Dopo l’esclusione di Milito dal gruppone dei candidati al Pallone d’Oro Fifa, e dopo l’esclusione di Sneijder dal podio, gli interisti speravano di potersi rifare, facendo valere il triplete almeno con il tecnico che l’ha ottenuto. Ed invece ancora una volta arriva l’ennesima delusione: José Mourinho arriva solo secondo, dietro Del Bosque. Se finora c’erano dubbi se assegnare il trofeo al vincitore del campionato nazionale, coppa Italia e Champions League, oppure a colui che ha portato la coppa del mondo per la prima volta in Spagna, ha forse pesato il 5-0 subìto pochi giorni fa dal Real contro il Barcellona.
Oppure a pesare, come lascia intendere oggi la Gazzetta dello Sport, è il fatto che non trattandosi più soltanto di un premio di France Football, ma avendoci messo sopra lo zampino la Fifa, sia stata valutata meglio la competizione mondiale piuttosto che quella europea. Peccato perché se il Pallone d’Oro ed il Fifa World Player si sono fusi visto che negli ultimi anni premiavano sempre gli stessi calciatori, forse quest’anno sarebbe stato diverso.