Inghilterra
The last man standing
La girandola di nomi dei tecnici candidati a sedere sulla panchina dell’Inghilterra sembra ormai convergere. Dopo la disfatta di Wembley, che ha visto la squadra d’oltremanica cedere ad una già
Manchester United: festa senza mogli
Settemila euro a testa. E’ questa la cifra che uscirà dalle tasche dei giocatori del Manchester United per finanziare la tradizionale festa di fine anno. Ormai è abitudine di tutte
Malouda spara a zero sugli inglesi
Il fulmine della Guyana ha dimostrato stavolta di essere veloce anche con la lingua oltre che con i piedi. Forse annoiato per l’assenza dai campi di gioco a causa di
Europei 2008: Inghilterra out, si cerca il nuovo mister
Il nome McLaren in questo periodo è sinonimo di perdente dell’ultimo minuto: dopo le vicissitudini legate alla Formula 1 e la vittoria sfumata all’ultima gara da parte della scuderia anglosassone, ieri un altro McLaren ha fallito l’obiettivo che si era prefisso, ovvero quello di portare la Nazionale Inglese di calcio alla fase finale degli Europei 2008, che si svolgeranno in Austria e Svizzera.
Fatale e clamorosa è stata la sconfitta per 3 a 2 in casa, nel nuovo stadio di Wembley, sotto gli occhi del principe William, contro la già qualificata Croazia; e dire che all’Inghilterra sarebbe bastato un pareggio per qualificarsi.
Dopo il micidiale uno-due croato messo a segno in avvio da Kranjcar al 9′ e Olic al 13′, nella ripresa c’è stata la grande reazione della nazionale di Steve McLaren che ha pareggiato grazie a Lampard (56′) e Crouch (65′). Ma al 77′ Petric ha gelato Wembley con il gol che ha eliminato gli inglesi, anche in virtù del successo della Russia di Hiddink ad Andorra (1-0, al 39′ Sychev), che ha fatto scivolare i britannici al terzo posto.