Roma, De Rossi: “La firma arriverà”

In casa Roma continua a tenere banco la vicenda legata al rinnovo del contratto di Daniele De Rossi. Il rapporto tra i giallorossi e Capitan Futuro scadrà il prossimo giugno e c’è quindi la possibilità che il centrocampista si trasferisca in altri lidi a parametro zero sin dalla prossima stagione. E’ per questo che la società sta lavorando alacremente al rinnovo del contratto, sebbene le due parti siano ancora divise da almeno un milione di euro. Il diretto interessato si dice tranquillo, ma ammette che un accordo poteva essere trovato molto tempo fa, quando al comando c’era ancora la famiglia Sensi:

Non mi piace parlarne in sala stampa: ci sono trattative, siamo in una fase di stallo e non voglio essere frainteso. Un accordo, però, andava trovato molto tempo prima.

Roma: trovato l’accordo su tutti i punti, le firme previste per stasera

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Nella migliore delle ipotesi la firma per il passaggio di proprietà dell’As Roma agli americani doveva avvenire questa mattina, nella peggiore domani. Si è trovata la solita via di mezzo, e cioè le fatidiche firme dovrebbero essere apposte quando in Italia sarà buio da un pezzo, forse persino stanotte.

Una notte insonne per i tifosi giallorossi che passeranno quelle ore probabilmente davanti al computer a leggere le agenzie di stampa per poter finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo aver saputo che la loro squadra ha un nuovo proprietario.

Roma: tutti a Boston, venerdì la firma

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Ormai ci siamo. Una prima parte dei rappresentanti dello studio Tonucci sono arrivati a Boston lunedì, altri dello studio Grimaldi&Associati erano lì già da prima, ed ora veniamo a sapere che anche quelli dell’Unicredit sono partiti o partiranno a breve. Destinazione unica la città americana dove vive e opera Thomas Di Benedetto. Missione: chiarire gli ultimi punti e apporre la firma.

A Boston si riuniranno i vari soci del magnate americano (Pallotta, Ruane e D’Amore), i quali verseranno 10 milioni a testa come prima tranche del pagamento totale dovuto ad Unicredit per acquisire il 60% delle quote societarie. Secondo i piani comunque la cosa importante è che la trafila burocratica ormai è risolta e la firma, rimandata più volte, può essere apposta.

Roma-Di Benedetto: accordo raggiunto, la firma entro 20 giorni

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Finalmente ci siamo. Ancora manca la firma, ma vista la legge italiana sulle società quotate in borsa non poteva essere diversamente. Ieri sera, intorno alle ore 23, Thomas Di Benedetto è uscito dalla riunione con le parti in causa sorridente, mostrando il pollice in segno di “Ok”. Un segnale distensivo dato che appena il giorno prima era uscito scuro in volto nel tentativo di proteggere il viso con il cappello.

Secondo il comunicato pubblicato questa mattina sul sito della Borsa Italia,

l’acquisizione dovrebbe essere completata da una società partecipata al 60% dalla Di Benedetto As Roma Llc e al 40% da UniCredit. Si prevede la possibilità che UniCredit possa cedere una parte della propria quota ad altri investitori strategici italiani.

Siena: Beretta firma o no?

In casa Siena cresce la tensione, dopo l’esonero di Giampaolo di qualche giorno fa e la decisione di affidare la panchina temporaneamente a Baroni. Nel frattempo sembrava fatta per l’arrivo

Milan-Beckham: è fatta

Proprio ieri vi anticipavamo lo scempio che ci poteva essere nel possibile contratto che il centrocampista inglese David Beckham stava per firmare con il Milan. Oggi questo contratto è diventato realtà, e i nostri sospetti sono stati confermati.

Il contratto del calciatore dei Los Angeles Galaxy sarà un’eccezione ai contratti classici del mercato di Gennaio, in cui un calciatore arriva in prestito fino alla fine della stagione. Ebbene l’ufficialità arriverà il 7 Gennaio, ma il tempo che avrà Ancelotti per schierarlo sarà molto breve, in pratica 2 mesi e mezzo.