Nazionale, si ferma anche Rossi

Arrivano pessime notizie da Coverciano, dove la nazionale italiana sta ultimando la preparazione in vista del doppio impegno per le qualificazioni ad Euro 2012. Torna a casa senza possibilità di recupero Domenico Criscito, affetto da pubalgia e per questo non disponibile contro Serbia ed Irlanda del Nord. Qualche possibilità in più per Pazzini, che sabato scorso è uscito malconcio dalla gara contro il Napoli, riportando un problema al tallone.

Ma le disgrazie per l’Italia di Prandelli non finiscono qui, visto che nel corso della partitella di oggi pomeriggio anche Giuseppe Rossi ha accusato un fastidio ed è stato costretto ad uscire dal campo. Nella gara contro il Coverciano, vinta dagli azzurri per 5-0, l’attaccante del Villareal ha siglato una doppietta, pur essendo entrato solo a partita in corso. Ma subito dopo aver messo a segno la seconda rete, ha accusato un fastidio al ginocchio ed  è uscito zoppicando.

Liga: il Barça getta due punti, il Real corre

Il bello del calcio è che tutto può sempre accadere. Anche se ti chiami Barcellona. Stadio Anoeta di San Sebastian, Real Sociedad-Barcellona. Guardiola lascia in panchina mezza formazione titolare risparmiata per la sfida di Champions contro il Milan, ma che la giornata non dovesse andar bene si capisce sin da subito, quando dopo mezz’ora Sanchez cade male e si infortunia, e sicuramente salterà l’appuntamento con i rossoneri.

I blaugrana però non ne risentono, e prima di quest’episodio avevano già messo sotto gli avversari chiudendo la partita già dopo 10 minuti grazie alle reti di Xavi e Fabregas. Sembrava una vittoria facile, magari una goleada, ed invece accade ciò che spesso capita alle squadre troppo forti: nella ripresa sottovaluta l’avversario, e se ne pente amaramente.

Champions League: Rossi dà la qualificazione al Villareal

Non sono mancate le sorprese, e soprattutto i gol, nei primi spareggi di ritorno per la Champions League. La squadra che più di tutte attirava la curiosità dei calciofili era il Villareal che all’andata aveva perso contro l’Odense per 1-0. Ma una squadra come quella spagnola, con molti giocatori di classe, non poteva di certo sottomettersi ad un club con un’esperienza europea molto scarsa, e così, alla lunga, la differenza è venuta a galla.

Dura un tempo la resistenza dei danesi, ma poi sale in cattedra Giuseppe Rossi che con una doppietta regala la qualificazione al Sottomarino Giallo. Quando, nel finale, gli ospiti tentano una disperata rimonta, Marchena chiude i conti a ridosso del 90′ per il 3-0 finale.

Inter: è affollamento per il dopo-Eto’o

Samuel Eto’o finirà all’Anzhi. Le certezze finiscono qui. Non si sa bene quanto i nerazzurri incasseranno (questa mattina si parlava di 40 milioni), ma soprattutto non si sa bene chi potrebbe arrivare per sostituirlo. Una cosa è certa, Moratti ha venduto Eto’o per appianare il rosso di bilancio, quindi i tifosi nerazzurri possono scordarsi che quei 40 milioni verranno reinvestiti fino all’ultimo centesimo. Vediamo quali sono le alternative:

Carlos Tevez: non è più una novità. Tevez è seguito da anni dall’Inter, e a lui non dispiacerebbe lasciare il City. A favore dei nerazzurri c’è la volontà del calciatore ed il prestigio che il Corinthians non ha, contro c’è la concorrenza dell’Arsenal che vorrebbe scambiarlo con Nasri, pallino di Mancini, ma soprattutto il costo del cartellino. Branca ha chiesto il prestito oneroso, ed il Mancio ha risposto picche. Il City vuole 45 milioni, trattabili, è vero, ma sempre una barca di soldi. Alla fine potrebbe persino rimanere per poi essere venduto a gennaio ai brasiliani.

