Bundesliga: riprende la corsa del Mainz, ancora a secco il Bayern Monaco

Foto: AP/LaPresse

Campionato e coppe parlano due lingue diverse. E così accade che se in Italia squadre come Napoli e Palermo vanno alla grande in campionato ma stentano nelle coppe, in Germania i club che in coppa stanno facendo sfracelli (vedi Bayern Monaco, Schalke e Stoccarda), sembrano l’ombra di sé stessi in Bundesliga.

E così ad approfittarne è una squadra che le coppe non le gioca. Si tratta del neopromosso Mainz chiamato alla prova del nove contro uno dei club più forti del campionato tedesco, il Bayer Leverkusen. La supersfida alla Bayarena finisce con l’incredibile vittoria del Mainz che con la rete della sua stella, l’austriaco Ivanschitz, ottiene i tre punti più difficili del suo campionato che gli permettono di rimanere al primo posto.

Bundesliga: prima sconfitta per il Mainz, tripletta Gomez trascina il Bayern

Foto: AP/LaPresse

Stavolta è andata male al Mainz. La sosta delle nazionali non ha fatto bene alla Cenerentola del campionato che incappa nella prima sconfitta stagionale che le fa perdere record e primato. Stavolta però la sconfitta è meritata dato che l’Amburgo gioca di gran lunga meglio, colpisce due pali e pochi minuti prima del novantesimo segna la rete decisiva con Guerrero.

E così ad approfittarne è il Borussia Dortmund che con una rete di Sahin al 91′ vince contro il Colonia e aggancia in vetta, ma con una migliore differenza reti, il Mainz. Il distacco dalle altre comunque resta cospicuo, visto che l’Hannover perde e crolla di 4 posizioni. Finora era stata una delle sorprese del campionato, ma stavolta il Bayern è tornato a giocare come sa, e con una tripletta di Mario Gomez si aggiudica una partita mai messa in discussione.

Qualificazioni Euro 2012: impresa Montenegro, fermata anche l’Inghilterra

Il Montenegro dimostra di non essere dipendente dai suoi campioni. Senza infatti Jovetic e Vucinic la nazionale sorpresa delle qualificazioni a Euro 2012 riesce a strappare un punto fondamentale contro l’Inghilterra. Finora il Montenegro aveva sempre vinto, ma tutti credevano che contro gli inglesi i valori sarebbero tornati normali. Ed invece una gara di sacrificio e tattica ha permesso di raggiungere uno 0-0 che consente ai montenegrini di mantenere il primo posto del girone a +3 dalla nazionale di Capello (che ha una partita in meno) e parecchio più su della Svizzera che ha battuto ieri il Galles, e della Bulgaria.

Tra i risultati sorprendenti di ieri sera c’è la sconfitta della Turchia, la seconda consecutiva, stavolta contro l’Azerbaijan. Gli azeri non avevano ancora incassato un solo punto, ma hanno la meglio contro una nazionale troppo sicura di sé da perdersi in giocate inutili. I turchi ormai possono dire addio al primo posto del girone dopo lo 0-3 della Germania in Kazakistan, ma devono stare attenti anche all’Austria e al Belgio, dopo che ieri sera se le sono date di santa ragione, terminando la partita 4-4 e dimostrando che non hanno alcuna intenzione di mollare.

Qualificazioni Euro 2012: Serbia sconfitta dall’Estonia, impresa Montenegro

Incredibile serata di qualificazioni all’Europeo 2012. Il risultato più sorprendente avviene proprio nel girone dell’Italia, ma non è lo 0-0 degli azzurri, bensì la sconfitta della nostra principale rivale. La Serbia infatti perde in casa contro l’Estonia una gara sulla carta forse troppo semplice, tanto da far tenere la guardia troppo bassa ai balcanici. La nazionale di Krasic e tanti altri “italiani” passa in vantaggio con Kuzmanovic, ma poi ha un calo di tensione talmente impressionante da subìre due reti in 10 minuti.

Addirittura nel finale Lukovic segna anche l’autorete che dimostra che la serata per i serbi è andata tutta storta, e consegna il secondo posto del girone all’Estonia che non si sarebbe mai aspettata un regalo simile. Insieme alla Serbia a 4 punti troviamo anche l’Irlanda del Nord e la Slovenia che divora 5-1 le Far Oer con tripletta di Matavz.

Bundesliga: incredibile Mainz, 7 vittorie su 7, Bayern ancora k.o.

Nell’attesa che il Bayern Monaco ritorni a giocare a calcio, la Germania del calcio si gode la sua nuova attrazione. Si chiama Mainz, arriva dalla serie B, ed in 7 partite ha portato a casa la bellezza di 21 punti, impresa riuscita in tutta la storia del campionato tedesco solo al Kaiserslautern e proprio al Bayern Monaco una quindicina d’anni fa.

