Calciomercato Juventus, l’offerta per Llorente arriva a 18 milioni

L’ultimo giorno di calciomercato si avvicina, e non ci si può più permettere di andare per il sottile. L’esclusione di Fernando Llorente dalla prima partita della Liga ha di fatto messo fuori squadra l’attaccante, che ormai resta solo da capire dove andrà. Le alternative sono essenzialmente due: Juventus e Manchester City, con qualche altro club che potrebbe inserirsi all’ultimo momento, ma che adesso è ancora molto indietro.

Calciomercato Juve, non solo Llorente, occhio anche alla difesa

Sembrava che il mercato della Juventus fosse chiuso, ad eccezione del solo top player. Eppure negli ultimi giorni di questa finestra potrebbe accadere di tutto. Ma andiamo con ordine. Come si sa, Antonio Conte chiede un centravanti che possa fare la differenza e che possa finalizzare il gran lavoro di uno squadrone. Messa ormai una croce su Van Persie (ha scelto l’Arsenal o lo United) e Suarez (ha appena rinnovato), le alternative che restano sono Dzeko e Llorente, con Pazzini come ripiego.

Liga: Barça ad un passo dalla vittoria

Manca solo un punto e sarà festa. Come in Italia, la capolista Barcellona perde l’occasione di chiudere il campionato, almeno matematicamente, con tre giornate d’anticipo. La possibilità di farlo gliela

Liga: gli olandesi spingono il Real, ma il Barça non molla

Gran giornata movimentata la 27^ della Liga spagnola. Si comincia subito con l’anticipo del Real Madrid, che in casa dell’Atletico Bilbao trova una delle partite più complicate della sua stagione. Ripresasi a dovere dall’eliminazione in Champions, la squadra di Ramos ha intenzione di infastidire quanto più possibile il Barcellona al primo posto, e per adesso sembra che ci stia riuscendo. Il vantaggio di +12, sabato sera diventava solo di +3, per essere poi riportato a 6 con la vittoria del Barcellona il giorno dopo.

Ma andando con ordine, non si può non raccontare la splendida gara tra Atletico e Real. Mattatore della serata è Sneijder, migliore in campo che offre due assist nella prima mezz’ora a Robben ed Heinze, che portano in vantaggio i blancos per 0-2. La partita poteva finire qui, ma proprio l’argentino complica la vita ai suoi segnando un’autorete, mentre il suo portiere fa altrettanto, facendosi un mezzo-autogol sul colpo di testa di Llorente. 2-2 e si risvegliano i madridisti. Huntelaar non ci sta e sale in cattedra. Il terzo olandese del Real sciorina delle gran giocate e segna altre due volte nei 20 minuti successivi, forse Ramos si sarà pentito di non averlo messo nella lista dei convocati per la Champions. Chiude il discorso Higuain per il 2-5 finale.

Liga: assolo Barça, 5 gol rifilati al Deportivo Lacoruna

Oramai il campionato spagnolo è bell’e chiuso da un paio di mesi. Non sono solo i 12 punti di distacco tra Barça e il resto del mondo a fare la differenza, ma soprattutto la solidità di una squadra che non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi. Nemmeno quando contro ha un avversario tosto ed insidioso come il Deportivo Lacoruna. La gara dura soltanto 21 minuti. Giusto il tempo di far apprezzare le doti del portiere ospite e poi cominciare a fare sul serio.

Sblocca il risultato Messi (che novità), e da lì in poi arriva la solita vagonata di reti, tutte nella porta dell’ex Super-Depo, per una serata solo Depor. Finisce 5-0 al Camp Nou, con la consapevolezza di avere la squadra che segna di più e subisce di meno dell’intera Liga, e che tutte le altre possono soltanto spartirsi gli avanzi.