Euro 2012, Prandelli: “La Nazionale è più importante dei club”

A meno di tre mesi dal fischio d’inizio degli Europei scoppia la polemica tra i club della Serie A e Cesare Prandelli. Ad accendere la miccia era stato Aurelio De Laurentiis in occasione dell’ultima amichevole degli azzurri (lo scorso febbraio contro gli Usa), lamentando scarsa attenzione per i club in prossimità degli impegni di Champions League. Maurizio Beretta, presidente della Lega A,  in queste ore ha rincarato la dose, difendendo gli interessi delle società, ma Cesare Prandelli rivendica l’importanza della nazionale, che a suo dire viene prima di tutto.

Mario Balotelli: “Sono immaturo, lasciatemi crescere”

Mezzi straordinari, potenziale campione sin da quando aveva 17 anni, ma una fragilità comportamentale, che spesso lo ha portato in prima pagina per colpi di testa messi in mostra in campo e fuori. Mario Balotelli, croce e delizia per tutti gli allenatori che lo hanno avuto in squadra, sia nei club che in nazionale. Balotelli l’immaturo, Balotelli l’arrogante, Balotelli che non vuole decidersi a mettere la testa a posto. Supermario ammette che c’è del vero nelle parole di chi lo invita a comportarsi da uomo, ma chiede tempo per maturare in santa pace, come tutti i ventenni del mondo.

Italia – USA 0-1, azzurri ancora sconfitti in amichevole

Dall’Uruguay agli Usa il risultato non cambia. L’Italia di Prandelli incassa la seconda sconfitta consecutiva in amichevole e fa un ulteriore passo indietro rispetto alle buone prove sostenute nel girone di qualificazione agli Europei. La coppia Matri-Giovinco in attacco non ha convinto, così come la prova di Thiago Motta come suggeritore per le due punte. Ad onor del vero, l’intero undici azzurro non ha esaltato il pubblico di Genova, di fronte ad una nazionale statunitense compatta ed ordinata, pronta a bloccare le poche iniziative nostrane per poi tentare la ripartenza.

Italia – USA, Prandelli lancia la coppia Matri-Giovinco

E’ tempo di test per la nazionale di Cesare Prandelli, impegnata domani sera contro gli USA in un’amichevole di preparazione agli Europei della prossima estate. A togliere il sonno al ct è il reparto avanzato, che nel giro di qualche settimana si è ritrovato orfano di Cassano e Giuseppe Rossi, rimasti vittime di infortuni diversi, ma ugualmente gravi. Chi proporre al posto della “banda bassotti? Cesare Prandelli prova la coppia Matri-Giovinco.

Ranking Fifa: l’Italia perde tre posizioni

 Nonostante l’agevole qualificazione per gli Europei del 2012, l’Italia di Cesare Prandelli  perde tre posizioni nel Ranking Fifa e si assesta al nono posto, complice anche la sconfitta in amichevole con l’Uruguay, che rimane stabile appena fuori dal podio. Il vertice della classifica è saldamente nelle mani della Spagna campione del Mondo e d’Europa che è prima con 1564 punti. Alle sue spalle l’Olanda rimane seconda con 1365 ma è incalzata dalla Germania che sale a 1345 punti.

Qualche cambiamento anche nella zona centrale della classifica, con l’Inghilterra che scala due posizioni grazie ai successi contro Spagna e Svezia e si piazza quinta. Al sesto posto troviamo il Brasile (che perde una posizione) mentre al settimo sale il Portogallo, reduce dalla vittoria negli spareggi per Euro 2012.  Netto balzo in avanti anche della Croazia che passa dalla dodicesima all’ ottava posizione. L’Italia come detto scende al nono posto a quota 1082 punti e si dovrà guardare le spalle dall’Argentina, decima a 1067. Di seguito la classifica completa:

Sorteggio Euro 2012: Italia in seconda fascia

Nonostante siano passati appena 5 anni dal Mondiale vinto, l’Italia viene inserita dalla Uefa in seconda fascia nelle urne per il sorteggio di Euro 2012. La scelta dopotutto non sorprende visto che i due Paesi ospitanti devono essere messi necessariamente in prima fascia, e forse è meglio così, visto che nel secondo gruppo siamo in buona compagnia insieme a Germania, Inghilterra e Russia che sicuramente non incontreremo. Certo, rischiamo di beccarci sin da subito lo spauracchio Spagna o la pericolosissima Olanda, ma anche le ben più semplici Ucraina e Polonia. Dopo il salto le fasce, ricordando che il sorteggio avverrà il 2 dicembre.