L’eccezionalità di questa squadra sta nel fatto che non vince le partite casualmente, chiudendosi in difesa e partendo in contropiede. Basta vedere la partita contro l’Hoffenheim (che due anni fa ebbe una partenza simile). Il tabellone dice 4-2 per il Mainz dopo che gli ospiti avevano anche pareggiato, segno che la squadra ci sta anche con la testa.

Bundesliga: esordio deludente per Huntelaar, l’Hoffenheim balza in testa

Non sono bastati Huntelaar, Raul, Metzelder e tutti i grandi campioni che lo Schalke 04 ha ingaggiato quest’estate nel tentativo di contrastare la corazzata Bayern Monaco. La squadra della Ruhr incappa in un’altra giornata negativa, la terza su tre, perdendo anche contro l’Hoffenheim.

Lo Schalke delle stelle infatti esce sconfitto per la terza giornata consecutiva e vede quella casella dei punti ferma ancora a zero, brutto segno per Felix Magath già sull’orlo del licenziamento. Il morale dei tifosi viene solo parzialmente risollevato vedendo che sono gli avversari odierni a guidare la classifica, dunque non uno squadrone anche se sono gli unici a punteggio pieno, mentre il Bayern continua a fare una fatica immensa a vincere, e stavolta non va oltre un inusuale 0-0 contro il Werder Brema.

Qualificazioni Euro 2012: Portogallo a rischio eliminazione, cade la Russia

Chi l’avrebbe mai detto che il Portogallo, una delle nazionali più apprezzate negli ultimi tempi, potesse essere a rischio eliminazione in un girone tutto sommato semplice? Alla vigilia probabilmente nessuno, ma è bastato che si infortunasse Cristiano Ronaldo per far diventare la sua nazionale una squadra “normale”, in grado di pareggiare contro Cipro e addirittura perdere contro la molto meno quotata Norvegia.

Gli scandinavi, senza Riise fuori per la botta alla testa, riescono a segnare a metà primo tempo e così passano il resto della partita sulla difensiva. Tattica che dà i suoi frutti e gli fa guadagnare la vetta del girone. Un girone complicato dato che c’è anche la Danimarca vittoriosa, seppur con troppa fatica, contro l’Islanda.

Milan, Gattuso e Huntelaar restano

Solo voci, nulla di vero. Niente Grecia per Gattuso e niente Premier League per Huntelaar. I due calciatori hanno annunciato che rimarranno in rossonero anche per quest’anno. A dare l’ufficialità

Juventus: Dzeko, Krasic e le altre strategie di mercato

La Juventus ha lanciato l’ultimatum al Wolfsburg. C’è tempo per altri 7 giorni, poi qualcosa si dovrà muovere. La situazione è questa: Agnelli ha messo a diposizione un assegno da 30 milioni di euro da versare ai tedeschi senza contropartite tecniche per Dzeko. Se il Wolfsburg accetterà bene, altrimenti scatterà un meccanismo che forse ai bianconeri potrebbe convenire ancora di più.

In primo luogo, anziché 30 milioni, ne verrebbero spesi solo 15 per Krasic, lasciato in stand-by per colpa della nuova regola sugli extracomunitari, il quale arriverebbe nel caso in cui fosse mollata la pista Dzeko. Dopodiché verrebbe girato Camoranesi al Milan per ottenere in cambio Huntelaar (probabilmente ci vorrebbe anche un conguaglio), o in alternativa, se si trovasse un acquirente esterno per Camoranesi, si punterebbe a Pazzini o Gilardino.

Fantacalcio: i turni infrasettimanali scombussolano il programma

La tre giorni di campionato scombussola un po’ i piani del Fantacalcio. Ricordatevi infatti di presentare le formazioni entro mezz’ora prima delle 20:45 di stasera perché si comincerà con Milan-Udinese. I fattori in campo stavolta saranno tanti e difficili da prevedere. Si va infatti dalla gara infrasettimanale Parma-Inter alle prossime partite di recupero di campionato, fino ai tanti infortuni e squalifiche che ogni giornata condizionano l’andamento delle partite.

Da evitare saranno il Livorno, senza Lucarelli e Tavano in avanti, ma diversamente dalle altre giornate anche il Bari, o meglio, sarebbero da preferire i calciatori del Cagliari, primo perché la squadra sarda è sempre stata la bestia nera dei pugliesi, ma soprattutto perché la squadra di Ventura scenderà in campo senza i tre suoi uomini migliori: Ranocchia e Bonucci in difesa e Barreto in attacco.