Juventus-Fiorentina 1-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Il pareggio del Milan nel primo anticipo della 14esima giornata di campionato poteva rappresentare un vantaggio per la Juventus, chiamata ad affrontare l’esame-Fiorentina tra le mura amiche. E invece la Vecchia Signora non è riuscita ad andare al di là di un pari, rischiando anzi di vedersi beffata in virtù della rete messa a segno da Vargas (determinante la deviazione di Motta) quando il cronometro aveva effettuato solo quattro giri di lancette.

Non meno fortunata la rete che ha permesso a Pepe di pareggiare i conti al minuto numero 82, quando ormai la Fiorentina si preparava a festeggiare la vittoria esterna. Alla fine sarà 1-1, un risultato che permette alla Juve di rimanere agganciata al treno delle prime, sebbene alla vigilia Delneri si aspettasse qualcosa di meglio.

Sampdoria-Milan 1-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Se Ibra non segna, il Milan non vince. Allegri non vuol sentir parlare di Milan Ibrahimovic-dipendente, ma tant’è. Lo svedese questa sera non ha messo il sigillo sulla gara conto la Sampdoria ed i rossoneri non hanno allungato la striscia di vittorie consecutive, portando a casa solo un punto. La testa della classifica resta ben salda, ma domani le dirette concorrenti hanno la possibilità di accorciare e di portarsi a ridosso dell’undici rossonero.

E dire che gli ospiti hanno avuto diverse occasioni per chiudere la gara sin dalle prime battute di gioco, ma la Samp ha retto bene e non ha mancato di proporre azioni pericolose dalle parti di Abbiati. Poi quando ci preparavamo a commentare lo 0-0 alla fine della prima frazione di gioco, ecco arrivare la rete di Robinho, con Ibra che si calava nel ruolo di assist-man.

Napoli-Bologna 4-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Il Napoli strapazza il Bologna e si porta nuovamente al terzo posto in classifica, scavalcando Roma e Juventus ed accorciando ulteriormente il distacco dalla Lazio, fermata nel pomeriggio sul terreno del Parma.

Tutto facile per i partenopei, che al minuto numero 2 erano già in vantaggio, grazie alla rete firmata da Maggio, che colpiva di testa ed infiammava il San Paolo. Ancora Napoli in avanti nella fase centrale della prima frazione di gioco, ma Hamsik e compagni difettavano in precisione o trovavano puntualmente la ribattuta della difesa ospite. Fino al minuto numero 37, quando lo slovacco sfruttava un passaggio di Cavani ed infilava il portiere ospite, consentendo agli azzurri di godersi il riposo con due reti di vantaggio.

Serie A 13a giornata: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

La Sampdoria trova finalmente un nuovo trascinatore! Cassano è fuori rosa? E allora ci pensa Pazzini a fare il bello e il cattivo tempo in quel di Lecce, mettendo a segno una tripletta scaccia-crisi e regalando ai suoi tre punti utili nella rincorsa alla zona Uefa. L’attaccante sigla due reti nella prima frazione di gioco e – complice l’espulsione di Chevanton – la pratica sembra chiusa. Ma il Lecce si risveglia ed impatta, quando mancano una manciata di minuti al triplice fischio finale, prima che il Pazzo metta la sua firma sul definitivo 2-3 per la Samp.

E se la Sampdoria che segna e vince fa notizia, la fa ancor più la sconfitta dell’Inter sul campo del Chievo. Moratti continua a ripetere che Benitez non si tocca, ma ci sarebbe piaciuto ammirare la sua faccia dopo gli schiaffoni sonori di Pellissier e Moscardelli, che impediscono all’Inter di avvicinare le posizioni di testa. Il solito Eto’o stavolta non basta e riesce solo a dimezzare lo svantaggio, quando ormai il tempo per recuperare è scaduto.

Genoa- Juventus 0-2: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Due partite, due vittorie: questo lo score che presentava Davide Ballardini sulla panca del Genoa prima di affrontare la Vecchia Signora nell’anticipo della tredicesima giornata di campionato. La Juventus, da parte sua, arrivava sotto la Lanterna dopo due pareggi consecutivi e mirava alla posta piena per non perdere terreno dal gruppetto di testa.

