Quarti di finale Coppa Italia 2012-2013
Stadio Artemio Franchi di Firenze
Fiorentina – Roma 0-1 d.t.s.
Reti: 7′ pts Destro (R)
Quarti di finale Coppa Italia 2012-2013
Stadio Artemio Franchi di Firenze
Reti: 7′ pts Destro (R)
Mercoledì di Coppa Italia per sei squadre di Serie A, impegnate nello gara secca degli ottavi di finale. Nel primo pomeriggio la Lazio ospitava sul terreno dell’Olimpico il Siena del neo allenatore Iachini. Pomeriggio non facile per i padroni di casa, che capitolavano la minuto numero 11 della seconda frazione di gioco a causa di un autogol di Cana. Il pareggio della Lazio arrivava solo al 94′, grazie a Ciani, che freddava Farelli a ridosso del fischio finale.
Anticipo 16a giornata di Serie A
Stadio Olimpico di Roma
Reti: 7′ pt Castan (R), 14′ pt Roncaglia (F), 19′ e 45′ pt Totti (R), 1′ st El Hamdaoui (F), 44′ st Osvaldo (R)
Ennesima sconfitta casalinga per il Milan di Allegri, che non riesce proprio a trovare la continuità necessaria per risalire in classifica. A passeggiare sulle ceneri dei rossoneri è la Fiorentina, salita a San Siro con la voglia di restare attaccata al gruppetto di testa. Il vantaggio degli ospiti arrivava al minuto numero 10 della prima frazione di gioco, grazie ad Alberto Aquilani. Prima dell’intervallo arrivava il raddoppio di Valero, che permetteva ai viola di giocare in scioltezza la seconda frazione di gioco.
Dopo una vita, prima da calciatore e poi da responsabile delle giovanili, Bruno Conti lascia la Roma. Lo ha rivelato il quotidinano il Tempo che ha spiegato come, da quando la dirigenza americana si è insediata a Trigoria, per molte colonne della società come lui c’è stato sempre meno spazio. Per questo ha deciso di non rinnovare il suo contratto in scadenza il prossimo giugno, e di tentare una nuova avventura alla Fiorentina.
Posticipo 10a giornata di Seria A
Stadio Ferraris di Genova
Reti: 14′ pt’ Pasqual (F)
Posticipo sesta giornata Serie A
Stadio San Siro di Milano
Reti: 17′ pt rig Milito (I), 34’pt Cassano (I), 40’pt Romulo (F)
Prima battuta d’arresto – seppur parziale – per la Juventus della premiata ditta Conte-Carrera, dopo le quattro vittorie consecutive di inizio campionato. A frenare i bollenti spiriti de bianconeri è stata una Fiorentina ben messa in campo e per nulla arrendevole di fronte ai campioni d’Italia in carica.
Nel turno infrasettimanale che si terrà martedì prossimo potrebbe accade qualcosa che non si è mai visto in Italia: un allenatore squalificato non potrà mettere piede in tribuna. Stiamo parlando di Antonio Conte che sicuramente in occasione della gara contro la Fiorentina risulterà ancora squalificato visto che il Tnas si pronuncerà solo la settimana successiva.
Ormai non sappiamo se ridere o piangere. Aveva ragione Carrera quando stamattina in conferenza stampa ha detto che è stato meglio se Berbatov non è arrivato perché è un giocatore totalmente inaffidabile. Il bulgaro si è preso la scena negli ultimi giorni di mercato ed oggi che la finestra si è finalmente chiusa spunta l’ennesima novità: ieri sera avrebbe chiamato lui stesso la Fiorentina per sentirsi dire stavolta “no grazie”.
Un giorno atteso chissà per quanto tempo. Il giorno del ritorno da avversario nella “sua” Firenze, squadra che lo abbracciò dopo la retrocessione della Juventus, dimenticando persino le sue origini da “Gobbo”. Ma Adrian Mutu non è tornato al Franchi con la maglia del Cesena, perché fatto fuori da Beretta, non convocato per la sfida più attesa della stagione. Il motivo? Scelta tecnica, aveva fatto sapere la società, prima ancora che partissero le illazioni sull’ennesima bravata dell’attaccante. Ma evidentemente la scusa non ha retto a lungo.
Il Napoli si prepara nel migliore dei modi alla sfida di Champions contro il Chelsea, battendo la Fiorentina nell’anticipo della 24esima giornata. Mazzarri stavolta non commette l’errore di lasciare a riposo i pezzi da novanta (a parte qualche rara eccezione), presenta i tre tenori sin dal primo minuto e porta a casa la vittoria.
A sbloccare la gara ci pensava il solito Cavani al minuto numero 3 della prima frazione di gioco. Lo stesso numero 7 azzurro raddoppiava al 10′ della ripresa, prima che Lavezzi firmasse il tris a pochi istanti dal fischio finale. Nulla da fare per Fiorentina, che resta a 28 punti, mentre il Napoli sale a quota 37 in classifica.
E’ uno dei nomi caldi del calciomercato della Juventus. I bianconeri vogliono disfarsene, lui sembra voler restare attaccato ai 4 milioni di euro netti a stagione, tanto da rifiutare diverse proposte allettanti. Lui è Amauri, che da mesi vive da separato in casa, in attesa dell’offerta adatta alle sue ambizioni (o al suo portafogli).
Improvvisamente però l’italo-brasiliano si è reso conto che restare a vita in tribuna non fa per lui. Improvvisamente gli è tornata la voglia di giocare ed ora è disposto ad accettare anche una riduzione netta dell’ingaggio. Sulle sue tracce sembrava esserci la Roma, ma nelle ultime ore si è fatta avanti con una certa insistenza la Fiorentina. Dove finirà l’uomo del gran rifiuto?
A chi mi chiede cosa penso di Roma e Fiorentina posso solo dire che sono due grandissime squadra. Fa piacere avere il tuo nome accostato a queste due squadre, però dire che magari preferisco andare alla Roma che andare a Firenze, questo da me non è mai uscito.