Hernanes. Osvaldo e gli ultimi colpi del mercato 2014

Cala il sipario sul calciomercato invernale 2014, con qualche colpo dell’ultima ora, ma nessun botto finale, come in molti si sarebbero aspettati. Ampiamente prevista la partenza di Hernanes da Roma, nonostante le dichiarazioni del patron Lotito, pronto a giurare fino alla fine che il brasiliano restasse in biancazzurro. Il brasiliano invece si trasferisce in quel di Milano, sponda Inter, alla ricerca – giura lui stesso – di una crescita dal punto di vista professionale.

Lazio, da Zarate ad Hernanes, quanti guai in casa biancoceleste

Nella prima parte della stagione probabilmente è stata la squadra più bella vista in Serie A. Nella seconda parte invece, almeno in campionato, ha tenuto un passo da zona retrocessione e se non fosse stato per l’Europa si potrebbe dire che è in piena crisi. La Lazio è al momento come minimo in stato confusionale, ed il futuro non si prospetta di certo migliore. Anche perché continuano ad accaderne di tutti i colori.

Crisi Lazio, i campioni meditano di andarsene

L’entusiasmo di qualche settimana fa in casa Lazio sembra essere già esaurito. Le amichevoli hanno mostrato una squadra confusa, senza una vera identità e con molti giocatori fuori forma; il mercato non ha portato i grandi nomi che si facevano, a parte Ederson, ed i fantasmi dello scorso anno, che si sperava fossero stati cacciati con l’addio di Reja, si sono ripresentati ancor prima dell’inizio del campionato.

Lazio, Hernanes sfida Totti

Si respira già aria di derby nella Capitale, con Hernanes e Totti che si lanciano in una botta e risposta sui rispettivi obiettivi. Il capitano giallorosso ritiene che la Roma sia la quarta forza del campionato, dimenticando però che la Lazio ha concluso la scorsa stagione in quarta posizione, come gli ricorda il centrocampista biancazzurro.

Calciomercato Juventus, nel mirino due colpi importanti e tanti rincalzi

Il mercato della Juve, si sa, è incentrato sulla prima punta. Ma purtroppo tra PSG, Chelsea e Manchester City la concorrenza è tanta. Gli obiettivi Higuain e Van Persie sono al primo posto della lista, ma il primo ha cominciato a titubare e forse rimane al Real Madrid, il secondo è il pezzo pregiato del mercato. Per questo si cominciano a studiare nuovi nomi, e tra questi c’è la stella dell’Atletico Madrid Falcao.

Calciomercato Juventus, si punta Hernanes

Forse è una strategia per creare un po’ di malumori nello spogliatoio biancoceleste alla vigilia di una partita fondamentale per il futuro del campionato, ma secondo quanto riporta Tuttosport pare che Marotta si stia fortemente interessando ad Hernanes. Il centrocampista brasiliano è senza dubbio uno dei personaggi più positivi di questo campionato, anche se dopo un girone d’andata eccezionale, nel ritorno è vistosamente calato.

Amichevoli: Lazio, vittoria contro la Reggina e sconfitta contro il Villareal

Foto: AP/LaPresse

Non si vede spesso (anzi, quasi mai) una squadra che gioca contemporaneamente due partite, ma è accaduto ieri quando la Lazio, grazie ad una rosa decisamente molto ampia, ha giocato quasi in contemporanea a Fiuggi contro la Reggina e in Spagna contro il Villareal.

Era sicuramente la trasferta contro il Sottomarino Giallo quella che interessava di più i tifosi, ed anche se è arrivata una sconfitta, non tutto è da buttare. Si partiva con la consapevolezza che il Villareal era più avanti con la condizione, visto che a breve dovrà disputare i preliminari di Champions League, ed inoltre la formazione in campo era sperimentale, con Reja che provava qualcosa di inedito, come Hernanes messo sulla fascia.

Serie A 17a giornata: Lazio – Udinese 3-2

Foto: AP/LaPresse

Anticipo della diciassettesima giornata di serie A.
Stadio Olimpico, Roma:
Lazio-Udinese 3-2
Reti:
2′ pt Hernanes (L), 4′ st Sanchez (U), 7′ st Biava (L), 16′ st Denis (U), 43′ st aut. Zapata (U)

Chiavi di lettura differenti ma un punto di comunanza che non va trascurato: Lazio e Udinese stanno esprimendo buon calcio e raccolgono i frutti di un lavoro certosino. Partenza ad handicap per i friulani, con cinque sconfitte nelle prime cinque gare e, in seguito, la bellezza di 23 punti raggranellati dalla sesta in poi. Per i biancocelesti, l’amarezza del ko di Torino contro la Juventus (anche perchè maturato in pieno recupero) è stato un incidente di percorso da riscattare ma che non può aver scalfito in alcun modo quanto fatto fino a ora. Seconda forza del campionato, la Lazio, con la sorte benevola nel corso di questo turno pre natalizio: a fare un favore a Rocchi e compagni è stata popodimeno che la Roma, andando a espugnare San Siro e condannando il Milan a una sconfitta che rimescola le carte nella misura in cui frena il tentativo di fuga dei rossoneri.