Il rientro di Krasic alimentava le speranze dei bianconeri, che nelle ultime gare hanno risentito della mancanza di spinta da parte del serbo, sempre più indispensabile per il gioco di Delneri. E la differenza si è vista, considerando che la prima frazione di gioco se la assicuravano nettamente gli ospiti, perennemente in avanti, alla ricerca del colpo che avrebbe chiuso il discorso in anticipo.

Milan-Fiorentina 1-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Se l’Inter dipende dalle prodezze di Eto’o, il Milan non può fare a meno di quelle di Ibrahimovic, determinante nelle ultime due vittorie pesanti dei rossoneri. La scorsa settimana lo svedese si era procurato il rigore decisivo nella gara contro i cugini nerazzurri, prendendosi poi la briga di calciare dal dischetto. Ieri sera ha letteralmente inventato una rete da antologia, scrivendo la parola fine sulle speranze di una Fiorentina propositiva ma con zero punti portati a casa.

Il Milan invece continua a volare e stacca il gruppetto delle inseguitrici, portandosi a quattro punti dalla Lazio, impegnata oggi sul campo del Parma. Gode la Milano rossonera, dopo qualche anno di inseguimento all’Inter e di trofei visti sollevare da altri davanti alla tv, mentre Berlusconi si dedicava alla politica e sembrava aver aver abbandonato l’amato giocattolo.

Roma-Udinese 2-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Nel primo anticipo della tredicesima giornata, la Roma vince e vola al terzo posto in classifica, in attesa delle gare di domani, che definiranno meglio le prime posizioni. L’avversaria di turno era l’Udinese, ormai uscita definitivamente dalla crisi di inizio campionato e proiettata verso le posizioni a ridosso della zona Uefa. Ed anche questo pomeriggio gli uomini di Guidolin hanno dimostrato di voler continuare la corsa verso l’alto, facendo correre lunghi brividi sulla schiena del popolo romanista assiepato sugli spalti dell’Olimpico.

Ma era Menez ad assumere il ruolo di protagonista, quando al minuto numero 24 si guadagnava gli applausi della Sud (e non solo) per la rete del vantaggio giallorosso. Di lì a poco Di Natale tentava di raddrizzare il risultato, ma alla fine della prima frazione di gioco il risultato recitava Roma 1 – Udinese 0.

Inter-Milan 0-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

L’Inter non c’è, Ibrahimovic sì e non ha problemi a far valere la legge dell’ex, quando al quinto minuto del primo tempo va sul dischetto per battere il rigore causato dall’ex compagno di spogliatoio Marco Materazzi. Milan in vantaggio quando le marcature non sono ancora assestate, quando i muscoli non sono caldi abbastanza, quando sugli spalti i ritardatari non hanno ancora trovato posto. Milan in vantaggio proprio grazie all’ex idolo della tifoseria nerazzurra, arrivato a San Siro da ex e da “ospite”.

Benitez vedeva nella stracittadina la gara della svolta, ma svolta non c’è stata, non stasera almeno e non in positivo. Al di là del calcio di rigore subito nei primi minuti, l’Inter non ha saputo proporre un gioco valido, dimostrandosi ancora una volta la brutta copia dello squadrone che fino a qualche mese fa, conquistava l’Italia e l’Europa.

Serie A 12a giornata: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

In attesa del ricco posticipo di questa sera, è andata in scena non senza sorprese la dodicesima giornata della Serie A. Non è più una sorpresa l’Udinese di Guidolin, che dopo un avvio stentato sta finalmente dimostrando sul campo i propri valori. Un Di Natale in giornata di grazia ha trascinato i suoi alla vittoria contro il Lecce, siglando tre dei quattro gol (l’altro è di Floro Flores) che consentono ai bianconeri di raggiungere quota 17 in classifica.

Stesso punteggio per il Palermo, che si assicura il derby di Sicilia contro il Catania, grazie soprattutto alla tripletta di Pastore, sempre più determinanante nel gioco dettato da Delio Rossi. A 17 punti anche il Genoa, alla seconda vittoria consecutiva dell’era Ballardini. A farne le spese è il Cagliari che si arrende ad una rete di Ranocchia, quando mancano ormai pochi minuti al triplice fischio finale.

