Panchine italiane, che confusione: il prossimo anno rivoluzione in serie A

Molte delle panchine più importanti della serie A potrebbero cambiare titolare il prossimo anno. In primis, c’è un’asta internazionale per accaparrarsi Carletto Ancelotti. Galliani se lo tiene stretto e dice di non avere intenzione di mollarlo almeno fino alla fine del contratto (che scade nel 2010), ma i tabloid inglesi (che però non è che ci azzeccano sempre) non sono affatto sicuri di questo.

Nonostante la grande gara di ieri del Chelsea, e l’amore incondizionato del suo pubblico, Hiddink conferma di non voler rimanere il prossimo anno a Londra, almeno come allenatore. Per questo, secondo il Sun, pare sia sceso in campo Abramovich in persona, che dopo aver mediato con la federazione russa per far sedere il tecnico olandese sulla panchina del Chelsea, sembra che adesso stia cercando di convincere addirittura Berlusconi a far andare via Ancelotti.

Convincere l’allenatore invece non è difficile. Sembra infatti che le due parti già si siano messe d’accordo sulla base di un contratto di 5,8 milioni di sterline all’anno, più di quanto prendono Capello o Mourinho. Ma sarà tutto così semplice? Secondo gli inglesi sembra di sì (il Sun dice che Ancelotti ha promesso di prendere in mano il Chelsea la prossima estate), ma secondo noi mica tanto.