Qualificazioni Mondiali: Italia ok a fatica (le immagini)

Georgia – Italia 0-2

Dopo il mezzo flop nella Confederations Cup ed il pareggio a reti bianche contro la Svizzera nell’amichevole di agosto, ci si aspettava qualche segnale positivo dall’Italia di Lippi impegnata contro una Georgia senza ambizione alcuna. L’obiettivo era quello di tornare a casa con i tre punti in saccoccia e, almeno da questo punto di vista, possiamo dirci soddisfatti. Ma il resto?

L’Italia non ha un gioco, non diverte, non costruisce e si lascia frenare dalla buona volontà degli avversari, messi bene in campo e diligenti al punto giusto. Qualche timido segnale di ripresa si è avuto nel secondo tempo, ma una squadra come la nostra non può affidarsi alle autoreti di Kaladze (ben due da attaccante puro) per avere la meglio su una compagine di semisconosciuti. Lippi si lamenta della scarsa attenzione intorno alla sua nazionale: oggi forse si renderà conto del perché. A voi le foto ed il video della serata, nella speranza che la gara di mercoledì con la Bulgaria ci regali qualche sorriso in più.

Sporting – Fiorentina: le immagini

Sporting Lisbona – Fiorentina 2-2

Comincia bene l’avventura della Fiorentina in Europa, grazie al pareggio conquistato sul campo dello Sporting Lisbona nel turno preliminare di Champions League. La squadra di Prandelli è scesa in campo con il preciso obiettivo di portare a casa un risultato utile in vista della gara di ritorno ed alla fine il 2-2 può accontentarla, sebbene occorra recriminare sulle solite occasioni non sfruttate.

Al 6′ del primo tempo la Viola era già in vantaggio grazie ad un sinistro di Vargas, ma era troppo presto per cantare vittoria. Lo Sporting ha creduto sin da subito nel miracolo ed al 67′ la situazione era capovolta, in virtù dei gol di Vukcevic (poi espulso per doppia ammonizione per essersi tolto la maglia) e Veloso. Nonostante fossero in 10 uomini, i portoghesi non hanno mai smesso di correre e di cercare il gol della sicurezza, ma Gilardino al 79′ gelava lo stadio e regalava alla Fiorentina più di mezza qualificazione. A voi le immagini dell’incontro.

Lazio campione: le immagini del trionfo

La Lazio si gode il primo trofeo stagionale, nonostante il pronostico sfavorevole, nonostante i grandi acquisti portati a termine dall’armata nerazzurra, nonostante il possesso palla nettamente a favore dell’Inter per tutto il corso della gara. Ma nel calcio vince chi la butta dentro ed in questo i biancazzurri sono stati perfetti, capitalizzando al meglio le occasioni procuratesi dalle parti di Julio Cesar. La stampa italiana ha commentato “l’Inter gioca, la Lazio vince”, ma sfidiamo chiunque tra un anno o due a ricordarsi dei colpi di testa di Lucio o dell’occasionissima di Eto’o davanti a Muslera, che ha creato non pochi brividi sulle schiene dei laziali.

La Supercoppa Italiana prende la strada per Roma, mentre i vari Milito, Thiago Motta, Lucio, Eto’o… si leccano le ferite per la prima delusione in maglia nerazzurra, mentre Ibrahimovic in quel di Barcellona sarà sempre più convinto della propria importanza nello schema-Mourinho. In realtà l’Inter non ha sfigurato, mostrando anche delle buone trame di gioco, ma alla fine è la Lazio a sorridere insieme ai propri tifosi, che non disdegneranno di riguardarsi insieme a noi il video e la gallery del trionfo.

