Boniperti stuzzica Totti

Domani potrebbe essere il giorno del gran sorpasso per Francesco Totti, che nella gara interna contro il Torino potrebbe raggiungere e superare Giampiero Boniperti nella classifica dei goleador di tutti

Roma, stop al ritiro

All’annuncio della società i giocatori avevano mugugnato e lo stesso Spalletti si era detto poco favorevole alla decisione, ma poi, volenti o nolenti, tutti avevano chinato la testa, accettando il

Fantacalcio: puntate sul derby, le migliori prestazioni si aspettano dall’Olimpico

Ci avviamo con la morte nel cuore a commentare una giornata di campionato che poteva tranquillamente essere rimandata per le note vicende dell’Abruzzo, e di conseguenza, sarà difficile, ma dovremo anche prendere in considerazione il Fantacalcio.

Senza dubbio la squadra più inguaiata, oltre che dalla classifica, anche dagli infortuni, è la Reggina. Ancora senza Corradi, ma anche senza Campagnolo, Lanzaro e tanti altri, è la formazione più incerottata della serie A. Ancora problemi per il Napoli, senza i soliti Lavezzi, Gargano e Maggio, ma anche probabilmente senza Cannavaro, mentre per tutte le altre non ci saranno grossi problemi di formazione, a parte i soliti infortunati di lungo corso.

Fantacalcio: chi l’avrebbe mai detto, i punteggi migliori vanno al Chievo

In questa giornata pazza, in cui il torinese Pellissier segna 3 gol a Buffon, il piccolo Chievo quasi affonda la corazzata bianconera, regalando lo scudetto all’Inter che riesce a vincere grazie ad un autorete, chi avrà puntato sui calciatori del Chievo (ma anche del Siena) avrà sicuramente vinto la sfida contro i suoi amici del Fantacalcio. Ma appunto, viene da chiedersi chi possa mai aver puntato sui calciatori del Chievo contro la Juventus e del Siena contro la Lazio.

La giornata comunque è stata abbastanza prolifica, con le conferme per Cagliari e Genoa, e l’evidenza che se c’è una squadra su cui quest’anno è stato sbagliato spendere Fantamilioni, questa è stata la Reggina, che insieme a Lecce e Torino ha il tragico record negativo delle presenze (o meglio delle assenze) nella top 11.

Chi si rivede in quel di Roma…

La Roma, alla disperata caccia del quarto posto in campionato, sta già ponendo le basi per la prossima stagione. Una stagione all’insegna del low cost, con tanti piccoli acquisti che possono rivelarsi grandi affari come quello portato a termine lo scorso gennaio quando arrivò Marco Motta. Molto dipenderà dalla posizione finale del campionato, ma intanto i primi nomi già si fanno.

Tra tutti questi, il più clamoroso sarebbe un ritorno, quello di Christian Chivu. Il romeno, passato due anni fa all’Inter, come capita spesso nella squadra nerazzurra, è arrivato per una vagonata di denaro per poi giocare poco e niente. Lo hanno frenato parecchi infortuni, ma anche quando stava bene, non ha mai ripetuto le incredibili annate in maglia giallorossa, quando veniva considerato uno dei migliori difensori del mondo. Il problema? Forse nella testa.

Roma, ancora infortuni

Forse l’eliminazione dalla Champions non sarà così negativa per le gambe dei calciatori della Roma. Non bastavano le decine di infortuni di questa stagione, ma il dopo Roma-Arsenal consegna bruttissime

Juve, Inter e Milan, si riparte dal mercato

Le big italiane sembrano lontane anni luce dalle rivali europee, soprattutto inglesi. Per questo è necessario dare una svolta al calcio nostrano, cominciando a fare come fanno all’estero, e cioè ingaggiando quei calciatori che possono fare la differenza.

L’eliminazione contemporanea delle tre di Champions poi ha accelerato questo processo, ed adesso ci possiamo davvero aspettare delle belle dal mercato estivo. Ancora però non ci possono essere anticipazioni sulla Roma, dato che sappiamo com’è la situazione della squadra giallorossa. Se Totti e compagni non dovessero qualificarsi per i preliminari di Champions, il mercato sarà soprattutto in uscita che in entrata.