Buffon: “Rossi e Cassano ci mancano”

 Oggi ha parlato il capitano della Nazionale italiana Gigi Buffon, convocato per le due amichievoli previste l’11 e il 15 novembre. Saranno due partite importanti per il portiere, che giocando raggiungerà 112 partite in azzuro, pareggiando il record di Zoff.  Più in alto di lui ci sono solo più Maldini (con 126) e l’amico Cannavaro  (con 136). Buffon in conferenza stampa ha parlato anche di questo, oltre a soffermarsi su due elementi che attualmente sono lontani dai campi di calcio: Cassano e Rossi.

Giuseppe Rossi e Cassano ci mancano perché dal punto di vista tecnico, della personalità e dall’esperienza ci avevano dato una grandissima mano, ma ce la daranno anche quando torneranno. Il mio auspicio è che verranno con noi all’Europeo. Cassano è un esuberante per natura, non passa inosservato, vuol lasciare il segno. Ci manca tanto, perché ci dava quel tocco di allegria, quel pizzico di pazzia a giuste dosi che era particolarmente piacevole

Ranking Fifa: Spagna ancora prima, Italia stabile in sesta posizione

 Nel nuovo aggiornamento del Ranking mondiale FIFA non ci sono stati scossoni nei primi tre gradini del podio. Rimane tutto invariato, con la solita Spagna che si conferma al primo posto dopo aver vinto tutte le gare di qualificazione a Euro 2012. Le furie rosse sono in testa con 1624 punti, seguiti in seconda posizione dall’ altra finalista dei Campionati del Mondo 2010, l’Olanda (a 1425 punti). Terza piazza con 1352 punti per la Germania che completa il podio.

Rimane invariata la posizione dell’Italia di Cesare Prandelli, che conquista qualche punto,  ma rimane in sesta posizione a quota 1135 punti. Davanti alla nostra nazionale troviamo in quinta posizione il Brasile, che arriva a 1144 punti e guadagna ben due posizioni in classifica, scavalcando l’Italia (che rimane però sesta visto lo scivolone indietro del Portogallo). Stabile in quarta posizione l’Uruguay fresco vincitore della Coppa America a 1230 punti. Guadagna una posizione anche l’Inghilterra di Fabio Capello, che ora si trova il settima posizione a  1101 punti.

Ranking Uefa: Italia sempre più giù e nell’ultimo anno è superata anche da Cipro

Il calcio italiano è in crisi, e questo lo si sapeva da tempo. Ma l’umiliazione di essere superati anche da Cipro, questa davvero non ci voleva. Ma tant’è, nella stagione appena iniziata i ciprioti, ma anche i cechi, i belgi, gli israeliani e gli austriaci, hanno fatto meglio degli italiani. Colpa delle eliminazioni troppo precoci di Roma e Palermo dall’Europa League e dalla “retrocessione” dell’Udinese dalla Champions alla coppa di “serie B”.

Il ranking Uefa, quello che conta, si basa su 5 stagioni, e siamo ancora a galla. Nonostante la Germania, che lo scorso anno ci ha superato al terzo posto, sia sempre più lontana, ancora ce la caviamo visto che la Francia è a distanza di sicurezza, come lo è il Portogallo, ma certo è che con una situazione che va sempre peggiorando c’è ben poco da stare allegri.

