Serie A 2011/2012: conosciamo il Lecce

Il Lecce è sempre una delle squadre più enigmatiche della Serie A perché ha la capacità di scovare giocatori sconosciuti che poi si rivelano molto interessanti. Questa strategia ha permesso negli anni di spendere relativamente poco per rimanere in Serie A, magari investendo quantità importanti soltanto su uno o due giocatori a stagione.

Il mercato salentino fino ad ora è stato fatto sotto silenzio, come capita spesso alle piccole squadre, nonostante siano arrivati giocatori che, per una provinciale, possono essere anche un lusso. Un ottimo colpo è stato l’ingaggio di Julio Sergio, anche se in prestito, che lo scorso anno ha mostrato grandi cose a Roma, e secondo il sottoscritto, è stato sottovalutato dalla nuova dirigenza.

Julio Sergio vuole la Champions e risponde a Lotito

Foto: AP/LaPresse

Con l’avvento di Montella sulla panchina giallorossa Julio Sergio è stato via via accantonato per far posto al connazionale Doni, a quanto pare più affidabile agli occhi dell’ex aeroplanino. Ma al momento per il portiere spodestato conta poco essere il numero uno o il numero dodici della rosa capitolina, poiché quello che vuole realmente è la conquista della quarta piazza:

Siamo ancora in corsa per il quarto posto e speriamo di centrare il nostro obiettivo, che è la Champions. Il mio futuro? Non lo so. Adesso dobbiamo pensare a finire bene il campionato, a luglio si vedrà.

Fantacalcio: Di Natale-Di Vaio, che sicurezza!

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E’ incredibile come gli anni passino per tutti ma non per Di Natale e Di Vaio. Chi ha avuto il coraggio di credere in queste due punte “stagionate” ha avuto ragione, visto che esattamente come gli ultimi anni, continuano a segnare e a regalare punti, sia alle loro squadre che ai Fantallenatori che puntano su di loro.

Ma iniziamo con ordine, dal portiere. Non ci sono state grandissime prestazioni in questo week-end, e dunque il punteggio migliore è stato appena 6,5. Sono in tre ad averlo raggiunto, e così nella nostra top 11 rientra Julio Sergio che, rispetto ad Abbiati e a Curci, ha una quotazione inferiore.

Fantacalcio: è un centrocampo da 10 e lode

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Nella prima giornata in cui nessun difensore va in rete, ed i punteggi rimangono piuttosto bassi, è il centrocampo a spiccare come ago della bilancia. La giornata appena trascorsa ha visto molti parimerito, segno che non c’è nessuna squadra che domina, e che il weekend di calcio non è stato esaltante, ma avrà fatto vincere solo quei Fantallenatori con l’occhio lungo che avranno azzeccato le mosse giuste.

I parimerito cominciano tra i portieri, dove sono addirittura in 5 a raggiungere il punteggio finale di 6,5. Ma la palma di migliore va, per la prima volta in questa stagione, a Julio Sergio per due motivi: per essere il portiere, tra quelli con questo punteggio, ad avere la quotazione inferiore, e perché il suo voto in pagella è stato 7 (sceso per l’ammonizione), che ai fini del modificatore di difesa conta molto.

Fantacalcio: puntare su chi è più avanti con la preparazione

Il consiglio principale per la prima giornata di Fantacalcio è puntare su quelle squadre che sono più avanti nella preparazione. Ad esempio, se avete la possibilità di scelta o un dubbio tra un calciatore che ha cominciato il ritiro estivo prima degli altri (vedi ad esempio Sampdoria, Juventus, Napoli e Palermo) o qualcuno delle big (Inter, Milan o Roma su tutte), è meglio uno del primo gruppo.

Assolutamente da evitare anche quei calciatori che hanno cambiato maglia da poco. Ad esempio Quagliarella probabilmente giocherà da titolare contro il Bari, ma dopo un paio di allenamenti difficilmente sarà in sintonia con i suoi compagni. Stesso discorso per Chevanton (che probabilmente non sarà nemmeno titolare), Diamanti, Aquilani o Eder, e varrà anche per i tanti che arriveranno nei prossimi giorni per la seconda giornata.

Fantacalcio: Pandev e Beckham confermati, Doni unica speranza per l’Atalanta

Ancora tante assenze, stavolta molto importanti, potrebbero pesare molto su questa giornata di Fantacalcio. Il più preoccupato è il Milan, a cui mancherà quasi certamente Pato per infortunio, ma ancora con un allarme in difesa. Assenze pesanti anche per la Roma (manca Totti, e non solo) ma facendo le debite proporzioni anche per il Chievo, a cui mancherà Pellissier, e al Catania, che dovrà fare a meno del match-winner di 3 giorni fa, nonché il miglior difensore, e cioè Spolli.

Sconsigliato vivamente di puntare sui calciatori dell’Atalanta, in piena crisi di identità e di risultati, ad eccezione dell’unico uomo che può tirar fuori i bergamaschi da questo pantano, e cioè l’uomo simbolo, Cristiano Doni; mentre si può ancora puntare su squadre in netta ripresa come la Lazio, il Napoli, e attenzione al Bari a Firenze.