Fischi all’Inno, Prandelli è indignato

Festa grande ieri all’Olimpico di Roma per la Finale di Coppa Italia tra la Juventus ed il Napoli. A rovinare il clima di festa sono stati i fischi risuonati nell’impianto nel momento in cui Arisa cantava a cappella l’Inno di Mameli, poco prima del fischio d’inizio. Un gesto incivile, come sottolinea il tecnico della nazionale italiana Cesare Prandelli.

Juventus – Napoli 0-2, fotogallery

E’ festa grande sotto il Vesuvio per la quarta Coppa Italia messa in bacheca dal Napoli. Un successo atteso per un quarto di secolo ed arrivato dopo una stagione travagliata, trascorsa ad inseguire il sogno europeo e terminata con la mancata qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Un successo che vale doppio, se si considera che l’avversaria era la Juventus di Antonio Conte, capace di collezionare ben 42 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia ed imbattuta fino a questa sera.

Juventus – Napoli 0-2, video e interviste

42 partite, 38 di campionato e 4 di Coppa Italia. Tanto è durata l’imbattibilità della Juventus targata Conte, prima di incontrare nell’atto finale della coppa nazionale il Napoli di Mazzarri. A trionfare sono i partenopei, scesi in campo con il coltello tra i denti, pronti a dimostrare di aver fame di vittorie e di voler regalare il primo trofeo ad Aurelio De Laurentiis.

Juventus, Chiellini out per la finale di Coppa Italia

La festa scudetto della Juventus è stata rovinata dall’infortunio di Giorgio Chiellini, uscito in lacrime nel corso della gara contro l’Atalanta per via di un crac muscolare. Una tegola non da poco sia per mister Conte, visto l’impegno di domenica prossima nella finalissima di Coppa Italia contro il Napoli, sia per il ct Prandelli, considerando l’imminenza dei campionati europei.

Coppa Italia, Marek Hamsik sacrifica la cresta

Cosa sareste disposti a sacrificare in cambio della conquista di un trofeo? Marek Hamsik non ha dubbi in proposito ed ammette che taglierebbe la sua celeberrima cresta in cambio di una vittoria nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. In realtà la promessa non arriva proprio dalle labbra del campione slovacco, ma viene strappata da un giornalista di Sky, che invita il numero 17 del Napoli a scegliere tra il terzo posto in campionato e la conquista della coppa nazionale:

Per quale obiettivo sacrificherei la mia cresta? Per la Coppa Italia, perché è un trofeo.

Coppa Italia 2012, finale a Roma a rischio

 Per anni è stata snobbata, infatti molto spesso venivano impiegati i ragazzi della Primavera, poi dopo le suggestive sfide tra Inter e Roma, la Coppa Italia o Tim Cup ha trovato nuovamente vigore. Infatti la conquista della coppa nazionale ormai è diventato uno degli obiettivi dei più grandi club impegnati in serie A, che nell’attuale stagione ha visto la bellissima sfida tra Juventus e Milan nelle semifinali, ma ancor più bella ed interessante sarà la finale che vedrà per protagonisti il team bianconero ed il Napoli.