Ventinove o trentuno non fa differenza. L’importante per il popolo bianconero è che la Juventus sia salita ancora una volta sul tetto d’Italia, a dispetto di tutto e di tutti, di quanti a bocce ferme non avrebbero scommesso un solo euro sul bis della Vecchia Signora in campo nazionale. La Juventus vince con il minimo scarto contro il Palermo e porta a casa il secondo tricolore consecutivo, il secondo dell’era Conte.
Juventus-Palermo
Conte: “Contro il Palermo è come una finale”
Dopo ventidue giorni di sosta, a causa anche del rinvio per maltempo del match contro il Napoli, la Juventus torna finalmente sul campo per giocare una partita di campionato. L’allenatore Antonio Conte sa che non sarà una partita facile contro il Palermo che negli ultimi quattro precedenti ha sempre vinto contro i bianconeri, ma non vuole alibi. Ecco le sue dichiarazioni nella conferenza stampa di oggi:
La pausa può spezzare il ritmo, può interrompere un momento favorevole, ma non sono preoccupato. Eravamo pronti prima e torniamo ad essere pronti adesso. Nessun alibi. Non dimentichiamo che il Palermo sono tre anni che vince a Torino, dobbiamo dimostrare che qualcosa è cambiato rispetto agli anni precedenti. Questa partita è come una finale di Coppa del Mondo per noi.
L’allenatore della Juventus si è poi soffermato su altre questioni emerse in questa sosta forzata per le nazionali: il lavoro con i giocatori rimasti a Vinovo, il possibile condizionamento arbitrale e infine il caso Vidal
Serie A 26^: Inter e Milan, non cambia nulla. Roma beffata al 90′
Catania-Bari (sabato ore 18) 4-0
Lazio-Fiorentina (sabato ore 20.45) 1-1
Chievo-Cagliari 2-1
Genoa-Bologna 3-4
Livorno-Siena 1-2
Milan-Atalanta 3-1
Napoli-Roma 2-2
Parma-Sampdoria 1-0
Udinese-Inter 2-3
Juventus-Palermo ore 20.45