Napoli – Steaua Bucarest 1-0: fotogallery

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C’era una volta la zona Cesarini, così chiamata in onore di un calciatore che riusciva ad infilare la rete decisiva negli ultimi minuti di gioco. Oggi c’è la zona Mazzarri, come l’hanno ribattezzata dalle parti di Napoli, considerando che più volte in questa stagione i partenopei sono riusciti ad avere la meglio sul filo di lana, quando oramai le speranze sembravano essere perdute.

Stasera se ne è avuta l’ennesima dimostrazione, allorché Cavani al minuto numero 93 – e dunque in pieno recupero – è riuscito a svettare più in alto di tutti in area rumena, regalando ai suoi una qualificazione che oramai sembrava ben salda nelle tasche dello Steaua Bucarest, al quale bastava il pareggio per proseguire il cammino in Europa League.

Losanna – Palermo 0-1: fotogallery

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E’ un Palermo senza pezzi da novanta quello che si presenta a Losanna per l’ultimo ed inutile atto dell’Europa League. La calssifica del girone F dice che i rosanero non possono in alcun modo sperare nella qualificazione al turno successivo, così come la compagine svizzera, relegata all’ultimo posto e già proiettata sul proprio campionato.

Logico quindi che Delio Rossi scelga una formazione anomala, lasciando riposare i campioni che finora hanno corso a perdifiato per assicurare al Palermo la terza posizione in classifica (o quinta, a seconda di come la si vuole leggere), dietro il Milan ed il terzetto Juventus, Napoli e Lazio.

Utrecht – Napoli 3-3: fotogallery

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Il Napoli non riesce a trovare la prima vittoria nella fase a gironi di Europa League, ma resta comunque in corsa per il passaggio del turno. Sul campo dell’Utrecht i partenopei cercavano i tre punti e tutto sembrava girare per il verso giusto, quando al minuto numero 5 Cavani inventava un eurogol, gelando il già infreddolito pubblico olandese. Gioia infinita per la squadra di Mazzarri, che però un minuto dopo si trasformava in disperazione, allorché Van Wolfswinkel riusciva a sbrogliare la matassa in mischia, non senza responsabilità della difesa ospite.

Botta e risposta in un solo minuto: un pareggio che poteva anche bastare al Napoli, ammesso che sull’altro campo lo Steaua Bucarest non vincesse contro il Liverpool. Ma gli azzurri non immaginavano cosa sarebbe accaduto di lì alla fine del primo tempo. Ed ecco venire avanti gli olandesi, che tra il 28′ ed il 34′ riuscivano ad andare in rete ancora due volte, per la disperazione degli ospiti che vedevano svanire la speranza di qualificazione.

Lech Poznan-Juventus 1-1: fotogallery

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Gelo sul campo e nel cuore: la Juventus esce a testa bassa dall‘Europa League, dopo aver collezionato ben cinque pareggi consecutivi. Passi per quello strappato al Manchester City in Inghilterra, ma le gare contro Lech Poznan e Salisburgo non dovevano costituire un problema per la squadra di Delneri, che in fase di sorteggio pensava di doversela vedere solo con la compagine inglese.

E questa sera la Vecchia Signora ha rischiato addirittura il tracollo, considerando che per gran parte della gara è stata costretta a rincorrere il pareggio contro i polacchi, sulla carta (ma solo su quella) inferiori ai nostri per qualità tecniche e tattiche.

Sampdoria-Metalist 0-0: fotogallery

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Tre punti da guadagnare in casa per continuare a cullare il sogno qualificazione al turno successivo di Europa League. Tre punti da conquistare per dimostrare al mondo che questa Sampdoria può permettersi il lusso di fare a meno della fantasia di Cassano anche in campo internazionale. Tre punti da intascare assolutamente, perché la Samp tra le mura amiche può e deve mettere paura ai diretti avversari.

La vittoria non è arrivata e ad un certo punto della gara si è avuta l’impressione che la Samp non possa proprio fare a meno di quello che negli ultimi anni è stato il suo uomo migliore. Tutta colpa dell’assenza di Fantantonio dunque? No, ma nella gara contro il Metalist i piedi del fantasista avrebbero fatto sicuramente comodo.

Liverpool-Napoli 3-1: fotogallery

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Il Napoli esce con le ossa rotte dall’Anfield Road e piange su una vittoria cullata per ottanta minuti, prima che la furia Gerrard si scatenasse in modo improvviso quanto doloroso. Eh già, perché non tutte le compagini possono permettersi il lusso di arrivare fino a Liverpool e mandare sotto i padroni di casa, specie in campo europeo, dove i Reds hanno una certa reputazione.

