Prandelli: Italia lenta e prevedibile

La qualificazione agli Europei del 2012 è ormai messa in tasca, ma il ct Cesare Prandelli non può essere soddisfatto di fronte alla prova dei suoi ragazzi al cospetto delle Isole Far Oer, squadra presa a schiaffi a destra e a manca sin dalla notte dei tempi. L’Italia ha infilato un solo gol e bisogna ringraziare la nostra buona stella se il guardalinee non ha giudicato in fuorigioco Cassano sul passaggio di Pirlo, perché altrimenti saremmo qui ad esibirci in ben altri commenti. Prandelli è persona troppo onesta per nascondersi dietro ad un dito:

Il risultato è indubbiamente molto positivo, e di positivo c’è anche che abbiamo cercato di costruire, di creare delle occasioni palla a terra, così come ci eravamo preparati a fare nel corso del lavoro che ci ha portato fin qui. Ma siamo stati un po’ lenti e a volte un po’ prevedibili. In queste partite diventa fondamentale essere concreti fin dal primo momento, perché sfide come queste possono portarti a qualsiasi sorpresa e può accadere qualsiasi cosa.

Qualificazioni Euro 2012: Far Oer – Italia 0-1

La partita che non ti aspetti, con una nazionale – quella italiana – che ha saputo tener testa ai campioni del mondo della Spagna e che invece si ritrova a faticare più del dovuto al cospetto delle Isole Far Oer, compagine materasso del girone ed abituata a contare le reti subite con il pallottoliere.

L’inizio di gara era tutto a favore degli azzurri, che spingevano sull’acceleratore per trovare immediatamente la rete del vantaggio. Montolivo sembrava il più attivo e dopo pochi secondi impegnava il portiere avversario con un destro da fuori area. Poi toccava a Cassano sbagliare un paio di occasioni favorevoli, prima che Chiellini provasse a perforare la rete con un colpo di testa da calcio d’angolo.

Qualificazioni Euro 2012: Italia-Isole Far Oer 5-0

Italia – Isole Far Oer 5-0

Missione compiuta! L’Italia di Prandelli voleva cominciare con il piede giusto l’avventura verso gli Europei del 2012 e guadagnare i sei punti in palio nelle prime due uscite del nuovo corso. Troppa fatica con l’Estonia nel debutto ufficiale, un po’ meno nella gara di questa sera, che ci vedeva protagonisti contro le Isole Far Oer, la squadra materasso del girone.

Alla fine sarà cinque a zero per la nuova Italia, un risultato di cui non andare troppo fieri, vista la scarsa vena agonista dell’avversario, ma anche un risultato che fa morale, in vista dei prossimi impegni internazionali. Dubbi sull’esito della gara ce n’erano ben pochi, ma il rischio era la nazionale italiana si specchiasse nella propria superiorità tecnica, lasciandosi andare a giochi di prestigio assolutamente inutili.