Coppa America 2011: Perù – Uruguay 0-2

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Niente supplementari, per una volta. La prima semifinale Perù-Uruguay dura appena un tempo, visto che la ripresa è uno show uruguagio, che mette la squadra di Tabarez nel ruolo di favorita alla vittoria finale. Il Perù è squadra ostica, gioca come una provinciale, motivo per cui ha messo in difficoltà diverse nazionali sulla carta più forti come la Colombia ed il Cile, ma proprio come una provinciale, quando prende il gol, può dichiarare finita la sua partita.

Eppure i peruviani cominciano bene, con Vargas in gran forma che mette al centro i suoi soliti cross che fanno paura alla difesa avversaria. Le occasioni fioccano da una parte e dall’altra, e Suarez spreca almeno un paio di buone occasioni per la Celeste, mentre Muslera corre pochi rischi, ma non vive di certo una serata tranquilla.

Fiorentina su Aquilani

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Potrebbe tornare in Italia Alberto Aquilani. A volerlo, e stavolta sul serio, è la Fiorentina, dopo le tante voci che si sono succedute dopo la chiusura delle contrattazioni con la Juventus, che parlavano di Milan, Inter e persino un clamoroso ritorno a Roma.

La Fiorentina ha tutto l’interesse ad ingaggiarlo in quanto si adeguerebbe perfettamente al modulo di Mihajlovic, e potrebbe permettere di cedere subito Montolivo per evitare di perderlo a parametro zero il prossimo anno, dato che il centrocampista viola non ne vuole sapere di firmare il rinnovo. Ma ci sono alcuni ostacoli da superare.

Fiorentina: ricostruzione da zero, via tutti i gli uomini più rappresentativi

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La Fiorentina della prossima stagione sarà molto diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi anni, dato che ripartirà da zero, o quasi. I senatori saranno quasi tutti ceduti, e se alcuni sono chiacchierati da tempo, vedi Montolivo, gli altri sono una novità.

La prima riguarda Adrian Mutu. E’ troppo discontinuo sia nelle prestazioni che nel comportamento. Anche se è un beniamino dei tifosi, la società non può stare con questa spada di Damocle dei suoi atteggiamenti fuori dalle righe, specialmente extracalcistici, e così ha fatto sapere che se arrivasse un’offerta non ci penserebbe su due volte per cederlo.

Juventus: il calciomercato estivo si farà in difesa

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Guardando la Juventus di quest’anno appare evidente che il problema non è tanto nella fase offensiva, dove manca una prima punta di peso ma le reti realizzate sono state ben 37 finora, terzo attacco migliore del campionato. Il vero problema è la difesa, dato che i bianconeri segnano, ma subiscono sempre un gol in più di quelli che fanno.

In particolare sono le fasce a preoccupare i dirigenti, dato che Motta si è rivelato un flop e Traoré è sempre infortunato, dunque non si può puntare su di lui nel prossimo campionato. Il nome nuovo per la fascia destra è quello di Andreas Beck, difensore dell’Hoffenheim e della nazionale tedesca, che come ruolo è simile a Motta, anche se le prestazioni si spera siano migliori. Ma è sulla fascia sinistra dove le possibilità di sprecano.

Fiorentina, preso Behrami, ora torna anche Mutu

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La Fiorentina rilancia il suo campionato dal calciomercato. Hanno superato le visite mediche i due nuovi acquisti, il portiere Neto ma soprattutto il centrocampista Valon Behrami, ex conoscenza laziale. E proprio contro i biancocelesti potrebbe ri-esordire in Serie A l’esterno svizzero, dato che oggi sarà presentato ufficialmente dalla società viola.

Il costo di Behrami è di 3,7-4 milioni di euro, a seconda delle prestazioni, a cui si aggiungono i tre milioni e mezzo pagati per Neto. In questo modo il mercato viola si può dir chiuso, anche perché Corvino sarebbe tornato a cercare qualche nuovo campioncino se avesse venduto Vargas, ma né il Bayern Monaco, né lo Zenit, sembrano più tanto entusiasti del peruviano.

Serie A 14a giornata: Juventus – Fiorentina 1-1

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Anticipo della quattordicesima giornata di serie A:
Stadio Olimpico, Torino:
Juventus-Fiorentina 1-1
Reti:
4′ pt Vargas (F), 37′ st Pepe (J)

Sfida attesa ogni anno dalle due tifoserie che tanto amate non si sono davvero mai: ancora – e lo sarà per sempre – nitido il passaggio di Roberto Baggio, idolo dei gigliati, in bianconero. Da lì in poi, una serie di misfatti che hanno contribuito ad acccrescere la rivalità. Stavolta, la prima in casa è della Juventus che, rispetto agli avversari, gode di una classifica migliore e pare avere le carte in regola per competere fino alla fine con le migliori. I Viola non hanno ancora ingranato ma, tra alti e bassi, hanno abbandonato la situazione di classifica critica di qualche giornata fa.

