Calciomercato Lazio, Sculli al Genoa. Si punta su Honda o Arshavin

C’è gran movimento nel mercato della Lazio, almeno in quello in uscita, teso a sfoltire al rosa per far posto a qualche pezzo da novanta. A sorridere è Vincenzo Sculli, che torna al Genoa fino al termine della stagione, per poi magari fermarsi sotto la Lanterna anche nei prossimi anni. Al momento l’accordo tra Lotito e Preziosi è sulla base del prestito gratuito, mentre l’eventuale riscatto è rimandato al prossimo giugno. L’attaccante ha mostrato tutta la propria soddisfazione:

Sono contento di essere tornato, questa è casa mia. Devo ringraziare la Lazio che mi ha dato questa opportunità e il presidente Preziosi per lo sforzo che ha fatto. La mia è una sfida, mi metterò sotto a lavorare. Ritornare a Genova è come rivivere la mia prima esperienza in rossoblu.

Fantacalcio: puntare sul fattore psicologico

Foto: AP/LaPresse

In questo momento del campionato sono due i fattori che, più del tasso tecnico, possono cambiare le sorti delle partite, e cioè quello psicologico e le assenze. Squadre come la Juventus e la Roma non sono di certo serene, e se si mettono di mezzo gli infortuni, allora si spiana la strada a club che invece hanno obiettivi da raggiungere e che, vedendoli vicini, sono ringalluzzite come Cesena e Lazio.

D’altra parte però anche le assenze potrebbero pesare, come quelle per Cagliari, Sampdoria, Napoli e Parma a cui mancheranno calciatori chiave, o anche l’Inter, a cui mancano i cosiddetti “guerrieri” che salvano di solito i nerazzurri nelle partite pericolose in cui la testa può essere altrove, come nell’anticipo di stasera in vista della sfida contro il Bayern Monaco.

Stendardo contro Toni

Il calcio è un gioco maschio ed una frattura ci può stare, ma l’episodio viene amplificato al massimo se a spaccarti il naso è la prima punta degli odiati cugini

Fantacalcio: pesano molto gli scontri europei

La prossima giornata di campionato avrà sul groppone 4 incontri europei ad alta tensione. Mentre la gara per l’Udinese è solo quella d’andata, senza tanta tensione, le tre italiane impegnate in Champions sono in una fase piuttosto delicata, in quanto rischiano tutte di uscire dalla competizione sin da subito.

Per questo puntare sui calciatori di Inter, Roma e Juve in questa giornata può essere rischioso, e mentre per i bianconeri almeno c’è lo stimolo del derby, per gli altri due club c’è un alto rischio di figuraccia a causa della poca concentrazione. Per il resto ci sono i soliti problemi del Milan, sempre con tanti assenti (compreso Kakà), ma anche per la Reggina, che ha mezza formazione titolare in infermeria.

Pronto il colpaccio estivo dell’Inter: nè Lampard nè Quaresma, ma è in difesa

Per quanto possa acquistare, allenare e preparare bene i propri calciatori, l’Inter ha sempre la maledizione degli infortuni che la perseguita. I tanti, troppi, infortuni in difesa, soprattutto dei centrali, hanno costretto Branca e Oriali a muoversi sul mercato per cercare un centrale di difesa. L’infortunio recente di Viera ha confuso ancor di più le carte in tavola, perchè adesso anzichè uno, i calciatori da cercare sono due.

E allora perchè non prenderne uno che vale per due? La soluzione c’è, e si chiama Rafael “Rafa” Marquez, centrale difensivo dai piedi buoni del Barcellona e colonna portante della nazionale messicana. Non è solo il classico stopper, ma è capace di giocare anche a centrocampo, e nel caso servisse, anche segnare.

Umiliazione Juve, sconfitta 2-1 dal South China

Comincia male la tourneè cinese dei bianconeri. La partita d’esordio vede i ragazzi di Ranieri soccombere 2-1 contro il South China, una squadra poco più che amatoriale. “Il nostro non vole essere un semplice blitz, ma una semina. Nel mondo ci sono 160 milioni di potenziali tifosi, 80 dei quali in Cina”. Queste le parole dell’a.d. Blanc, ma viste le premesse, mi sa tanto che questi 80 milioni di tifosi potrebbero finire per tifare per qualche altra squadra.

Certo, la Juve giocava con assenze molto importanti. Non c’erano infatti i nazionali Del Piero, Buffon, Camoranesi e Chiellini; gli Under 21 Giovinco, Marchisio e De Ceglie, Iaquinta è ancora infortunato, e a lui si è affiancato Nedved, mentre Trezeguet ha la testa in Francia, dato che sua moglie gli sta per regalare un altro figlio. Ma la Juve è sempre la Juve, e certe figure andrebbero certamente evitate.

Fantacalcio: Konko si dimostra il miglior centrocampista della A

Avevamo sottovalutato i due mattatori di giornata. Kakà e Del Piero portano da soli 34 punti, circa la metà del punteggio di una Fantasquadra con poche pretese. I due hanno preso 8 in pagella, strameritato, per la gioia di chi è riuscito a schierarli entrambi.
Credo sia la prima volta che, nonostante abbiano vinto, non ci sono in Fantasquadra giocatori dell’Inter e, ironia del Fantacalcio, sono presenti giocatori di squadre che non hanno vinto.

Gli 11 di oggi non sono sorprese, sono più o meno tutti giocatori presenti in quasi tutti i Fantacalci d’Italia, quindi chissà che qualcuno non abbia tutti questi giocatori in formazione, oggi è veramente possibile, visto il mix di campioni e “operai”.

Quanti infortuni in serie A, ecco la situazione

A 8 giornate dalla fine del campionato (per qualcuno sono 9), sono molti i giocatori indisponibili in serie A. Per cui, a beneficio degli appassionati di Fantacalcio, di scommesse, o solo di calcio giocato, andiamo ora ad elencare la situazione degli infortunati.

La squadra che senza dubbio sta peggio di tutte è il Milan. L’ultimo infortunato si chiama Massimo Oddo e ieri mattina si è operato al menisco. Le settimane di stop forzato sono almeno 3, ma il suo rientro in campo potrebbe essere anche più lungo. Tra l’altro quest’infortunio è venuto anche nel giorno in cui ad Alessandro Nesta sono state comminate 2 giornate di squalifica, che sommate agli infortuni di Cafu, Serginho e Jankulovski, fanno scattare l’allarme rosso in casa rossonera.

Fantacalcio, 26^: si pesca tra le riserve

20 squadre incerottate si apprestano a regalarci la 26esima giornata di campionato, la terza in una settimana. La palma della sfortuna va all’Inter, che oltre ai lungodegenti Samuel e Cordoba, dovrà fare a meno anche di Maxwell (infortunato) e Burdisso (squalificato). Per sua fortuna la rosa dell’Inter comprende tre squadre da serie A, e i sostituti non faranno rimpiangere i titolari.

Il vero problema per l’Inter sarà l’attacco. Assenti ancora per infortuni vari Ibra e Cruz, ci si dovrà affidare a Crespo come unica certezza, e probabilmente ad un Suazo non al meglio. Sempre che Mancini non decida di inserire Balotelli a sorpresa contro una delle difese più battute d’Italia, oppure giocare con una sola punta.
Contro però troverà un Napoli che non se la passa tanto meglio. 3 titolari saranno fuori per infortunio e probabilmente esordirà dal primo minuto Grava.