De Laurentiis: voglio Giuseppe Rossi

Giuseppe Rossi è stato uno dei noi più caldi del calciomercato estivo. Sembrava destinato al Barcellona, prima che Pep Guardiola mettesse gli occhi su Alexis Sanchez dell’Udinese. In seguito era finito nelle mire della Juventus ed il tira e molla tra il Villareal e la società bianconera è durato per diverse settimane. Alla fine non se ne è fatto nulla e Pepito è rimasto (non sappiamo quanto volentieri) nelle fila del Sottomarino Giallo.

Ma quando ormai tutti lo credevano fuori dal mercato ecco arrivare il “capriccio” di Aurelio De Laurentiis, il quale di dice pronto a partire all’attacco per assicurarsi le prestazioni dell’attaccante della nazionale italiana:

L’ho chiamato. Un mese fa aveva l’ambizione di andare al Real o al Barcellona, è normale. Non mi ha detto no, ma questo accadeva circa quattro settimane fa. Ho parlato con il Villarreal. Loro non mi hanno più chiamato, ora li cercherò di nuovo. Sono disposto anche a prenderlo quest’anno e lasciarlo un altro anno in Spagna. Comunque se si farà un acquisto sarà per l’anno prossimo.

Amichevoli: Lazio, vittoria contro la Reggina e sconfitta contro il Villareal

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Non si vede spesso (anzi, quasi mai) una squadra che gioca contemporaneamente due partite, ma è accaduto ieri quando la Lazio, grazie ad una rosa decisamente molto ampia, ha giocato quasi in contemporanea a Fiuggi contro la Reggina e in Spagna contro il Villareal.

Era sicuramente la trasferta contro il Sottomarino Giallo quella che interessava di più i tifosi, ed anche se è arrivata una sconfitta, non tutto è da buttare. Si partiva con la consapevolezza che il Villareal era più avanti con la condizione, visto che a breve dovrà disputare i preliminari di Champions League, ed inoltre la formazione in campo era sperimentale, con Reja che provava qualcosa di inedito, come Hernanes messo sulla fascia.

Juventus: clamoroso stop per Rossi, discorso rimandato a fine agosto?

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La trattativa per Giuseppe Rossi, che sembrava quasi conclusa, subisce un clamoroso stop. In occasione della presentazione di Arturo Vidal, il dg Marotta ha spiegato, senza fare nomi, che per Pepito si può attendere.

Il mercato è ancora aperto e noi abbiamo i nostri obiettivi. Non vogliamo però farci stritolare dalle società che vendono, perché il prezzo lo vogliamo fare noi.

La differenza tra domanda e offerta era di appena 2 milioni di euro, ma questo braccio di ferro con il Villareal va avanti da troppo tempo per i gusti di Marotta. Per questo ha annunciato che la Juventus si guarderà intorno, dato che le alternative non mancano.

Juventus: per Rossi manca un passo da 2 milioni di euro

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Due milioni, è questa la cifra che divide Juventus e Villareal dalla chiusura della trattativa che riporterebbe Giuseppe Rossi in Italia, coronando il sogno del giocatore di poter calcare un campo di Serie A dopo 4 anni, e quello dei tifosi bianconeri che avrebbero finalmente il loro top player.

Ad annunciarlo è Marca che dà come quasi concluso l’affare, in cui l’unico ostacolo può essere lo sceicco proprietario del Malaga. Non che voglia acquistare Rossi, il suo obiettivo è Santi Cazorla, e così il Sottomarino Giallo ha annunciato che venderà solo uno dei due perché ha bisogno di solo 30 milioni per il calciomercato. Per questo ha lasciato intendere che chi prima arriva, meglio alloggia.

