Fantacalcio: puntate sulle 3-4 squadre piรน motivate

Non ci saranno grosse assenze nella terz’ultima giornata di campionato, e per questo, come nella scorsa, bisogna dare un’occhiata alle squadre che hanno ancora in ballo qualche obiettivo. I club su cui consigliamo di puntare sono i due in lotta per il terzo posto, Juventus e Fiorentina, e sul Torino, che ha l’occasione a Napoli di staccare il biglietto per la salvezza anticipata, approfittando dello scontro diretto tra Bologna e Lecce.

Altamente sconsigliati invece, in caso di incertezza negli schieramenti, i calciatori di Lazio e Sampdoria. I biancocelesti saranno appagati dell’obiettivo raggiunto in coppa Italia, mentre i doriani saranno con il morale sotto i tacchi, ma soprattutto entrambe le squadre scenderanno in campo con i muscoli stremati dagli oltre 120 minuti di gioco della finale.

Fantacalcio: Catania e Roma fanno mezza top 11

La 26^ giornata del Fantacalcio ha portato un ritorno delle doppiette e dei gol degli attaccanti, ma ancora i punteggi non sono lievitati. Il punteggio massimo della Gazzetta infatti รจ stato 94, probabilmente perchรฉ dovuto al fatto che Balotelli non avrebbe nemmeno dovuto giocare, e quindi saranno in pochi quelli che l’hanno schierato, ed inoltre gli altri gol sono arrivati da calciatori non molto gettonati.

Sono molte le new entries di questa giornata, quattro con l’interista, ed inoltre, doppiettisti a parte, i punteggi dei singoli calciatori sono stati piuttosto bassi, colpa anche dei molti cartellini volati soprattutto domenica. Come prevedibile รจ il Catania a fare la figura migliore di giornata, con tre suoi rappresentanti nella top 11, mentre al contrario si รจ verificato una sorta di record, e cioรจ lo zero in pagella per Amelia, che ha preso 4 come votazione, ma altrettante reti in partita.

Roma, che occasione persa!

Luci a San Siro, cantava Vecchioni e chissร  cosa avrร  pensato ieri il cantautore di “Samarcanda”, vedendo la sua Inter soffrire al cospetto di una Roma in giornata di grazia e capace di illuminare lo stadio milanese.

In passato le due squadre hanno dato spesso vita a gare spettacolari e ricche di gol, ma alzi la mano chi si aspettava una partita come quella di ieri. Totti prova e si arrende, Ibrahimovic si accomoda in panca per un risentimento muscolare: addio spettacolo! E invece no, perchรฉ ad illuminare una Milano congelata arriva la grande prestazione degli uomini di Spalletti, che sin dal primo affondo fanno capire di voler vendicare la gara di andata (0-4 per i nerazzurri).

Baptista e Brighi lanciano messaggi di avvertimento all’indirizzo di Julio Cesar, prima che De Rossi si alzi in volo a sovrastare capitan Zanetti, mettendo la firma sullo 0-1. E’ il minuto numero 22 e l’Italia anti-interista comincia sognare, mentre quella di fede giallorossa esulta per il quarto posto raggiunto. A rendere i sogni un po’ piรน reali, arriva poi il raddoppio di Riise, al primo gol in Italia e proprio nella Scala del calcio. La Roma non si accontenta, l’Inter soffre e deve ringraziare il buon Burdisso se il passivo รจ solo di due reti alla fine del primo tempo.

Fantacalcio: domina il Catania, si rivede Balotelli

Finalmente in serie A sono tornate le segnature (soprattutto degli attaccanti), e quindi anche nei vari tornei del Fantacalcio. Ci sono stati due 0-0, ma di squadre non molto in voga tra i Fantacalcisti, Genoa a parte, ma finalmente son tornati a segnare anche alcuni big.

Fa piacere vedere che il miglior calciatore di giornata sarร  il giovane Balotelli, il quale, in una delle rare occasioni che Mourinho gli ha concesso, si รจ fatto apprezzare con le due reti che hanno salvato l’Inter dalla sconfitta. Le sue quotazioni possono finalmente risalire, dopo il crollo incredibile che c’รจ stato dall’inizio dell’anno quando, partito con una quotazione da titolare, รจ andato via via calando fino a scendere sotto i 10 Fantamilioni.

