Cassano in nazionale: striscioni, cori e invasore solitario

L’amichevole Italia-Olanda non ha regalato grosse emozioni dal punto di vista del gioco, ma il pubblico di Pescara ha avuto ugualmente l’occasione di divertirsi, specie al quinto minuto del primo tempo, quando un invasore solitario ha percorso metà del terreno di gioco per presentare la propria richiesta a mister Lippi. Quale? Ma naturalmente un bel “Cassano in Nazionale” stampato sulla maglia azzurra, proprio sotto la S di Superman.

E non è stata certo l’unica manifestazione d’affetto nei confronti di Fantantonio, visto che, a dispetto di quanto affermavano Civoli e Bagni in telecronaca diretta, sono apparsi diversi striscioni che invitavano il ct viareggino a tornare sulle proprie decisioni, per far contenta la gran parte dei tifosi che vorrebbe il sampdoriano in azzurro: “Fratelli d’Italia sul petto la mano, noi vogliamo Cassano”, “Lippi sei Pazzo-si se Cassa-no”, “L’unica riforma costituzionale: Cassano”. La serata tutto sommato non è stata rovinata da cori continui, ma mister Lippi non ha potuto non notare i tanti striscioni a favore del barese. A voi la gallery.

Ufficiale: Vieri si ritira

Ha trascorso gli ultimi sei mesi a cercare una squadra che potesse garantirgli una dignitosa conclusione di carriera, ma alla fine Christian Vieri, per tutti Bobo, ha preso la decisione

Qualificazioni Mondiali 2010: Gilardino salva l’Italia 2

Italia -Cipro 3-2

Da Gilardino a Gilardino. Grazie al suo gol nei minuti di recupero contro l’Eire l’Italia può festeggiare con una gara di anticipo la qualificazione ai mondiali sudafricani e grazie alla sua tripletta (o doppietta più un disturbo determinante sul tiro di Quagliarella in occasione del vantaggio azzurro) gli azzurri evitano una figuraccia nella partita conclusiva del girone eliminatorio. Alberto Gilardino è il valore aggiunto di questa nazionale, sia che entri a sostituire un compagno, sia che giochi dal primo minuto in una formazione completamente rivoluzionata rispetto alla gara precedente.

Contro i modesti ciprioti la situazione era apparsa sin da subito compromessa ed a poco serviva nascondersi dietro la scusa della rivoluzione tattica (Lippi ha dato spazio alle “riserve” o comunque agli uomini che erano rimasti a riposo nella gara contro l’Irlanda). Dopo solo 12 minuti gli avversari erano già in vantaggio, grazie ad un tiro di Okkas che sorprendeva Marchetti.

La reazione dell’Italia non era quella auspicata ed il pubblico cominciava a spazientirsi, invocando a più riprese il nome di Antonio Cassano. Nella ripresa poi Cipro confermava quanto di buono fatto nella prima parte di gara ed andava ancora in gol (meritatamente) con Michail. Gli azzurri a quel punto tentavano una reazione, ma le occasioni di Gattuso, Di Natale e De Rossi non cambiavano l’esito del risultato.

Paul Gascoigne vuole morire

Da qualche mese non ne seguivamo più le vicende, convinti che lo show sul treno per Newcastle fosse solo un episodio isolato. E invece il nostro caro Paul Gascoigne non