Per Edy Reja, qualche problema di formazione: mancano i due terzini di sinistra, Radu e Garrido, al loro posto Diakitè. Ci sono Lichtsteiner, Biava e Dias a tutela della porta difesa da Muslera. Manca anche Brocchi e, a centrocampo, sono Ledesma e Matuzalem a supportare il trio di trequartisti composto da Mauri, Hernanes e Zarate. Manca Floccari, la punta è Rocchi. Ospiti col classico 3-5-2: Handanovic dietro a Benatia, Zapata e Coda; in mediana vengono schierati Isla, Armero, Pinzi, Asamoah e Inler mentre è inamovibile la coppia offensiva composta da Di Natale e Sanchez.

Serie A 15a giornata: Lazio – Inter 3-1

Foto: AP/LaPresse

Anticipo della quindicesima giornata di serie A.
Stadio Olimpico, Roma:
Lazio-Inter 3-1
Reti:
27′ pt Biava (L), 7′ st’ Zarate (L), 29′ st Pandev (I), 44′ st’ Hernanes (L)

Dire che piove sul bagnato è francamente riduttivo: stavolta è il 36′ della prima frazione, l’Inter è sotto di un gol per la rete messa a segno da Biava e Dejan Stankovic porta la mano sulla coscia destra. Di proseguire, il serbo, non se la sente: guaio muscolare che preoccupa e suggerisce il cambio precauzionale in vista del Mondiale per club. Dentro Thiago Motta, l’ex biancoceleste (al contrario di Pandev, fischiato sonoramente) raccoglie gli applausi del suo ex pubblico e ricambia. Non si arresta la malasorte, semmai sbeffeggia: Benitez si affida al Primavera Natalino dal 1′ e lo schiera di fianco a quelli colossi di difesa che sono Cordoba, Lucio e Zanetti; Muntari e Cambiasso il duo di fatica; Sneijder, Biabiany e Pandev sono gli uomini più offensivi. Presentare l’undici interista, tuttavia, significa solo prendere atto dei disponibili: alternative non ce n’è. Reja, dal canto suo, opta per Ledesma tra le riserve e si affida a Matuzalem che fa reparto con Brocchi e Mauri. Hernanes agisce a ridosso delle due punte, Floccari e Zarate.

In un clima da “volemose bene” che ormai contraddistingue tutte le sfide che contrappongono i biancocelesti ai nerazzurri (storico il gemellaggio delle tifoserie), continuiamo a schierarci con forza contro le storture del calcio. Quel che non vogliamo tacere, stavolta, sono i buu razzisti indirizzati, soprattutto nella prima parte di gara, a Muntari. Nessuno tra i calciatori ha deciso di reagire con segnali eclatanti, a noi l’indifferenza continua a non piacere. Tutt’altro.

Fantacalcio: Gilardino si sbloccherà?

Foto: AP/LaPresse

Questa potrebbe essere la giornata della Fiorentina. La situazione è chiara, se i viola perdono o pareggiano anche oggi, le speranze di salvezza si riducono davvero di parecchio. Contro la squadra di Mihajlovic, che ha probabilmente l’ultima possibilità di salvare la sua panchina, ci sarà un Bari con tantissimi problemi, senza probabilmente i due uomini migliori, Barreto e Almiron acciaccati e che se scendono in campo non sono al meglio, e con nemmeno tanta pressione di far risultato.

Oltre a questo bisogna considerare nella giornata di Fantacalcio che i calciatori di Milan e Napoli avranno più tempo per recuperare rispetto agli altri, visto che la loro partita si giocherà lunedì. I rossoneri soprattutto saranno avvantaggiati dato che è come se avessero disputato una partita ad una settimana di distanza dall’ultima.

Hernanes era quasi dell’Inter, saltò tutto per colpa di Branca

Tra i giocatori più positivi di questo inizio di campionato c’è sicuramente Hernanes, il centrocampista della Lazio diventato in poche partite l’anima della squadra. Lotito ha fatto i salti mortali per prenderlo quest’estate e alla fine ci è riuscito, ma avrebbe potuto fare molta meno fatica Moratti soltanto un anno fa, se non fosse stato per un’incomprensione.

A spiegare tutto ci ha pensato l’avvocato Alessandro Bartali Ciancaleoni che si è occupato del passaggio del brasiliano nel campionato europeo, il quale ha rivelato alla Gazzetta dello Sport che Hernanes nel 2009 era stato vicinissimo a tre grandi club, Inter, Milan e Barcellona.

Lazio, presentato Hernanes

Dopo tante voci, smentite e controsmentite, alla fine Lotito ce l’ha fatta a presentare il suo “colpo di mercato”. Anderson Hernanes de Carvalho Andrade Lima, o meglio solo Hernanes, è stato presentato ieri pomeriggio in una conferenza stampa insieme al suo presidente e all’allenatore Edy Reja.

Dopo oltre 200 partite disputate nel campionato brasiliano, e dopo essere stato accostato a decine di club europei diversi, Hernanes sbarca a Roma dietro lauto assegno di 13,5 milioni di euro, smentendo così la leggenda che a Lotito non va di spendere soldi. Il centrocampista è tra i più apprezzati a livello mondiale, fa parte del giro dei verdeoro ed è abituato a pensare in grande.