sperare in un esito positivo. Siamo aperti al confronto e vorremmo un’apertura da parte della Lega, che non c’è stata fino ad ora. Qualsiasi offerta alternativa la valuteremo.
Serie A: torna il calcio spezzatino, ma stavolta è definitivo
Gli esperimenti effettuati finora sono sempre stati disprezzati da pubblico e stampa, ma pare proprio che il calcio-spezzatino sarà il futuro della serie A. Come già avviene per la serie
Tessera del tifoso, slitta tutto all’anno prossimo
La manifestazione della scorsa settimana contro la tessera del tifoso non sembrava aver sortito nessun effetto, ma invece il mondo della politica e del calcio hanno riflettuto sul malcontento di
Serie A: torna il campionato spezzatino
Mettetevi comodi in poltrona, preparate pop corn e Coca-Cola e apprestatevi a vivere una giornata intera di calcio, dall’antipasto del pranzo all’amaro della cena.
Ebbene si, la Lega Calcio aveva fatto male i suoi conti, spalmando l’11^ giornata di campionato tra anticipi e posticipi, come solitamente accade ogni sacrosanto fine settimana. Ma i signori della Lega non avevano calcolato che ad inizio aprile ci sono di mezzo gli impegni delle nazionali, il che avrebbe creato dei problemi di allenamento ai vari club, specie a quelli che pullulano di sudamericani.
E allora che si fa? Non potendo moltiplicare i giorni della settimana, come Qualcuno fece con i pani e con i pesci, si moltiplicano gli orari, mettendo ancora una volta in pratica la bizzarra idea del campionato-spezzatino.
Matarrese adotta la linea dura: sì alle celle negli stadi
Non ce la fa più Matarrese a vedere rovinato sempre di più il suo giocattolo da organi di stampa, da politici e delinquenti travestiti da tifosi, così ha deciso di
Ritorna 90° minuto
C’era una volta 90° minuto ed il faccione rassicurante di Paolo Valenti, che per primo ci mostrava i gol della domenica dagli schermi di Mamma Rai: quanta nostalgia per quegli anni e per quei volti… Poi arrivò la concorrenza spietata della tv commerciale e di quella a pagamento e la leadership della Rai cominciò a scricchiolare pericolosamente. Fino alla resa totale, davanti a richieste che la tv di Stato non era più in grado di sostenere, per la delusione di milioni di italiani che assistevano alla morte di una trasmissione storica.
Alla fine però, quel che contava realmente era la possibilità di vedere gli highlights delle gare e, facendo buon viso a cattivo gioco, ci siamo accontentati delle proposte della tv commerciale, che si era assicurata i diritti in chiaro per le gare della serie A.
Ora però Mamma Rai ha deciso di riprendersi quanto le era stato tolto, trovando un compromesso con la Lega calcio per le prossime due stagioni. Lo avevamo già anticipato ieri, quando le parti non erano ancora arrivate all’accordo, pur essendo sulla buona strada.
Diritti tv alla Rai: il calcio è salvo! O almeno sembra
Problema risolto per la gioia degli amanti del calcio in tv e di tutti coloro che non possono permettersi il lusso della Pay-tv. La Lega Calcio e la Rai hanno
Diritti tv, niente calcio per milioni di italiani
Domenica sera, ore 22:30, Italia Uno probabilmente proporrà un film, Rai 2 qualche tribuna politica. E il calcio? Brutte notizie per milioni di appassionati, quest’anno il calcio sarà solo a
Approvata la norma per il doppio extracomunitario
La Lega ha detto sì. Da oggi i club italiani potranno ingaggiare un secondo extracomunitario in un’unica finestra di mercato. Quanto anticipato da noi questa mattina è stato confermato dal
Nike Total 90 Omni: ecco il pallone del campionato 2008/2009
Il pallone ufficiale per la stagione 2008/2009 si chiama Nike Total 90 Omni. Il pallone, utilizzato anche in altri campionati prestigiosi, quali quelli di Spagna ed Inghilterra, è il fratello evoluto del precedente modello, il Total 90 Aerow Ball. Rispetto a quest’ultimo, già concepito per agevolare le prestazioni di gioco del calciatore, ha un migliore impatto visivo in virtù della banda azzurra asimmetrica riprodotta sulla superficie, la quale permette di migliorarne più facilmente posizione e traiettoria.