In un periodo in cui il calciomercato la fa da padrone sulle prime pagine dei giornali, arriva il Calendario della Serie A 2013-2014 ad interrompere la monotonia e ad infuocare gli animi dei tifosi. Difficile non notare l’inizio in salita della Juventus campione d’Italia, attesa da un trittico pesante nelle prime giornate di campionato.
La Fiorentina sta per mettere a segno uno dei colpi più importanti dell’estate, arrivando finalmente all’accordo con Mario Gomez, in uscita dal Bayern Monaco. Diversi organi di stampa mettono in piazza i termini della trattativa, che prevede il pagamento di 18 milioni al club tedesco ed un quinquennale da 3,5 milioni di euro a stagione per l’attaccante. Tutto fatto dunque? No, perché nella trattativa potrebbe inserirsi la Juventus, pronta ad incontrare l’agente del bomber per convincerlo della bontà del progetto di Conte.
La Lazio comincia a movimentare il calciomercato estivo, alla ricerca di rinforzi che possano garantire alla squadra un salto di qualità sia in Italia che in campo internazionale. Il primo nome della lista è Alessandro Matri, dato ormai per partente da Torino ed in cerca di una maglia che possa rilanciarlo verso la convocazione ai Mondiali 2014. Lotito vuole approfittare della voglia di riscatto dell’attaccante ed è pronto ad offrire alla Juventus sei o sette milioni di euro per la comproprietà.
Una partita come tante altre. Una partita non a rischio, visto che una delle due compagini aveva già conquistato il titolo, mentre l’altra era praticamente salva. Eppure Atalanta – Juventus si è trasformata in un campo di battaglia, almeno sugli spalti, dove le opposte tifoserie hanno mostrato il peggio di sé, costringendo l’arbitro ad interrompere la gara per otto minuti. Ed oggi arriva puntuale la stangata del giudice sportivo, che infligge alle due società una multa da cinquantamila euro con diffida, pur riconoscendo la collaborazione dei club nel tentare di frenare gli scontri.
Il tormentone è solo all’inizio, benché se ne parli ormai da diversi mesi, ed è destinato a continuare per tutta l’estate. Inutile dire che parliamo del futuro di Edinson Cavani, inseguito e corteggiato da metà dei club più ricchi d’Europa e destinato – forse – a cambiare casacca di qui a qualche mese. Qualche giorno fa era arrivata l’offerta choc del Manchester City, disposto ad offrire al Matador qualcosa come 12 milioni a stagione. Oggi arriva invece la proposta del Psg, che offre all’uruguaiano 9 milioni netti per quattro anni.
Il Bayern Monaco si prepara nel migliore dei modi al ritorno dei quarti di Champions League contr la Juventus, battendo l’Eintracht Francoforte e conquistando il titolo con ben sei turni di anticipo sulla fine del campionato. Un obiettivo che era sfuggito nell’ultimo turno, nonostante il 9-2 rifilato all’Amburgo, a causa della contemporanea vittoria del Borussia Dortmund, secondo in classifica con venti lunghezze di ritardo.
Lui si dice pronto per giocare con la maglia di una grande squadra e forse i tempi sono davvero maturi per il salto di qualità, sebbene i suoi sostenitori sperino che la destinazione sia diversa da quella sbandierata in prima pagina. Parliamo di Stevan Jovetic, oggetto del desiderio di diversi club europei, ma vicinissimo alla Juventus, che lo segue da tempo e che spera in un accordo ancor prima della fine della stagione in corso.
Sale la tensione in vista dell’andata dei quarti di finale di Champions League tra il Bayern Monaco e la Juventus. I nove gol rifilati ieri all’Amburgo dovrebbero aver tranquillizato l’ambiente bavarese, ma l’amministratore delegato dei tedeschi, Karl-Heinze Rummenigge, non si fida dei bianconeri e – forse per scaramanzia – assicura che le compagini rimaste in corsa sono tutte ugualmente competitive.
Ci sono squadre che rallentano il passo in campionato in prossimità di incontri europei decisivi. Ma non il Bayern Monaco, che – pur avendo venti punti di vantaggio sulla seconda in classifica in Bundesliga – travolge il malcapitato Amburgo, nonostante l’impegno imminente contro la Juventus nei quarti di finale di Champions League. I bavaresi avrebbero potuto concedersi il lusso di lasciare qualche punto agli avversari, ma hanno voluto dare una dimostrazione di forza, battendo per 9-2 l’Amburgo tra le pareti domestiche.
Anticipo 29a giornata Serie A
Stadio Dall’Ara di Bologna
Reti: 17′ st Vucinic (J), 28′ st Marchisio
28a giornata di Serie A
Juventus Stadium di Torino
Reti: 45′ st Giaccherini
Ritorno ottavi di finale Champions League 2013
Juventus Stadium di Torino
Reti: 24′ pt Matri, 20′ st Quagliarella
Anticipo 27a giornata Serie A
Stadio San Paolo di Napoli
Reti: 10′ pt Chiellini (J), 43′ pt Inler (N)