Juve, sarà Rossi il top player

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L’ha detto il direttore generale Beppe Marotta e l’ha ribadito anche il presidente Andrea Agnelli, in questo mercato arriverà un top player. Si continua così a cercare il campione che possa far fare un salto di qualità alla rosa attuale, Aguero ormai è sfumato e tutti gli sforzi della Juve sono orientati verso Giuseppe Rossi. Il talentuoso attaccante del Villareal è sempre più vicino ad un trasferimento in bianconero come ha confermato in mattinata il suo procuratore Federico Pastorello:

Juventus e Villarreal stanno trattando, siamo fiduciosi. Il calciatore gradisce la destinazione, le due parti stanno parlando questo è un segnale assolutamente positivo. Contiamo di chiudere presto, ma al momento è meglio non sbilanciarsi. E’ chiaro che stiamo parlando di un calciatore importante, ma il pressing della Juventus è forte e Rossi è contentissimo di questa possibilità. Aspettiamo fiduciosi

Juventus: mercoledì l’incontro per Rossi, Aguero sfuma definitivamente

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A meno di qualche rivoluzione dell’ultimo minuto, Sergio Aguero finirà al Manchester City, il Real si “accontenterà” di Tevez, e senza più richieste, il Villareal sarà costretto ad abbassare le pretese per Giuseppe Rossi. In sintesi è questa la strategia di Marotta che sembra attendere anche troppo per chiudere una trattativa che sembra scontata da tempo.

Ieri il ds dei bianconeri è stato chiaro quando ha spiegato che, a conti fatti, con i soldi di Aguero la Juve potrebbe prendere due giocatori, Rossi e Vucinic, peraltro due già rodati nel campionato italiano che non hanno bisogno di tempo per adattarsi come farebbe il Kun.

Juventus che succede? Ti rubano gli obiettivi di mercato

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L’attendismo sul mercato della Juventus viene vissuto da Marotta come una strategia, ma ai tifosi, e soprattutto all’Ata Hotel dove avvengono gli scambi per quanto riguarda la Serie A, lo vivono come un segno di insicurezza. Finché c’è stato da spendere zero (Pirlo, Ziegler e Pazienza) o poco (Lichtsteiner), Marotta si è mosso bene grazie alle sue capacità di convincimento, ma ora che i soldi cominciano a diventare pesanti, il rischio è di arrivare sempre secondi. E così molti dei campioni che i bianconeri seguivano, ora corrono il rischio di finire in qualche altro club.

Quello che fa più male è Sergio Aguero. El Kun infatti ha visto la sua valutazione crescere dopo il gran gol nella partita di apertura della Coppa America con la sua Argentina. Se fino a quel giorno l’Atletico Madrid si era convinta a cederlo a 40 milioni trattabili, ora è risalita nuovamente a 45 e non si muove da lì. Ma se finora i bianconeri erano tranquilli perché l’unica concorrente era il Real Madrid a cui l’Atletico non avrebbe mai venduto il suo miglior calciatore, adesso scende in campo il Manchester City, e sono dolori.

Roma: frenata del Barça per Bojan, trattativa rimandata

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Sembrava tutto fatto per Bojan Krkic alla Roma, ed invece la dichiarazione di ieri dello spagnolo ha rimesso tutto in discussione. Quel “non sono ancora un giocatore della Roma” sembrava una frase di circostanza legata alla mancata firma, solo una formalità. Ed invece oggi arriva la doccia gelata del Barcellona: Bojan non va via, almeno per ora.

L’acquisto dell’attaccante da parte della Roma infatti è stato momentaneamente congelato in quanto i blaugrana vogliono prima assicurarsi un degno sostituto. Al suo posto infatti Guardiola vorrebbe Giuseppe Rossi o Alexis Sanchez, e per questo motivo i dirigenti blaugrana questa mattina sono stati chiari: Bojan non parte finché uno dei due non arriva.

Juventus: entro 2 settimane la verità su Aguero

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Ormai siamo agli ultimatum. A lanciarlo è il direttore sportivo dell’Atletico Madrid José Luis Perez Caminero che, stanco di non poter progettare la rosa del futuro perché ancora la situazione di Aguero rimane bloccata, ha deciso di porre un limite alle trattative. Due settimane ancora, poi se El Kun non sarà andato via, rimarrà all’Atletico.

Il messaggio, più che all’argentino che non vede l’ora di andar via, è rivolto alla Juventus, che nei giorni scorsi aveva ottenuto uno sconto di 5 milioni sulla clausola rescissoria. Questa mossa ha portato ad un innalzamento da 30 a 35 milioni dell’offerta bianconera, ma ancora non si è trovato il modo per trovare un compromesso per quei 5 milioni che separano domanda e offerta.