Udinese e Napoli: il sogno continua

Gli occhi erano tutti puntati sul match-clou Fiorentina-Inter, ma alla fine della fiera sono altre due squadre a sorridere e a festeggiare un primato che pochi potevano pronosticare ad inizio stagione. Napoli e Udinese continuano a sognare e non è un caso se sono lì a guidare la classifica, guardando dall’alto le cinque sorelle.

I partenopei hanno festeggiato la riapertura delle curve, regalando un rotondo 3-0 ai propri sostenitori. Mattatore della gara è stato German Denis, autore della tripletta che ha affondato la Reggina nella pioggia del San Paolo. Ora i punti sono 20 ed è lecito sognare per una società non più abituata da anni a respirare l’aria dell’alta classifica.

Sogna anche l’Udinese che ieri sera ha espugnato il Massimino di Catania, riuscendo laddove tutti avevano fallito. In assenza di Di Natale, ci hanno pensato Sanchez e Quagliarella a regalare alla squadra di Marino i tre punti che valgono il primato.

Fantacalcio: è “El Tanque” Day

Guardando queste partite pare che il miglior giocatore di Fantacalcio possa essere Pierpaolo Marino, ds del Napoli, che in campagna acquisti non sbaglia un colpo. Se un fantacalcista possiede lo stesso dono di capire da subito qual’è il calciatore giusto da prendere, è sicuro che possa vincere il torneo. Ovviamente ci stiamo riferendo in particolare a German “El Tanque” Denis, alla sua prima tripletta in Italia, un obiettivo che sono in pochi a riuscire a raggiungere.

Chi finora ha avuto il coraggio di puntare su un attaccante proveniente da un campionato lontano, senza la minima esperienza in Europa e con la concorrenza del panterone Zalayeta, oggi è stato ripagato con la prestazione migliore di giornata. Per un giovane che arriva c’è un “vecchio” che rialza la testa, e cioè il gradito ritorno di Pavel Nedved nella nostra Fantaformazione, un ritorno a cui nemmeno lui la scorsa estate credeva.

Fantacalcio: scommessa derby, ma gare difficili anche per Juve e Fiorentina

La giornata del derby è sempre molto particolare per il Fantacalcio. In ogni squadra sono presenti numerosi calciatori di Milan e Inter, e alcune squadre, presumibilmente quelle dei tifosi delle milanesi, hanno la maggior parte dei propri calciatori coinvolti in questa gara, in cui, in quanto derby, tutto può succedere.

Sulla carta dovrebbero avere la meglio gli interisti che hanno praticamente tutta la squadra a disposizione, mentre i rossoneri sono spuntati, ma non si può mai dire. Come difficile sarà da valutare la presenza in campo degli juventini, storicamente in difficoltà con la Sampdoria che non può permettersi un altro passo falso. Sarà tosta la gara anche per la Fiorentina, contro la formazione più in forma del campionato, il Genoa. Insomma, azzeccare la formazione giusta in questa giornata sarà un terno al lotto.

Serie A 2008/2009: Napoli

Calciomercato di lusso quello del Napoli in quest’estate. I partenopei si sono aggiudicati alcuni dei calciatori più promettenti della Serie A e alcune conferme che possono fare il salto di qualità, e da quanto visto finora non sembra abbiano sbagliato molto.

Sono stati 7 gli arrivi alle falde del Vesuvio, ma di questi quello che finora è stato più determinante è chi meno ti aspetti: Ignacio Pià, da sempre considerato un attaccante da Serie B, o al massimo da panchina, a cui sono bastati i due gol al Villaznia per diventare il salvatore del Napoli. Difficilmente lo vedremo all’opera da titolare, ma dalla forma che si intravede, non sembra volersi accontentare della panchina per tutta la stagione.

Napoli con un piede in Uefa, piegato il Panionios 0-1

Comincia con il piede giusto l’avventura del Napoli in Europa. L’esordio nell’Intertoto non è stato dei più facili, anche perchè i partenopei, composti quasi completamente da gente che non ha mai disputato una gara internazionale, si trovavano contro un club che pur non esaltando, tra preliminari di Champions e Coppa Uefa ogni anno è lì a dire la sua.

Ancor più difficile era giocare nella classica bolgia che sono gli stadi greci, in cui c’è un rumore assordante dall’inizio alla fine della gara, e per dei giocatori non abituati può risultare un problema. Inoltre i greci erano anche più avanti con la preparazione, mentre i ragazzi di Reja l’avevano cominciata solo poche settimane fa. A completare il quadro ci si sono messi anche il lento recupero di Zalayeta e la mancanza della stella della squadra, El Pocho Lavezzi, impegnato con la sua Argentina alle Olimpiadi.

Torna lo scandalo passaporti!

Pensavamo che questa lunga estate calcistica dovesse essere ricordata solo per l’Europeo conquistato dalla Spagna e per i grandi colpi di mercato annunciati. E invece ci ritroviamo qui a discutere del nuovo scandalo che sta per abbattersi sul pianeta calcio.

A dire il vero, non si tratta di una novtà assoluta, visto che in passato abbiamo già avuto un assaggio di questa vicenda, ma stavolta sembra che siano convolte centinaia di persone e che le indagini proseguiranno per chissà quanto tempo.

Stiamo parlando di un nuovo scandalo passaporti, venuto alla luce grazie alla denuncia presentata dal console italiano a Buenos Aires, Giancarlo Curcio, insospettito dal numero sempre crescente di giocatori che chiedevano il prezioso documento.

Calciomercato: il punto sulla prima metà di Giugno

Eccoci al secondo appuntamento con il calciomercato. I primi 15 giorni di giugno non ci hanno regalato grossi colpacci, almeno non quanti avvenuti a maggio, o quanti ci si aspettava. La “colpa” principale è delle milanesi, che fanno tanti annunci da far venire l’aquolina in bocca, per poi lasciar cadere tutto nel vuoto.

Nel mese di giugno infatti, davanti a nomi come Adebayor, Drogba, Deco, Ronaldinho, Eto’o, e mille altri, sono state capaci soltanto una di prendere Antonini e cedere in prestito Gourcuff e l’altra di ingaggiare un nuovo allenatore, un pò poco per due squadre di quel livello.