Delneri si affida al consueto modulo: Del Piero e Quagliarella in attacco, mediana con lo spauracchio Krasic a fare male e Marchisio sull’altra fascia. Mihajlovic è in emergenza: difesa da inventare, il serbo opta per Camporese accanto a Gamberini. A coadiuvare l’unica punta, Gilardino, ci sono Ljaijc, Vargas e Santana.

Contro i vandali ci si schiera sempre: allora, un “imbecilli” lo rivolgiamo anche a quei fessacchiotti che, a furia di lanciar petardi, hanno stordito un tifoso ospite costringendolo a essere soccorso.

Qualificazioni Mondiali: Julio Cesar tiene a galla il Brasile, l’Argentina è uno spettacolo

Il Brasile stellare che si è visto nell’amichevole contro l’Italia è evidentemente rimasto a Londra. Tornato a giocare le partite serie, quelle che portano alla qualificazione al mondiale, il Brasile di Dunga ha nuovamente mostrato tutte le sue lacune, soprattutto mentali, nell’affrontare le piccole squadre.

La situazione dei verdeoro ora è molto difficile, con la qualificazione in dubbio dall’inizio del girone, e che ora che siamo oltre la metà diventa sempre più uno spauracchio. Non ha difficoltà invece l’Argentina, a dir poco stratosferica quando Messi è in partita, mentre già Bolivia, Venezuela e Perù possono dire addio alla qualificazione.

Fantacalcio: si attendono molti gol da Lecce-Lazio, diffidare da Bologna-Inter

In questa giornata di Fantacalcio c’è una partita che potrebbe rivelarsi particolarmente insidiosa. Si tratta di Bologna-Inter, gara che sulla carta potrebbe sembrare molto facile per i nerazzurri. Ed invece se teniamo conto che non c’è allenatore in serie A che conosce l’Inter meglio di Mihajlovic, e che tra pochi giorni ci sarà la Champions, si capisce che l’impegno per i nerazzurri sarà particolarmente complicato.

Ancora assente il calciatore più popolare del Fantacalcio, Kakà, mentre la Roma continua con i suoi mille problemi di formazione, viste le contemporanee assenze di De Rossi, Perrotta e Vucinic, e con Totti ancora non al 100%. Da tenere anche conto delle squadre che hanno disputato la Uefa in questo fine settimana (Milan, Fiorentina, Sampdoria e Udinese), con conseguente stanchezza dei calciatori titolari.

Fantacalcio: molti mezzi-infortuni possono cambiare le carte in tavola

I calciatori attendono le vacanze di Natale, e guardando i dati di questa giornata pare che anche gli allenatori facciano lo stesso. Tantissimi calciatori titolari nelle varie squadre saranno indisponibili in questa giornata, con conseguenti cambi di rendimento nelle prestazioni dei compagni, nel caso di calciatori fondamentali.

Un caso emblematico è quello del Milan. I rossoneri affronteranno nel big match la Juventus, e già questo basta a mettere in crisi i rossoneri. Dell’infortunio di Gattuso si è già parlato tanto, ma a lui si aggiungono anche un Pirlo che non è nella migliore condizione, ma che vista l’emergenza dovrebbe scendere in campo, e soprattutto Kakà, il quale ha fatto del lavoro differenziato, segno che non sta benissimo. Contro la Juve potrebbe esserci a mezzo servizio, ma nemmeno su questo c’è da metterci la mano sul fuoco. In crisi di formazione anche la Sampdoria (con un centrocampo reinventato), il Lecce e il Catania.

Aria di bufera a Firenze, cielo sereno a Genova

Giornata di presentazione dei neoacquisti ieri per Genoa e Fiorentina. Le due squadre regine del mercato di serie A hanno fatto conoscere al proprio pubblico i nuovi arrivati, e non per tutti c’è stata una bella accoglienza. Anzi, a dire il vero in alcune società cominciano già a serpeggiare i primi malumori.

Le presentazioni ufficiali sono state quelle di Palladino per il Genoa e di Vargas e Comotto per la Fiorentina, con un appendice, purtroppo spiacevole, su Zauri, ancora non ufficialmente acquistato. I tifosi viola si ricordano ancora quell’episodio di 3 anni fa, quando il difensore laziale, durante una partita contro i viola, respinse sulla linea di porta un gol già fatto per i viola. Nulla di strano, se non che lo fece con una mano che vide tutto lo stadio, tranne l’arbitro.