Lazio-Napoli 2-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

In attesa del ricco posticipo della dodicesima giornata (il derby milanese), la Lazio batte il Napoli e si riprende la testa della classifica. Gli uomini di Reja erano chiamati a riscattare le due sconfitte consecutive, l’una dolorosissima nel derby con la Roma, l’altra inattesa, arrivata solo all’ultimo secondo del turno infrasettimanale contro il Cesena.

Ultimo secondo benedetto invece dal Napoli, che contro il Cagliari aveva colto tre punti preziosi proprio in cona Cesarini (anche oltre, a dire il vero), risalendo in classifica fino a raggiungere i piani alti. Nell’anticipo dell’ora di pranzo della dodicesima giornata ci si aspettava dunque una gara viva tra due formazioni che potevano giocarsela alla pari nella ricerca dei tre punti.

Juventus-Roma 1-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Finisce pari e patta una delle classiche del calcio italiano, Juventus-Roma, in scena sul terreno dell’Olimpico di Torino nel secondo anticipo della dodicesima giornata. La Vecchia Signora ha dato segni positivi, nonostante l’assenza di pezzi da novanta ed una difesa che doveva contare sui trenta e passa anni di Fabio Grosso e sui 18 di Sorensen. La Roma da parte sua allunga la striscia positiva e resta lì, a due passi dalla vetta, dopo aver visto da vicino il baratro per diverse settimane.

Di Iaquinta (splendida girata al volo) e Totti (rigore allo scadere del primo tempo) le reti che hanno infiammato i cuori delle tifoserie, ma anche altri nomi potevano finire sul tabellino dei marcatori, in una gara più che mai vivace.

Fiorentina-Cesena 1-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

La Fiorentina dimentica in fretta il 3-2 rimediato all’Olimpico di Roma e riparte a testa bassa per la conquista delle posizioni nobili di classifica. Il Cesena, invece, non riesce a ripetere il miracolo compiuto contro la Lazio nel turno infrasettimanale e se ne torna a casa con zero punti conquistati. E dire che gli uomini di Ficcadenti hanno provato a guadagnare punti sul terreno del Franchi, ma stavolta dal cilindro non è uscito un colpo fortunato simile a quello che aveva consentito a Parolo di beffare la Lazio sul finale nell’ultimo turno di campionato.

Il colpo magico riesce invece a Gilardino, che al minuto numero 13 della ripresa sigla la rete che consente ai toscani di raggiungere quota 15 in classifica, a ridosso delle posizioni che contano per l’Europa. L’unica nota stonata della serata è l’infortunio di Mutu, rientrato da poco dopo la lunga squalifica e subito fuori per problemi all’inguine.

Parma-Sampdoria 1-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Clima tipicamente autunnale al Tardini di Parma, dove i padroni di casa, già in posizione precaria di classifica, erano chiamati all’esame Sampdoria, ancora – e forse definitivamente – orfana di Cassano. Clima di tensione all’esterno dello stadio, con numerosi supporters ospiti giunti a Parma senza la tessera del tifoso ed intenzionati a gustarsi ugualmente la partita.

La nebbia condiziona pesantemente la visuale, ma il posticipo serale infrasettimanale dell’undicesima di campionato va in scena lo stesso. Poco spettacolo sul rettangolo verde – e non solo per colpa della nebbia – tra un Parma che ci tiene a salvare la panchina di Marino ed una Sampdoria chiamata ancora una volta a dimostrare che si può vincere anche senza l’escluso di lusso.

Serie A 11a giornata: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Copertina dedicata alla nuova capolista, il Milan, che approfitta dello scivolone esterno della Lazio (al bis dopo la sconfitta nel derby) per concedersi il lusso di guardare tutti dall’alto dei suoi 23 punti. Il trio delle meraviglie rossonero (Pato-Ibrahimovic-Robinho) mette la firma sulla tripletta ed a nulla è valso il momentaneo pareggio di Bacinovic che ha solo illuso il Palermo.

La Lazio, come detto, non riesce a cogliere l’occasione di allungare il passo e rimedia invece la seconda sconfitta in quattro giorni, arrendendosi in pieno recupero al gol da fuori area di Parolo, che regala tre punti al Cesena.