Fantacalcio: molte squadre con i calciatori contati, sfruttate i club in crisi

La prossima giornata del Fantacalcio sarà piuttosto diversa dal solito. Un po’ per la situazione particolare che alcune squadre stanno passando, un po’ perché giocare ogni 3 giorni pesa sulle gambe di tutti, ma non sarà una giornata in cui puntare su calciatori di classe, ma bisognerà giocare molto sull’aspetto psicologico.

Le romane, ad esempio, se la stanno passando molto brutta. Oltre ai risultati che non arrivano, hanno entrambe problemi di formazione, con molti squalificati ed infortunati. La situazione peggiore ce l’ha la Roma, che in questa giornata perderà anche De Rossi per squalifica, e dunque il consiglio è di puntare sui calciatori di Bologna e Siena.

Fantacalcio: partiamo con il piede giusto

Come in ogni cosa, partire con il piede giusto è importante anche per il Fantacalcio, ma non fondamentale. Il campionato è lungo, e può succedere di tutto, ma come ci hanno insegnato le precedenti annate, la prima giornata sarà il metronomo del campionato. Basti pensare ai tre “eroi” della prima gara del campionato scorso, Zarate, Milito e Di Vaio, i quali poi si sono rivelati, insieme ad Ibrahimovic, i migliori attaccanti dell’anno.

Alcune grandi sono ancora in rodaggio, in particolare il Milan sembra la squadra più in difficoltà, e quindi se avete il dubbio se schierare o no qualche calciatore che gioca contro un grande club, fate pure, potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata. Il modulo con cui giochiamo è il solito, il 3-4-3.

Calciomercato: la situazione a metà luglio

Il primo quarto di calciomercato se n’è andato, e ancora i grandi colpi continuano a latitare. Almeno per quanto riguarda le big. Slittano ancora infatti gli annunci per Felipe Melo e Arnautovic, la situazione del Milan e della Roma sono ancora in fase di stallo, e dunque spetta alle medio-piccole fare la parte del leone in questa fase.

E così si finisce con la copertina dedicata al Palermo, che secondo Zenga può vincere lo scudetto, così per adesso si è rinforzata con il Kakà dell’Argentina, Javier Pastore. Il trequartista inseguito da decine di club in Europa alla fine ha deciso di scegliere Palermo perché è il club che per primo ha creduto in lui, ed è anche quello che si è mosso prima per ingaggiarlo.

Tra le squadre che si sono mosse di più in quest’ultima settimana possiamo annoverare senza dubbio Bologna e Sampdoria. I doriani hanno lasciato partire Koman, destinazione Bari, Raggi venduto al Bologna e Campagnaro al Napoli, ma hanno portato a casa due ottimi acquisti come Mannini, ex Brescia ed in comproprietà proprio con il Napoli, ed il difensore ex Lazio e Fiorentina Luciano Zauri. I bolognesi invece si sono assicurati, oltre al già citato Raggi, l’esperto centrocampista Giacomo Tedesco ed il portiere, inseguito da mezza serie A, Emiliano Viviano.