Ma le partite durano 90 minuti ed a volte è difficile mantenere un vantaggio conquistato così repentinamente e poi reggere per i restanti tre quarti di gara, subendo le folate avversarie. Il Napoli lo ha imparato questa sera sulla propria pelle, quando mister Gerrard, gettato nella mischia nel secondo tempo, ha fatto il bello e il cattivo tempo, godendosi alla fine la gioia della tripletta personale.

CSKA Mosca-Palermo 3-1: fotogallery

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Serata storta per il Palermo di Delio Rossi, che aveva raggiunto la gelida Russia nella speranza di portare a casa qualche punto utile in vista della qualificazione al prossimo turno di Europa League. I rosanero erano partiti con il piede giusto, quando Maccarone si confermava bomber di razza e portava in vantaggio i suoi. Ma la partita era ancora troppo lunga ed il CKSA Mosca è una squadra che non fa sconti a nessuno. Figuriamoci tra le mura amiche e con un uomo in più per due terzi di gara.

L’espulsione di Nocerino ha complicato infatti i piani di Delio Rossi, che si è ritrovato a rivedere la formazione già alla mezz’ora della prima frazione di gioco. I russi arrivavano in svantaggio all’intervallo, ma nella ripresa non potevano non approfittare della superiorità numerica e infierivano sui siciliani.

Juventus-Salisburgo 0-0: fotogallery

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La Juventus scesa in campo nella Scala del calcio lo scorso sabato è già un ricordo da chiudere in un cassetto. Quella che si è presentata questa sera sul campo dell’Olimpico era solo la brutta copia e le tante assenze giustificano solo in parte l’undici di Delneri.

Alla vigilia della gara di Europa League l’allenatore si era ritrovato con gli uomini contati, tanto da essere costretto a chiamare all’appello ben sette elementi del settore giovanile da mandare in panca, mentre il piccolo Giandonato veniva addirittura gettato nella mischia sin dal fischio iniziale. Il Salisburgo, da parte sua, ha dimostrato la sua pochezza tecnica, resa ancor più evidente dall’assenza di Svento, l’uomo che nella gara di andata aveva creato non poche preoccupazioni alla retroguardia bianconera.

Salisburgo – Juventus 1-1: fotogallery

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Terzo pareggio di fila per la Juve di coppa, che pare non riuscire a ripetere in Europa League le buone prestazioni offerte in campionato e si ritrova ad impattare anche con avversari decisamente modesti. Era accaduto nel debutto contro il Lech Poznan, è accaduto di nuovo ieri sera al cospetto di un Salisburgo che ha avuto molti più spazi di quanti solitamente la Vecchia Signora ne conceda.

E così Del Piero & Co. si sono trovati nuovamente nella condizione di dover rincorrere e – una volta acciuffato il pari, grazie a quel furetto che risponde al nome di Milos Krasic – non sono riusciti a piazzare il colpo del ko, regalando al Salisburgo la soddisfazione del primo punto in questa edizione di Europa League.

Metalist – Sampdoria 2-1: fotogallery

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Perdere a Kharkiv in Ucraina contro il Metalist ci può anche stare, ma quello che proprio non ci sta è farsi superare da una squadra che gioca l’ultimo quarto di gara in inferiorità numerica, permettendosi il lusso di siglare la rete decisiva proprio nel momento in cui avrebbe dovuto chiudersi in difesa per proteggere il pareggio.

Questo è accaduto qualche ora fa alla Sampdoria, che contro gli ucraini cercava punti preziosi per il passaggio del turno e che invece se ne torna a Genova con tanti rimpianti. Il gol di Koman aveva illuso i doriani e nemmeno il pareggio di lì a poco di Taison aveva affossato la speranza di tornare a casa con il bottino pieno. Nella ripresa, però, la mole di gioco degli uomini di Di Carlo non produceva gli effetti sperati ed erano ancora i padroni di casa a festeggiare, portandosi così a quota 6 in classifica e relegando la Sampdoria al terzo posto (4 punti in tre partite).

Napoli – Liverpool 0-0: fotogallery

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“Spettacolo al San Paolo” avremmo voluto titolare questa sera, al termina della sfida tra il blasonatissimo Liverpool ed un Napoli alla ricerca degli antichi splendori. Non è andata così, purtroppo, e l’unico spettacolo andato in scena è stato quello pessimo offerto da alcuni ultras partenopei ( o presunti tali), che si sono scatenati nella caccia all’inglese sin dalla scorsa notte.

Un preludio alla gara che poteva e doveva essere evitato e che non mostra il lato migliore del tifo italiano agli occhi del mondo. Ma – come si dice spesso in questi casi – tutto il mondo è paese e diventa persino inutile commentare certe scene, dando soddisfazione a chi non merita neppure di essere nominato.