Ad inizio campionato il popolo di Palermo si era illuso di poter addirittura lottare per lo scudetto. “Colpa” di una dichiarazione dell’allora allenatore Walter Zenga, che per stimolare l’ambiente aveva dichiarato di mirare all’obiettivo grosso, tra le risatine ironiche di chi non è abituato a credere ai sogni.
Ma poi le giornate trascorrevano e la classifica del Palermo si faceva sempre più triste, finché quel vulcano di Zamparini non decideva di cambiare condottiero, affidandosi alle cure di Delio Rossi. Ed ecco tornare il sorriso ed una classifica di tutto rispetto che vede i rosanero al quinto posto, ad un solo punto dal Napoli. La squadra ora crede nel sogno e capitan Miccoli si fa portavoce dell’entusiasmo generale:
Arrivare quarti sarebbe come vincere il campionato. Sarebbe il raggiungimento di un sogno sotto tutti i punti di vista. Dopo posso anche smettere… cioè potrei anche smettere ma solo dopo avere giocato la Champions per l’ennesima volta. Ma sarebbe un obiettivo importante anche andare in Europa League.