Il mio compagno di stanza, Jimmy Five Bellies, ha detto che ho più vite di un gatto e ha ragione. Ma questa è l’ultima.
Esordisce così la commovente quanto dolorosa intervista fatta dal Sun a Paul Gascoigne, ritrovato in una stanza d’albergo pochi giorni fa, dopo che era stato dato per disperso la notte di Natale. L’arrivo di Santa Klause lui lo ha festeggiato con un mix di droga e alcool, ma ora è pentito e chiede aiuto. Anche per questo parla di ultima possibilità e chiede aiuto a tutti attraverso le pagine del giornale inglese, soprattutto ai suoi figli.
L’alcool e la droga lo hanno ucciso più volte, ha ammesso, e noi non stentiamo a credergli nemmeno quando dice che l’essere ricoverato nella clinica di igiene mentale lo ha fatto morire ancora un’altra volta. Una parte di sè non si riprenderà mai da quel momento, e forse è l’unico caso al mondo di persona che, dopo il ricovero, sta anche peggio di prima.