Ranking Fifa: torna prima la Spagna, bene l’Italia

 Era strano non vedere al primo posto del Ranking Fifa la squadra campione del Mondo e d’Europa in carica, scalzati dall’ Olanda per la prima volta nella sua storia in testa a questa classifica. Ora i valori sono tornati al loro giusto posto e la Spagna è nuovamente prima nel Ranking, con 34 punti di distacco dalla seconda, l’Olanda. La nazione che fa il maggior balzo in avanti è il Portogallo, che passa dall’ ottava alla quinta posizione.

Scivola invece l‘Inghilterra che si ritrova ora all’ ottavo posto. Bene la nostra nazionale guidata da Cesare Prandelli, che dopo la fresca qualificazione a Euro 2012 guadagna una posizione e sale al sesto posto, scavalcando il Brasile settimo. La Germania rimane terza, mentre ai piedi del podio si piazza il fresco vincitore della Coppa America, l’Uruguay. Dopo il salto l’elenco completo delle prime dieci, con i punteggi aggiornati.

Qualificazioni Euro 2012: Italia – Slovenia 1-0

Missione compiuta! L’Italia cercava in quel di Firenze i tre punti che valevano come passaporto per gli Europei 2012 ed al termine dei 90 punti si può finalmente stappare lo champagne. Lo sparring partner era la Slovenia, che sperava di vincere ed agguantare il secondo posto disponibile, ma alla fine della fiera i nostri avversari non hanno fatto un granché per portare a casa il risultato.

L’Italia dal canto suo non ha mai alzato i ritmi e – pur procurandosi diverse occasioni da gol – ha sempre giocato con il freno a mano tirato. Prandelli cambiava due elementi rispetto alla gara contro le Isole Far Oer, inserendo Balzaretti e Cassani al posto di Criscito e Maggio. Invariate invece le altre pedine, con Buffon a difendere la porta, Chiellini e Ranocchia centrali di difesa, Thiago Motta, Pirlo, Montolivo e De Rossi a centrocampo, Rossi e Cassano in avanti.

Italia: Il futuro della difesa è Andrea Ranocchia

 Quest’anno potrebbe esser la stagione della consacrazione per Andrea Ranocchia, dopo la splendida annata fatta a Bari e il buon campionato disputato con l’Inter. Adesso si aspetta da lui il salto che lo metta tra i grandi difensori, e oltre alle prestazioni con l’Inter gli saranno d’aiuto quelle con la nazionale di Cesare Prandelli, dove sembra ormai un punto fermo in vista degli Europei del 2012.

In una lunga intervista, il difensore ha raccontato i segreti della difesa italiana, imbattuta da ben 515 minuti e con un solo gol subito in  sette partite, ha parlato della sua crescita, dell’Inter, del prossimo campionato di serie A e della partita disputata contro le isole Far Oer:

Ho letto dei record d’imbattibilità sui giornali. Contro le Far Oer abbiamo preso un paio di contropiede un po’ stupidi, ma nell’arco di una partita ci può stare. Prandelli chiede molto ordine in campo (e pure fuori), contro le Far Oer lo abbiamo perso, dopo un buon inizio

Amichevole Italia – Spagna 2-1

Amichevole di lusso per l’Italia di Prandelli, che al San Nicola di Bari si trovava ad affrontare la Spagna campione d’Europa e del mondo. Del Bosque ha mischiato le carte, lasciando fuori molti pezzi da novanta della sua armata e concedendo spazio a qualche giovane leva. Prandelli invece metteva in campo la migliore Italia possibile con Buffon a difendere i pali, Criscito, Ranocchia, Chiellini e Maggio in difesa, Pirlo, De Rossi, Thiago Motta e Montolivo a centrocampo, Cassano (capitano nella sua Bari) e Giuseppe Rossi in avanti.

Azzurri vivi e pimpanti nella prima parte di gara, tanto che al minuto numero 4 Criscito avrebbe potuto far esultare il San Nicola, se solo il palo non avesse respinto il suo tiro dalla distanza. Ma il gol era nell’aria ed arrivava quando il cronometro segnava il minuto numero 11: Montolivo si inseriva bene in area su suggerimento di Criscito (tra i migliori in campo) e beffava Casillas con un pallonetto.