Juve-Real 2-1: le immagini del trionfo bianconero

Siamo solo al primo agosto ed è prematuro (e pericoloso) mettere in fresco qualche bottiglia di champagne per brindare alla risurrezione delle italiane in campo internazionale, ma la vittoria della Juventus sul Real dei galacticos nella semifinale di Peace Cup lascia comunque ben sperare per il futuro. Vero è che i blancos non potevano schierare il neo acquisto Kakà (oltre a Casillas, Ramos e Albiol), ma c’era pur sempre il trio delle meraviglie Ronaldo-Benzema-Raul, mentre la Juve doveva fare a meno di Diego, che nella gara precedente non aveva affatto sfigurato.

Stavolta Del Piero non segna, ma gli assist al millimetro per i compagni valgono oro, come quando al 3′ del primo tempo ha pennellato una punizione per la testa di Cannavaro, consentendo al difensore di infilare la porta. Dopo l’1-0 la Juve non si è seduta, continuando a presentarsi dalle parti di Dudek soprattutto con Amauri (altri due assit deliziosi del capitano), grazie ad una difesa che lasciava intravedere diverse pecche.

Qualche errore di valutazione anche dalla parte opposta, dove Chiellini stendeva Raul in area, consentendo a Ronaldo di guadagnarsi un’altra fetta di pagnotta su calcio di rigore. Ma non finiva lì, perché al 3′ della ripresa era ancora Del Piero a trascinare la Juve, con un calcio d’angolo che innescava Salihamidzic per il 2-1 finale. Buona Juve, Real da rivedere e modellare. A voi le immagini del trionfo (video e gallery), in attesa delle gare che contano.

Chiamatelo CR9: Ronaldo presentato al Bernabeu (foto)

Ottantamila spettatori tutti per lui (il doppio di quanti è riuscito a metterne insieme Kakà), tutti insieme appassionatamente per salutare la prima volta di Cristiano Ronaldo in camiseta blanca. Il Santiago Bernabeu ha accolto con calore il campione tanto atteso, nella speranza che possa ripagare la fiducia e, soprattutto, che valga tutti i milioni spesi da Perez. Tra applausi, cori e musiche delle grandi occasioni, Ronaldo si è materializzato sul terreno di gioco, accolto dal presidente e dall’immancabile Alfredo Di Stefano, bandiera del Real di “qualche” anno fa.

E tanto per rendere indimenticabile la serata, c’è stato anche un curioso fuori programma, quando la presentatrice della serata ha invitato sul palco un ragazzino, chiedendogli quale fosse il miglior acquisto del nuovo Real. Ronaldo? No, Kakà! Beata innocenza… E il portoghese è stato “costretto” anche a regalargli la maglia, la preziosissima numero 9 che indosserà per le prossime stagioni. A voi la gallery dei momenti più belli della serata.

La nuova maglia della Nazionale

Faremo fatica a riconoscere i nostri beniamini durante la prossima manifestazione internazionale. E non parliamo solo dei tanti volti nuovi che non hanno mai vestito l’azzurro, ma anche dello stesso azzurro che dovrebbe caratterizzare la nostra divisa, diventato improvvisamente pallido per rendere omaggio alla gloriosa casacca indossata dall’Italia di Pozzo negli anni ’30. Un assaggio della novità lo avevamo già avuto nei mesi scorsi, ma ieri è arrivata la presentazione ufficiale in quel di Coverciano, con Lippi e Gattuso chiamati a far da “modelli”.

E’ un azzurro un po’ più pallido, ma qualsiasi sia il colore, le quattro stelle ci sono e noi vogliamo onorare questa maglia.

Con Lippi ce lo auguriamo anche noi, qualunque siano i toni dell’azzurro o i colori dei calzettoni (marroni per l’esattezza). Intanto c’è da ben figurare nella prossima Confederations Cup (dal 14 al 28 giugno), poi si tornerà a parlare di qualificazioni mondiali, nella speranza di uguagliare proprio l’Italia di Pozzo. Ma a quel punto la maglia della nazionale avrà già ripreso il suo solito azzurro. Intanto voi beccatevi la gallery della casacca scolorita.