Ancora Italia-Spagna, ancora i calci di rigore a decidere le sorti delle due squadre e ancora le Furie Rosse a festeggiare di fronte alla compagine azzurra, che avrebbe meritato di accedere alla finalissima contro il Brasile. Italia messa bene in campo ed in partita fino all’ultimo minuto di gioco. Poi la sorte avversa e quei rigori che ancora ci condannano ad un passo dal sogno.
Italia
Italia – Spagna Confederations Cup 2013, curiosità e statistiche
Italia e Spagna ancora una volta l’una contro l’altra, ancora una volta in lotta per un titolo. La seconda semifinale della Confederations Cup 2013 mette a confronto due delle squadra più blasonate del Vecchio Continente, in quella che rappresenterà una sorta di rivincita per i nostri colori, dopo la sconfitta agli Europei dello scorso anno.
Europei Under 21 2013, Italia – Spagna 2-4
La giovane Italia di Devis Mangia conclude sul secondo gradino del podio l’avventura agli Europei Under 21 2013. Troppo forti i pari età della Spagna, superiori sul piano del gioco e capaci di condurre le danze dal primo all’ultimo minuto. Peccato per l’Italia, che ha comunque giocato una buona kermesse, cedendo solo al cospetto dei migliori.
Europei Under 21 2013, Italia – Olanda 1-0
L’Italia batte l’Olanda ed accede alla finalissima dell’Europeo Under 21 2013, al termine di una gara combattuta e non sempre in mano agli azzurrini. Grande soddisfazione per il clan azzurro, che raggiunge la settima finale dell’Europeo di categoria ed ora spera di sollevare il trofeo, sebbene l’avversaria nell’atto finale sia la temibile Spagna.
Amichevoli internazionali, Haiti – Italia 2-2
Ultima sgambata prima della Confederations Cup per l’Italia di Prandelli, che affrontava Haiti un’amichevole. Il ct azzurro proponeva un’Italia completamente diversa rispetto alle ultime uscite, dando spazio a giocatori che finora hanno accumulato pochi minuti sul rettangolo di gioco. Pronti via e l’Italia passava in vantaggio con Giaccherini, lasciando presagire una goleada.
Europei Under 21 2013, Norvegia – Italia 1-1
Poche emozioni, due gol ed il primo posto nel girone, guadagnato con pieno merito dall’Italia Under 21 negli Europei di categoria in scena in terra d’Israele. La nazionale di Devis Mangia era chiamata ad affrontare la Norvegia nell’ultima gara della prima fase. L’obiettivo era quello di passare da prima della classe, impedendo agli scandinavi di guadagnare la testa del girone.
Confederations Cup 2013, presentato l’album Panini
Non c’è competizione calcistica che non sia accompagnata da un’edizione dell’Album Panini. E la Confederations Cup 2013 non fa eccezione. Proprio oggi in quel di Coverciano è stato presentato l’album delle figurine più antiche d’Italia dedicato alla kermesse brasiliana del prossimo luglio, che vedrà impegnata anche la nazionale azzurra. Gli appassionati potranno dilettarsi con la collezione di 240 figurine, da applicare su un album di 40 pagine.
Amichevoli internazionali, Italia – San Marino 4-0
Due gol per tempo consentono all’Italia di Prandelli di superare la modesta compagine del San Marino. Una buona sgambata per la Nazionale azzurra, attesa da appuntamenti ben più impegnativi di qui a qualche giorno (gara contro la Repubblica Ceca, valida per la qualificazione alla Coppa del Mondo), prima della partenza per la Confederations Cup. Il ct azzurro metteva in campo diverse seconde linee, proprio per avere l’opportunità di scegliere i giocatori da portare in Brasile.
Brasile – Italia 2-2: gol, sintesi e video highlights
Grande Italia o piccolo Brasile? Probabilmente una via di mezzo tra l’una e l’altra verità. Di sicuro la nazionale di Cesare Prandelli ha dimostrato di essere pronta per grandi traguardi nel futuro a breve termine, a partire dalla Confederation Cup della prossima estate. Scolari invece dall’altra parte del mondo dovrà lavorare a lungo su singoli e collettivo, se non vuole rischiare la figuraccia davanti al pubblico di casa nel mondiale del prossimo anno.
Nazionale, Prandelli apre a Totti
Totti in Nazionale? La domanda torna periodicamente sulle prime pagine dei giornali, specie a ridosso delle grandi manifestazioni, quando l’Italia sente il bisogno di poggiarsi su elementi di prima grandezza. Ma un “giovanotto” di 37 anni (38 nell’anno del mondiale brasiliano) può davvero tornare utile alla causa azzurra? Sì, se il rendimento in campo sarà alla pari di quello attuale. E’ il pensiero di Cesare Prandelli, che apre le porte al capitano giallorosso in vista della kermesse mondiale del prossimo anno.
Olanda – Italia 1-1: gol, sintesi e video highlights
Stadio Amsterdam Arena di Amsterdam
Olanda – Italia 1-1
Reti: 33′ pt Lens (O), 46′ st Verratti (I)
Prandelli esalta la coppia Balotelli-El Shaarawy
E’ l’eroe del giorno in casa Milan, ma anche nel ritiro della Nazionale Italiana, dove il suo nome ricorre spesso nelle dichiarazioni del ct. Inutile dire che il debutto di Mario Balotelli con la maglia rossonera ha avuto un effetto deflagrante sulle prima pagine del day after, specie se il giorno dopo coincide con l’arrivo nel ritiro della Nazionale. Cesare Prandelli ha dunque dovuto “sopportare” il fuoco di domande sul ritorno dell’attaccante, dimostrando comunque di parlare volentieri dell’ex (speriamo) bad boy.
Ranking FIFA, balzo in avanti dell’Italia, crollo Brasile
Avrà vinto anche più campionati del mondo di tutti, ma il Brasile attualmente non fa più paura a nessuno. Il ranking FIFA, come tutte le classifiche basate solo sui numeri, è discutibile, ma vedere i Pentacampeao, che peraltro ospiteranno il prossimo Mondiale, al diciottesimo posto, fa una certa impressione. Il ranking aggiornato sorride agli azzurri, balzati su fino al quarto posto, merito del secondo piazzamento all’ultimo Europeo ed ai buoni risultati nel girone di qualificazione.
Ranking Uefa, l’Italia tira un sospiro di sollievo con l’Europa League
Negli ultimi anni l’Italia è precipitata nel ranking Uefa. Come ci siamo ben accorti in questa stagione ed in quella precedente, abbiamo perso le 4 squadre in Champions League mantenendo però le 3 in Europa League, e questa emorragia rischiava di continuare. All’inizio di questa stagione la situazione era pessima dato che la Germania, terza ed ultima squadra ad avere diritto alle 4 squadre in Champions, era ormai irraggiungibile, ed anche i campionati che si trovavano più indietro ci stavano raggiungendo. Ad esempio Francia, Portogallo, Russia, Ucraina e Olanda si stavano facendo minacciosi, ma ora con i risultati di queste ultime due giornate ci siamo un po’ ripresi.