Delle altre big, la più attiva sarà sicuramente la Juventus. Molto dipenderà da Del Piero. Come anticipato già qualche settimana fa, il capitano bianconero dovrà prendere diverse decisioni sulla prossima stagione. Ad esempio, dovrà decidere in che ruolo giocare. Se continuerà a fare la seconda punta, forse potrebbe esserci spazio per Diego, anche se Ranieri (confermato ieri da Blanc al 100%) dovrà cambiare modulo. Se invece decidesse di giocare un pò più arretrato, potrebbe lasciare spazio a Cassano, sempre più vicino ai bianconeri. Altro punto cruciale è Nedved, il quale se dovesse lasciare il calcio permetterebbe ai bianconeri di ingaggiare David Silva dal Valencia (ma la concorrenza del Barcellona è forte) o Frank Ribery dal Bayern Monaco. Ancora in alto mare il capitolo difesa, dove bisognerà valutare se far restare o no Zebina.

Fantacalcio: nella top 11 Totti brucia Ibra, esordio per Vives e Vitale

Nessuna novità rispetto alle aspettative ci viene regalata dalla nuova top 11 del Fantacalcio. Ci sono due new entries e molti ritorni di calciatori che si erano un pò persi. Fa piacere infatti ritornare a vedere Di Natale guadagnarsi il punteggio più alto proprio ora che si ritorna a parlare di nazionale, ma anche qualche gradito ritorno come quello di Lupatelli e Totti, immediatamente nella top 11 dopo l’infortunio.

Sta recuperando il gioco la Sampdoria, e di conseguenza anche i suoi calciatori risultano nuovamente tra i migliori. Per la prima volta non è bastato parare un rigore per diventare il miglior portiere della giornata. Muslera ha sì respinto il rigore di Bellucci, ma ha subito tre gol, e per mezzo punto si ritrova sotto il portiere cagliaritano.

Fantacalcio: ritorna Totti, debutta Osvaldo

Come ogni turno infrasettimanale, è bene puntare sulle squadre abituate a giocare ogni tre giorni, a cui tre partite a settimana non creano disagi, ma anzi potrebbero fare la differenza sulle piccole. A parte le solite squalifiche ed infortuni ormai noti, c’è una buona notizia per tutti coloro hanno in squadra Francesco Totti. Non è ancora sicurissimo, ma è probabile che stasera il capitano giallorosso scenderà in campo, e si sa quanto incida anche quando non sta al meglio.

Per il resto, meglio puntare sul Chievo in netta ripresa, che giocherà contro un Lecce a cui mancherà mezzo centrocampo titolare, mentre è a rischio la prestazione dell’Inter, con il dubbio su chi far giocare come seconda punta dietro Ibra, ma che dovrà stare attenta alla voglia di punti del Catania, che in casa va alla grande. Esordio in rossoblù per Osvaldo, da non sottovalutare.

Juve, Roma e Milan: è l’ora dei ritorni

Come si fa a gestire un parco attaccanti così vasto e di così alto livello? Domanda legittima di fronte ad una squadra che può permettersi il lusso di schierare il capocannoniere della scorsa stagione (Del Piero), il suo vice (Trezeguet), il neo-acquisto che tanto bene ha fatto in quel di Palermo (Amauri) e un ragazzotto che nel bene o nel male è nel giro della Nazionale e quando gioca offre sempre il suo contributo alla causa (Iaquinta).

Ranieri gongolava di fronte alla prospettiva di tentare soluzioni sempre nuove, con la possibilità di applicare quel turnover tanto caro al calcio moderno. Ma il bengodi è durato lo spazio di un attimo e, già dopo la seconda di campionato, il mister bianconero ha dovuto fare i conti con l’infortunio di una delle punte di diamante, colui che probabilmente avrebbe avuto maggiore spazio là davanti.

Pronti via e arriva la tegola meno attesa in casa Juve: Trezeguet deve essere operato alle ginocchia e addio sogni di gloria. Quattro-cinque mesi i tempi del recupero: dove arriverà la Juve senza il suo goleador? La Juve è arrivata seconda a tre passi dall’Inter capolista ed ora è giunto il momento di riabbracciare il suo campione.