Capello non si dimette, ma gli inglesi lo “licenziano”

Se l’Italia è uscita delusa dalla kermesse sudafricana, l’italiano più rappresentativo in terra inglese non se la passa meglio, dopo la cocente eliminazione di ieri per mano della Germania. Fabio Capello era stato chiamato ad allenare la nazionale dei Tre Leoni dopo la mancata qualificazione agli Europei del 2008 ed era stato subito accolto come il salvatore della patria. Nulla da dire sul cammino di qualificazione, che avrebbe fatto immaginare un mondiale da protagonista per l’Inghilterra, con la speranza di riportare la Coppa a casa dopo ben 44 anni di digiuno.

Ma l’Inghilterra ammirata in Sudafrica non è mai riuscita ad entusiasmare, impattando le prime due gare con Usa ed Algeria e vincendo di misura con la Slovenia. Male anche negli ottavi, dove si è subito trovata di fronte la Germania, subendo una clamorosa umiliazione, sebbene non solo per colpe proprie. Ed ora l’imputato numero uno è proprio Fabio Capello, incapace di motivare la squadra per portarla avanti nel torneo.

Germania – Inghilterra 4 – 1 – Mondiali 2010

Germania-Inghilterra non delude le aspettative, e si candida a partita più divertente del Mondiale. Accade veramente di tutto, specialmente nel primo tempo, ma se i tedeschi possono raggiungere i quarti di finale, devono ringraziare la difesa inglese, forse addirittura peggiore di quella italiana.

La gara inizia con ritmi bassi con le due squadre che si studiano e cercano i punti deboli, ma la poca lucidità difensiva degli inglesi viene quasi subito a galla. Nonostante siano gli uomini di Capello a tenere in mano il pallino del gioco, sono i tedeschi ad avere le occasioni migliori, e così al 20′ arriva il primo gol. Lo segna Klose ma la responsabilità è tutta di Upson che su un tiro da 70 metri lo tiene in gioco e se lo lascia sfuggire, perdendo il contrasto e permettendo all’attaccante del Bayern di trafiggere in spaccata James. E’ solo l’inizio perché la difesa inglese sbanda pericolosamente, e dopo 10 minuti arriva la seconda rete. Ancora un contropiede, Muller vede Podolski liberissimo sulla sinistra e gli serve un pallone d’oro che il calciatore del Colonia infila tra le gambe di James.

Slovenia – Inghilterra 0-1 – Mondiali 2010

L’Inghilterra di Capello dà finalmente un segno di vitalità e batte la capoclassifica Slovenia nella terza ed ultima giornata della fase a gironi della Coppa del Mondo. Dopo i pareggi conquistati con Usa e Algeria, alla nazionale dei Tre Leoni occorreva necessariamente una vittoria per passare il turno e vittoria è stata anche se con il minimo scarto. La Slovenia, dal canto suo, poteva anche permettersi il lusso di perdere, purché l’altra gara (Usa-Algeria) terminasse con un pareggio.

Ma senza fare troppi calcoli le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con la Slovenia che partiva subito bene, ma che ben presto doveva arrendersi al maggior tasso tecnico degli avversari. Il gol dell’Inghilterra arrivava al minuto numero 23, quando Milner crossava dalla destra e permetteva a Defoe di battere Handanovic.

Inghilterra – Stati Uniti 1 – 1 – Mondiali 2010

E così è arrivata anche la prima papera del Mondiale. A commetterla è il portiere inglese Green, che all’ultimo momento ha vinto il ballottaggio con James, e di cui probabilmente Capello si sarà già pentito. Già dai primi minuti si capisce che la nazionale inglese è evidentemente superiore a quella americana, la quale pensava di avere di fronte ancora avversari scarichi e poco concentrati come nella Confederations Cup.

E così accade che l’Inghilterra mette immediatamente sotto pressione gli avversari, fino alla rete di Gerrard dopo appena 4 minuti, il quale sfrutta un buco difensivo ed un assist perfetto di Heskey. Gli States non si riprendono in fretta, e così gli uomini di Capello vanno vicini alla rete più volte durante il primo tempo, con gli americani che si affidano solo a conclusioni dalla distanza senza tante pretese. Ma è proprio con una conclusione simile che raggiungono il pareggio.

Mondiale 2010: la Spagna compra gli arbitri?

L’Inghilterra ha paura della Spagna o sono le Furie Rosse ad aver paura di non poter ripetere i fasti dell’ultimo Europeo? Ancora non ci è dato saperlo, ma a poche settimane dall’avvio del Mondiale spuntano ombre pesanti sugli spagnoli, che starebbero manovrando in diverse direzioni per avere arbitraggi accomodanti durante la manifestazione. A rendere pubblica la situazione è il Mail On Sunday, tabloid britannico, che ha pubblicato oggi una telefonata tra il presidente della Football Association, Lord David Triesman, ed un’ex colloaboratrice:

Penso che stiamo facendo un ottimo lavoro con gli africani. Credo che stiamo facendo bene anche con alcuni dirigenti asiatici. Probabilmente, anche con l’America Centrale e Settentrionale. Ritengo che i sudamericani, sebbene non lo abbiano confermato, voteranno per la Spagna. E se la Spagna si ritira, visto che sta cercando la collaborazione della Russia per comprare gli arbitri ai Mondiali, i loro voti potrebbero riversarsi proprio sulla Russia.

Mondiale 2010: conosciamo l’Inghilterra

L’Inghilterra è una delle nazionali più deludenti degli ultimi anni. Nonostante i club inglesi siano sempre sul tetto del mondo (anche se spesso sono formati da pochissimi giocatori britannici), la loro nazionale ha deluso continuamente nelle ultime uscite. L’unica vittoria al Mondiale risale ad oltre 40 anni fa, e mai è stata alzata al cielo la coppa dell’Europeo.

Per porre fine a questa tradizione negativa, la dirigenza inglese ha deciso di puntare su uno degli allenatori migliori a livello mondiale, il nostro Fabio Capello, che ha subito dimostrato di saper prendere in mano la squadra, raddrizzarla, e regalarle ciò che mai nessun allenatore era stato in grado di fare, e cioè un bel gioco spettacolare e convincente.

Peccato per loro che sia arrivato tardi, quando cioè i giocatori migliori sono ormai piuttosto anziani, ed il ricambio generazionale stenta ad arrivare. Per questo gli inglesi puntano molto su questo Mondiale, perché sanno che se non lo vincono stavolta non lo vincono più.