Werder Brema – Inter 3-0: fotogallery

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Al di là del risultato finale, che avrebbe determinato la prima o seconda posizione nel Gruppo A di Champions League (Tottenham permettendo), l’Inter aveva un unico obiettivo nella trasferta di Brema: salvare la faccia ed evitare figuracce, come aveva chiesto nell’immediata vigilia il patron Moratti. Ma evidentemente la testa era già al Mondiale per Club ed a nulla è servito l’ampio turnover imposto da Benitez, se è vero che i nerazzurri tornano in patria con le ossa rotte.

Poche le azioni pericolose nel primo quarto di gara, ma poi i padroni di casa sono saliti in cattedra, costringendo Orlandoni ad un paio di interventi decisivi. Il terzo portiere dell’Inter nulla ha potuto, però, sul colpo di testa di Prodl, che al minuto 38 portava i tedeschi in vantaggio.

Inter-Twente 1-0: fotogallery

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L’Inter conquista la qualificazione agli ottavi di Champions League e salva in extremis la panchina di Benitez. Due piccioni con una fava, come si suol dire, nel bel mezzo di un periodo non proprio esaltante per i colori nerazzurri, in netto ritardo sui cugini del Milan in campionato e risucchiati in un vortice di infortuni che sembra non aver fine.

I ragazzi di Benitez ci provano di spada e di fioretto, ma la rete del vantaggio sembra non voler arrivare, mentre Sneijder si produce in colpi di alta classe (punizione che colpisce la traversa) intervallati da errori degni dell’ultimo dei principianti. Il Twente fa quello che può, resiste e tenta la ripartenza, mettendo i brividi alla retroguardia nerazzurra in un paio di circostanze, prima che l’arbitro mandi tutti negli spogliatoi.

Tottenham-Inter 3-1: fotogallery

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Erano bastati 15 minuti per mettere ko il Tottenham nella gara di andata, quando – a parte il brivido della rimonta finale – la vittoria dell’Inter non era mai stata in discussione. Ma in Champions League non si può stradominare a tutte le latitudini ed i nerazzurri lo hanno provato sulla propria pelle durante la partita di questa sera, allorché gli Spurs hanno avuto modo di rifarsi con gli interessi di fronte al proprio pubblico.

Benitez era partito con intenti bellicosi alla volta di Londra, nella “sua Inghilterra”, deciso a portare a casa i tre punti che avrebbero significato più di mezza qualificazione in tasca. Ma chi parte per suonarle a volte ritorna suonato ed i tre schiaffi rimediati al White Hart Lane fanno male davvero.

Inter-Tottenham 4-3: fotogallery

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L’Inter che non ti aspetti, nel bene e nel male. Non a caso la chiamano la pazza Inter, capace di far infuocare il cuore il più tiepido dei tifosi, ma anche di procurare infarti a chi di cuore non ha mai sofferto.

Tre a zero dopo soli 14 minuti, meglio del Real delle meraviglie dell’ex condottiero Mourinho, che solo ieri ha spezzato i sogni degli odiati cugini rossoneri. Tre a zero in 14 minuti e l’impressione che la gara potesse finire con un risultato tennistico, asfaltando le ambizioni di un Tottenham che ha avuto la sfortuna di prendere una rete a freddo (peraltro siglata da uno che solitamente non si spinge fino dentro l’area avversaria in cerca di gloria e fortuna) e di ritrovarsi qualche minuto dopo in inferiorità numerica.