Dalla Svezia il suggerimento a Ibra: vai a Roma

Ibrahimovic è senz’altro uno dei calciatori più richiesti e apprezzati degli ultimi anni anche se come molti talenti in circolazione anche il suo è un misto di genio e sregolatezza. Dalla Svezia allora arriva il suggerimento, quello di cominciare a pensare al fine carriera, che non potrebbe che essere giallorosso. La Roma apprezza il suggerimento?

Ibrahimovic: “PSG un altro sogno che si avvera”

 Si è presentato in camicia e capelli ben raccolti Zlatan Ibrahimovic alla sua prima conferenza stampa da giocatore del Paris Saint-Germain. Lo svedese ha firmato il contratto che lo legherà al club parigino per i prossimi 3 anni a ben 14 milioni di euro netti a stagione, e al primo incontro con i giornalisti francesi ha espresso in maniera chiara il suo pensiero: felice di essere a Parigi, dove ora punta a vincere nuovi trofei.

Ibra al PSG: accordo raggiunto, ora le visite mediche

 Zlatan Ibrahimovic è virtualmente un giocatore del Paris Saint-Germain. Si è concluso infatti da poco l’incontro tra l’agente dello svedese Mino Raiola e il direttore sportivo dei francesi Leonardo per stabilire il contratto del giocatore ex-Juve, Inter e Barcellona. E Parigi conferma: è stato trovato un accordo, l’affare che porterà quindi l’attaccante e Thiago Silva all’ombra della Torre Eiffel sarà definitivo entro poche ore.

Calciomercato Milan, il PSG tenta Ibrahimovic

 Il Paris Saint-Germain, in particolare nella figura del direttore sportivo Leonardo, ha proprio intenzione di fare la spesa in Italia. Dopo aver messo praticamente le mani su Lavezzi, il club parigino, che quest’anno nonostante ingenti investimenti è stato eliminato prestissimo in Europa League e in campionato si è dovuto inchinare al sorprendente Montpellier, punta alla nascita di un Dream Team per andare alla conquista di Francia e Europa. E Zlatan Ibrahimovic potrebbe essere il trascinatore giusto voluto da Carlo Ancelotti.

Calciomercato Milan, Ibrahimovic verso Manchester?

 Zlatan Ibrahimovic è pronto a fare le valigie per Manchester, sponda City, da ieri Campione d’Inghilterra dopo 44 anni al termine di un campionato vissuto al cardiopalma, specialmente nei minuti finali. È la grossa indiscrezione lanciata oggi in esclusiva da Michele Criscitello, direttore del famoso portale Tuttomercatoweb, che afferma come lo svedese sia vicino ad annunciare il suo addio al Milan per abbracciare il vecchio amico Roberto Mancini, dopo aver vinto assieme con la maglia dell’Inter.

Van Basten su Conte: ‘In panchina sembra un fanatico’

 Ad accedere la vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Milan, che si giocherà questa sera a Torino, ci pensa un grande ex dei rossoneri: Marco Van Basten. Nel corso di un’intervista concessa a Sky Sports, il prossimo allenatore dell’Heerenveen ha parlato di Ibrahimovic, Messi, del suo futuro e anche dei suoi colleghi che attualmente allenano le due squadre oggi più forti in Italia, con un particolare aggettivo scelto per Antonio Conte, tecnico dei bianconeri.

Confermate le tre giornate di squalifica ad Ibra

Alla fine gli avvocati del Milan non sono riusciti a ridurre la squalifica all’attaccante rossonero Zlatan Ibrahimovic. La Corte di Giustizia federale, riunita oggi a Roma, ha confermato il verdetto di tre giornate per lo schiaffo del calciatore svedese ad Aronica durante la gara Milan-Napoli del 5 febbraio scorso.

Milan, Ibrahimovic allenatore fra tre anni

 Quando parla ai microfoni Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese del Milan, sorprende sempre. Intervistato dal quotidiano Sportbladet ha ammesso che una volta finito di giocare molto probabilmente si siederà in panchina, smentendo quindi quanto affermato da lui stesso qualche mese prima.

L’attaccante, ex Juve, Inter e Barcellona, spiega che si può pur sempre cambiare idea, proprio come fece Henrik Larrson che quando giocava diceva sempre che non avrebbe mai allenato, e oggi invece guida il Landskrona. A sorprendere però non è la dichiarazione sul suo futuro, ma la tempistica: Ibrahimovic si ritirerà probabilmente fra tre anni.

Ibrahimovic spara a zero su Guardiola

In questi giorni su alcuni media catalani è rimbalzata la notizia che il Milan non avrebbe ancora pagato al Barcellona i 24 milioni di euro pattuiti per la cessione di Ibrahimovic.

Anche se il Milan continuasse a non pagare, è impensabile immaginare che il campione svedese possa ritornare al club blaugrana dopo l’uscita delle prime anticipazioni – apparse sul giornale scandinavo Aftonbladet – del suo libro autobiografico – Io sono Zlatan -, scritto insieme a David Lagercrantz – uscirà in Svezia il prossimo 11 novembre.

Sfumato Kakà, ora le grandi d’Europa tremano

 MILANO, 21 gennaio– Ora le big d’Europa hanno paura. Ma soprattutto provano a blindare anzitempo i loro gioielli. L’affare Kakà sfumato all’ultimo sospiro, potrebbe portare a conseguenze devastanti nel panorama del mercato internazionale: lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha il portafoglio pieno e una gran voglia di rifarsi andando a prendere un campione, uno di quelli con la C maiuscola. Anche se, a dirla proprio tutta, per far sì che la sua squadra entri a far parte dell’elitè del calcio mondiale, non basterà comprare campioni su campioni: il Chelsea di Roman Abramovič, ne è un esempio lampante.

Clamorose proposte di scambi: Drogba per Ibra, mezzo Real per Cristiano Ronaldo

C’è stato un periodo di vacche magre, in cui il calciomercato si faceva solo con gli scambi alla pari. Poi sono arrivati i vari Abramovic, Gillett & Hicks, Laporta, ecc. che hanno di nuovo portato nel calcio quei miliardi che hanno permesso di riprendere il giro d’affari momentaneamente interrotto.

Adesso sembra che i due periodi combaceranno, e creeranno un periodo multimilionario, che vedrà fioccare grosse cifre insieme a scambi che durante la prossima estate faranno girare la testa a milioni di tifosi, ma soprattutto ai cassieri delle grandi società di calcio.
I nomi più in lizza? Giusto tre, solo per farvi un’idea di ciò che parliamo: Cristiano Ronaldo, Zlatan Ibrahimovic, Fernando Torres. Ma non solo loro.