Gli svizzeri nei guai, i portoghesi sugli allori

Comincia con il freno a mano tirato l’Europeo 2008. Nel pomeriggio la Svizzera si inguaia da sola, perdendo una gara che avrebbe potuto vincere a mani basse, in una noia mortale. Ci si rifanno gli occhi invece nella gara serale, dove il Portogallo stapazza la Turchia. Il risultato finale è 2-0, ma sarebbe potuto anche essere 5-0 se i rossoverdi non si divertissero a prendere un palo e due traverse. Oggi si replica con Austria-Croazia e Germania-Polonia, il cui programma si potrà vedere su Cinetivu.

Buona anche la direzione di gara di Rosetti, che superata l’emozione di arbitrare la gara inaugurale, tiene la partita in pugno, aiutato anche dalla correttezza dei calciatori in campo, come dimostrano i soli 3 ammoniti di gara, peraltro quasi tutti nel finale, quando gli animi erano più accesi.

Fantacalcio: alcune dritte sul Fantaeuropei

Martedì, giornata di Fantacalcio. E noi appassionati di pallone e spasimanti del gioco legato ad esso, non potevamo lasciar cominciare l’Europeo senza qualche dritta sul nostro Fantagioco preferito. Il Fantacalcio per l’Europeo è abbastanza anomalo. Prima di tutto perchè, a differenza del campionato, non tutte le squadre avranno a disposizione tutte le partite per mettersi in mostra, e quindi è molto più logico puntare su quelle nazionali che hanno più possibilità di qualificarsi nei primi due posti del girone.

Poi c’è una modifica nelle rose. Infatti, prendendo sempre come base il torneo della Gazzetta, bisognerebbe convocare 23 calciatori (e non 26), proprio come le nazionali in ritiro, che saranno divisi in 3 portieri, 7 difensori, 7 centrocampisti e 6 punte, anche se alcuni team hanno deciso di gestire le convocazioni in maniera differente. Le regole restano sempre le stesse: tutti gli schemi di gioco possibili, a patto che abbiano almeno un attaccate e 3 difensori, tattica del modificatore di difesa…e tanta tanta fortuna (e colpo d’occhio).

Verso Euro 2008: Svizzera

Scremata la lista dei 30 convocati Svizzeri per l’Europeo, ecco come i padroni di casa cercheranno di replicare a nazioni come Portogallo e Danimarca, capaci di far bene nelle competizioni internazionali sul proprio campo, anche partendo da sfavorite.

Il campionato svizzero non è proprio dei più eccelsi, ma molti calciatori dei cantoni sono emigrati all’estero, e hanno lasciato il segno, dimostrando di essere molto preparati tecnicamente ed essere allo stesso livello, se non anche di più, dei loro colleghi delle nazionali più accreditate alla vittoria. Dalla lista dei 23 diramata ieri mancano von Bergen, per infortunio, e a sorpresa uno degli attaccanti che si potevano considerare titolari, Mario Eggimann, che gioca in Bundesliga, dato che Kuhn ha voluto puntare più sull’esperienza che sulla freschezza atletica.