Serie A 2008/2009: Roma

L’ultima squadra pretendente allo scudetto che tratteremo in questa rubrica รจ, seguendo l’ordine alfabetico, la Roma. I giallorossi sono stanchi di arrivare sempre secondi, e non vedono l’ora di fare le scarpe all’Inter, soprattutto ora che c’รจ qualcuno a cui dedicare lo scudetto.

Vista la campagna acquisti di quest’anno perรฒ, non sembra che ci siano tantissime possibilitร . La Roma ha da sempre avuto una struttura solida, e ad uno come Spalletti non รจ mai piaciuto correre rischi inutili. L’addio di Mancini e l’arrivo incognita di Julio Baptista sarร  il primo rischio degli ultimi 5 anni.

Il Calciomercato comincia dalla difesa

Per un terzino che arriva, un altro se ne va. E’ quello che sta accadendo al supermercato Liverpool, che consapevole di aver chiuso un ciclo, sta smantellando la rosa. Uno dei veterani e tra terzini sinistri piรน forti al mondo, John Riise, sta per lasciare l’Inghilterra. Dopo l’autogol in semifinale contro il Chelsea, il difensore norvegese non รจ piรน visto molto bene tra i Reds, che hanno deciso di venderlo. E chi poteva tentare di acquistarlo, se non la Juve, che sta diventando una filiale del Liverpool?

Dopo aver acquistato Sissoko, essere ad un passo (letteralmente) da Xabi Alonso, dato che l’ultima offerta parla di 17 milioni, mentre la richiesta รจ di 18, ecco spuntare il nome del rosso difensore che potrebbe andare a comporre un reparto arretrato da Champions. Ma alla partenza di Riise dovrebbe corrispondere un arrivo. Gli emissari del Liverpool hanno giร  fatto un’offerta all’Udinese per Dossena, e sembra proprio che non fosse possibile rifiutarla.

Supermercato Inghilterra apre ai saldi

Scemato l’interesse per i club europei a saccheggiare lo spogliatoio del Barcellona per accaparrarsi i pezzi migliori; passata la mania di vendere i propri calciatori dei club italiani, sembrerebbe che la prossima nazione a fare da ipermarket del calciomercato sarร  l’Inghilterra.

Ci ha pensato Abramovich giร  due mesi fa a mettere sul mercato mezza squadra, a partire da due campioni come Drogba e Shevchenko, ma anche con possibilitร  per Lampard e Malouda, giusto per citare alcuni nomi. Adesso apre i battenti anche il Liverpool. Sembra che la societร  abbia in mente una mezza rivoluzione per ovviare al “fallimento” di essere arrivati solo in semifinale di Champions, e per un quarto posto in campionato che non ha dato mai ai Reds la possibilitร  di lottare per il titolo, come invece รจ successo alle altre tre squadre delle “Big Four”.

Liverpool-Chelsea 1-1: che beffa per i Reds!

Cominciamo dalla fine. E’ il 94esimo minuto di una gara tiratissima, la squadra di casa conduce per un gol a zero e la curva sta giร  intonando l’inno di vittoria. Un cross in area, palla tua, palla mia, tuffo di un difensore nel tentativo di antipare gli avversari e autogol beffa che fa 1-1!

Non si tratta della classica partita tra scapoli e ammogliati, ma del primo atto della semifinale di Champions League tra Liverpool e Chelsea al loro terzo scontro fraticida negli ultimi quattro anni. I precedenti dicono Reds, ma stavolta nell’aria c’รจ qualcosa di nuovo. Intanto sulla panchina del Chelsea non siede piรน Josรจ Mourinho, che sarร  pure il migliore di tutti, ma non รจ mai riuscito a guidare la squadra in finale, poi c’รจ un fattore scaramantico non trascurabile nel mondo del calcio, ovvero il “vantaggio” per il Liverpool di giocarsi in ritorno in casa nelle precedenti edizioni.

Quest’anno la sorte ha assegnato ai Blues la possibilitร  di giocarsi il biglietto per la finale allo Stamford Brigde e, considerando che gli uomini di Grant non perdono in casa da 100 partite, รจ lecito per loro pensare di aver messo un piede e mezzo sull’aereo che conduce a Mosca.