Juventus: Benitez dice sì

Ormai è fatta, se la Juve dovesse assicurare al 100% che le promesse fatte a Benitez nei giorni scorsi saranno mantenute, il tecnico spagnolo sarà il prossimo allenatore dei bianconeri.

Maradona fa fuori i big, a rischio anche Messi

Dov’è in questo momento Diego Armando Maradona? La domanda è lecita di fronte alla “fuga” da Buenos Aires della scorsa notte, quando è salito su un aereo destinazione Spagna e poi Italia. La versione ufficiale parla di un viaggio programmato da tempo, ancor prima delle sconfitte pesanti contro Brasile e Paraguay che potrebbero costare alla Seleccion il posto ai prossimi mondiali. A parlare con le agenzie di stampa è il medico personale del Pibe de Oro, Alfredo Cahe:

Diego raggiungerà una casa di cura italiana dove è già stato a suo tempo. E’ stata un’iniziativa della compagna Veronica.

Che Maradona sia malato? Non proprio, ma ha bisogno di perdere peso e di essere seguito in modo assiduo da un dietologo, in modo da raggiungere quanto prima la forma perduta. E’ questo il motivo che lo avrebbe spinto a lasciare l’Argentina per tornare nel Belpaese, ma in patria sono in molti a pensare che non sia tutto così maledettamente semplice. Cosa si nasconde dietro la “fuga” di Maradona?

Premier League: il Manchester prende il volo

Giornata spettacolare la trentunesima di Premier League. Le prime quattro si sono scontrate in una sorta di play-offs che avrebbero dovuto far capire quale sarà la formazione in grado di dominare il campionato.
E visti i risultati, sembra non ci siano dubbi. Sarà il Manchester United con molta probabilità a vincere il campionato, almeno finchè sarà in forma quel mostro di giocatore che è Cristiano Ronaldo.

Altro gol (più un palo e una traversa) nel 3-0 senza scusanti rifilato al Liverpool di Benitez, e 24esimo gol nelle ultime 24 giornate per il fuoriclasse portoghese, che sembra divertirsi troppo quando i difensori avversari non gli puntano le caviglie. La brutta figura del Liverpool si può in un certo senso giustificare per il fatto che Mascherano si è fatto buttare fuori alla fine del primo tempo, e che quindi non ci si può permettere di giocare per un tempo intero in inferiorità numerica contro una squadra tanto forte. Ma a questo punto le speranze di raggiungerli sono veramente ridotte al lumicino.

Premier League: sorpasso United, con un Ronaldo così!

Aggancio alla vetta della classifica e campionato riaperto. Il primo posto dell’Arsenal che durava dall’inizio del 2008 è ora messo a dura prova dall’arrivo di due treni inarrestabili: Manchester e Chelsea.
I Red Devils faticano tantissimo in casa del Derby County, ultimo in classifica, e devono ringraziare il loro terzo portiere Foster se non prendono gol. A parte il palo di Cristiano Ronaldo lo United non si vede per quasi tutta la gara, e solo grazie al suo talento riesce a strappare la vittoria ad un quarto d’ora dalla fine.

Non meno faticosa la trasferta dei Blues a Sunderland, dove i biancorossi cercano i punti salvezza. Partono subito forte i londinesi con un gol di Terry dopo 10 minuti, ma poi spariscono, e sale in cattedra Cudicini, decisivo nel finale che regala la vittoria del -3 dalla vetta.
Dove invece il portiere non è stato decisivo è a Londra, sponda Arsenal. Infatti Lehmann si fa infilare dopo 25 minuti dall’ex Aliadiere, e si salva grazie al pareggio a 4 minuti dalla fine di Tourè, che però non basta per mantenere il primato. E tenendo conto che i Gunners hanno una partita in più di Manchester e Chelsea, lo scudetto comincia ad allontanarsi.