Via gli americani, il Bologna resta a Cazzola

Gran delusione in casa Bologna. Gli investitori americani hanno perso l’occasione di rifarsi agli occhi dell’Italia intera dopo la brutta figura della vicenda Roma-Soros, e hanno perso anche l’affare per acquistare il Bologna Calcio.

A dir la verità non sono stati loro a ritirarsi dall’offerta, ma è stato lo stesso presidente Cazzola a rispedirli a casa, con la loro valigia che doveva essere piena di milioni, ma che in realtà si è rivelata vuota. Ieri doveva essere la giornata del passaggio di proprietà della squadra, e invece, di fronte al cda bolognese, anzichè Tacopina si è presentato il suo legale, Paul d’Emilia, che ha chiesto 20 giorni di tempo. Cazzola non c’è stato e ha interrotto le trattative.

Roma-Soros, telenovela finita con il colpo di scena

Dopo un anno di voci che si rincorrevano e smentite più o meno ufficiali, la telenovela tra l’As Roma e il magnate americano George Soros pare giunta all’ultima puntata. A mettere la parola fine è stato l’uomo chiave della vicenda, Joe Tacopina, che ha finalmente messo in chiaro tutta la vicenda in una conferenza stampa.

Cominciamo dal principio. All’inizio del nuovo anno l’As Roma era in gravi difficoltà economiche, soprattutto dovute all’indebitamento dell’azienda principale della famiglia Sensi, la Italpetroli. Per questo i Sensi, pur non in veste ufficiale, si stavano guardando intorno per cercare un valido acquirente a cui lasciare la società di calcio, e qui entra in gioco Tacopina.

Non solo Roma, gli americani mettono le mani su Bologna e sulla Lazio

Quando 14 anni fa si disputò il mondiale di Usa ’94, l’obiettivo era far innamorare il popolo americano del calcio. Diciamo che questo sogno si realizzò solo a metà, mentre ebbe un altro effetto: quello di far scoprire il calcio ai miliardari americani.

Anzichè investire in patria però (a parte qualche piccola eccezione, vedi Beckham), i magnati americani hanno investito in Europa. In Premier League è andata benissimo (il Manchester United ha fatto man bassa di vittorie in questa stagione), e adesso puntano anche all’Italia. E non stiamo parlando solo della Roma.