Calciomercato: Le ultime su Schweinsteiger e Ribery

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Franck Ribery e Bastian Schweinsteiger sono due delle stelle del Bayern Monaco ma anche due giocatori molto contesi. Il francese interessa a mezza Europa e lo stesso si può dire del suo compagno di squadra – solo negli ultimi giorni è rimbalzato nei diversi mass media l’interesse dell’Inter per i due giocatori.

La squadra tedesca sta facendo tutto il possibile per trattenerli entrambi. Spesso i club fanno fatica a conservare i loro migliori elementi, perché magari arriva un’offerta a cui non si può dire di no, ma a volte dietro un trasferimento si nasconde la fame di denaro di alcuni agenti.

Francia, rivoluzione Blanc: non convocati i 23 nazionali di Sudafrica 2010

Partito Domenech, i francesi pensavano che la situazione si sarebbe un po’ rasserenata con un altro allenatore, ma alla sua prima conferenza da ct dei transalpini, Laurent Blanc ci va subito giù duro e lancia un avvertimento che farà tremare i suoi tifosi: dalle prossime convocazioni (5 agosto) per le qualificazioni ad Euro 2012 saranno esclusi tutti e 23 i calciatori partiti per il Sudafrica.

Il segnale è chiaro: chi si ribella paga. Ed i calciatori il mese scorso decisero di ribellarsi proprio perché sapevano che, dopo il Mondiale, alla guida della nazionale non c’era più Domenech. Ma evidentemente hanno sbagliato i calcoli.

La Juve cerca Pazzini (e sogna Ribery)

Primo giorno di scuola per Gigi Delneri, appena approdato sulla panca della Juve con l’aria di chi sa di avere davanti una grande sfida. Il primo obiettivo è quello di ricostruire una mentalità vincente, quella che in passato ha fatto della Vecchia Signora una delle squadre più temibili del campionato italiano e che negli ultimi anni sembra essere finita in naftalina. Ma, oltre alla mentalità, servono i giocatori giusti ed è per questo che il dg Marotta, altro ex sampdoriano arrivato alla corte della Juventus, si sta già muovendo in diverse direzioni. Quali gli obiettivi della Vecchia Signora?

Beh, Gigi Delneri – come ogni altro tecnico che si rispetti – vorrebbe portarsi dietro qualcuno dei suoi pupilli, primo fra tutti Gianpaolo Pazzini, capace di garantire uno score in doppia cifra a fine campionato. Per averlo, il neo tecnico sarebbe disposto a rinunciare a Trezeguet o a mettere sul tavolo delle trattative Giovinco, che già da ora non sembra rientrare negli schemi della Juve del futuro.

Bettega prepara la Juve del futuro

Stagione da dimenticare per la Vecchia Signora, che si ritrova fuori dalle competizioni europee, fuori dalla Coppa Italia, fuori dalla lotta-scudetto e lontana due punti da quel quarto posto che salverebbe almeno in parte un’annata disastrosa. Il tempo dell’attesa è finito ed il popolo bianconero chiede di poter tornare ad esultare come un tempo, quando la Juve dettava legge in casa e fuori e non subiva l’onta di 10 sconfitte in una sola stagione.

La rivoluzione dovrebbe partire dall’alto, ma in attesa che cada qualche pezzo grosso, si pensa già a quale potrebbe essere la Juve del futuro, che a questo punto non ha bisogno solo di qualche ritocco qua e là, ma di un vero e proprio lifting, di quelli che cambiano i connotati.

A lavorare nell’ombra è Roberto Bettega, da poco rientrato nei ranghi della società e già al lavoro in chiave futura, visto che in questa stagione c’è ben poco da salvare. Si parte dal nuovo allenatore, vero punto cruciale della faccenda, perché a seconda di chi arriverà si potrà creare un progetto valido. I nomi sono sempre quelli (Benitez, Allegri, Prandelli), perché a questo punto è chiaro che Zaccheroni non ha futuro sulla panca bianconera.

Ribery al Real Madrid

Si arricchisce di una nuova figurina la già ampia collezione di Florentino Perez, che dalla prossima stagione potrà contare anche sulle prestazioni di Franck Ribery, attualmente in forza al Bayern

Ribery è il migliore, ma non alla guida dei pullman

Non sembra essere un periodo fortunato per i giocatori al volante. Solo ieri vi abbiamo mostrato quello che resta della Ferrari di Cristiano Ronaldo, vittima di un incidente stradale che gli costerà parecchie migliaia di sterline in riparazioni (ammesso che uno come lui non preferisca ricomprare l’auto piuttosto che attendere il conto del carrozziere).

Oggi è il turno di Franck Ribery, autista improvvisato di pullman, ma non abbastanza accorto da evitare guai. Ma che ci faceva l’attaccante francese del Bayern Monaco alla guida di un autobus?

Stando a quanto raccontato dai presenti (tutta la squadra praticamente), Ribery avrebbe chiesto ed ottenuto di provare l’emozione di condurre il pullman della società. Non nelle vie trafficate del centro cittadino, ma nel piazzale dell’albergo che ospitava il ritiro del Bayern in quel di Dubai. Ebbene, dopo un paio di giri perfetti, pare che il calciatore non abbia preso le dovute misure, urtando alcuni cartelli di segnalazione, con conseguenti danni per la fiancata del pullman.

Italia-Francia: i commenti della stampa estera

Potevamo ritrovarci a discutere di questioni culinarie e dietetiche, visto che il biscotto tanto temuto da italiani e francesi ha occupato le pagine dei giornali di mezza Europa per almeno tre-quattro giorni di fila.

Invece eccoci qui, liberati dall’incubo della glicemia, ad osannare i nostri ragazzi e a ringraziare quel gran signore di Van Basten, che ha scongiurato un’uscita prematura di entrambe le finaliste dell’ultimo mondiale.

Entusiasmanti i commenti sulla stampa italiana, dopo i fiumi di chiacchiere sull’onestà e la correttezza dell’Olanda, ed anche i tabloid stranieri non hanno potuto far altro che esaltare l’impresa azzurra, non trovando, per una volta, spunti di critica.