Risultati semifinali andata Europa League 2013

Dopo l’abbuffata di reti in Champions League, scendeva in campo la kermesse di minore importanza a livello di club, con l’andata delle semifinali di Europa League. Basilea, Chelsea, Fenerbahce e Benfica si contendevano due posti nella finalissima di Amsterdam e speravano di mettere un piede nell’ultimo atto sin dalla gara di questa sera.

Calciomercato Lazio, Zarate al Fenerbahce? Lotito smentisce

Il mercato invernale della Lazio è in parte condizionato dalla cessione di Mauro Zarate, ormai fuori dai piani della società  destinato a lasciare la Capitale in tempi brevi. Sulle sue tracce ci sono diversi club sia italiani che esteri, primo fra tutti il Fenerbahce, che secondo le ultime indiscrezioni avrebbe offerto 9 milioni e mezzo di euro per arrivare al fantasista argentino.

Juventus: Amauri e Toni potrebbero essere ceduti ai supplementari

Santa Turchia, dicono dalla sede della Juve. Le regole del calciomercato turco dicono che l’ultimo giorno utile per acquistare giocatori è il 5 settembre, e per questo ancora la Juve, che di acquisti ne ha fatti molti ma di cessioni molto poche, spera ancora che qualche fardello possa essere venduto.

Liberatasi del milione e mezzo che percepiva Ziegler, che proprio ieri ha firmato con il Fenerbahce, ora la società bianconera spera di alleggerirsi anche degli ingaggi ancor più pesanti di Amauri e Toni. Entrambi piacciono a società turche, in particolare l’italo-brasiliano al Fenerbahce, Trabzonspor e Galatasaray, mentre Toni solo al Fenerbahce.

La Juve “caccia” Poulsen

L’avventura di Poulsen in maglia bianconera può già ritenersi conclusa, dopo un solo anno alla corte della Vecchia Signora. Il suo arrivo a Torino non aveva entusiasmato la piazza e

Festa in casa Chelsea!

Incredibili questi inglesi, ogni occasione è buona per organizzare un party. Fosse per loro andrebbero a festeggiare anche dopo aver vinto una partitella in allenamento!

Scherzi a parte. Stavolta il motivo per alzare i calici c’era davvero ed una qualificazione in semifinale di Champions League val bene una sbronza, anche se l’avversario era piuttosto abbordabile ed il risultato pressoché scontato.

Stiamo parlando del Chelsea di Avram Grant, che subito dopo la vittoria sul Fenerbahce si è dato alla pazza gioia in un noto locale londinese, il Funky Buddha, tra karaoke, belle donne e gli immancabili fiumi di alcol.

Champions League: egemonia inglese

Quattro squadre su otto ai quarti, tre su quattro in semifinale: la Champions League parla sempre più inglese. La Roma non ce l’ha fatta a fermare il Manchester né il Fenerbahce è riuscito a frenare le ambizioni di gloria del Chelsea e così toccherà al solo Barcellona rappresentare il calcio “al di qua della Manica” contro lo strapotere delle compagini inglesi.

Situazione ampiamente prevedibile in fase di sorteggio, quando l’urna aveva stabilito gli accoppiamenti, anche se nel calcio abbiamo imparato da tempo che non è tutto così scontato. Ma oggi, alla luce dei risultati, possiamo dire che sembrava un copione già scritto.

Certo, se De Rossi avesse messo a segno quel rigore, forse staremmo qui a parlare di un’altra storia, anche se bisogna ammettere che la qualificazione della Roma è stata fortemente compromessa nella gara di andata e ieri i giallorossi ben poco potevano fare per fermare l’armata Manchester, seppur orfana di Ronaldo e Rooney.

Sorteggio di Champions League: la Roma spera

Ci siamo. Tra qualche ora la Roma conoscerà i suoi prossimi avversari per i quarti di finale di Champions League. Fino a qualche settimana fa, nessuno si sarebbe aspettato di trovare la squadra di Spalletti tra le otto migliori formazioni del calcio europeo, non perché priva di mezzi per puntare in alto, ma perché il destino le aveva riservato un sorteggio proibitivo, mettendole di fronte il Real Madrid.

Tra le squadre italiane arrivate agli ottavi sembrava la meno accreditata a passare il turno, e invece eccoci qui a raccontare la storia di Milan ed Inter fatte fuori dalle compagini inglesi e della Roma che ha matato il Real.

Ed ora avanti i prossimi, sperando che stavolta l’urna sia benevola e non riservi il peggio, perché se è vero che per vincere la coppa, bisogna pur superare tutti gli ostacoli, è vero anche che, trovarsi di fronte un Manchester o uno Schalke 04, non è esattamente la stessa cosa.

Ottavi di Champions: dominano le inglesi

Più che Champions League si potrebbe chiamare English League. Su 7 squadre qualificate ben 3 sono inglesi, e con il 2-0 del Liverpool dell’andata non fatichiamo a credere che mercoledì prossimo le squadre inglesi diventeranno 4.

Gli ottavi di Champions si sono quasi conclusi, e possiamo già tirare le somme su quanto visto in queste settimane.
Possiamo ad esempio dire che il gioco del calcio è bello proprio perchè è imprevedibile, e ne sa qualcosa il Real Madrid, straconvinto di passare il turno, ma che ha dovuto fare i conti con una strepitosa Roma, che gli ha rifilato quattro gol in due partite.
Possiamo anche dire che, come il Real Madrid, sono tante le grandi che rimangono fuori, vedi il Lione, il Milan, probabilmente l’Inter (anche se non è ancora detta l’ultima parola), mentre emergono alcune insospettabili squadre. Una di queste è il Fenerbache, capace nella prima giornata di Champions di sorprendere i nerazzurri, ma che poi si sono dimostrati fortissimi, e capaci di esprimere uno dei migliori giochi tra le squadre europee.
Non solo i turchi sono stati capaci di eliminare i più quotati olandesi del PSV Eindhoven, ma anche di far fuori i due volte vincitori della Uefa, il Siviglia, anche se faticando non poco, dato che la partita è finita ai calci di rigore. E’ un peccato veder eliminata una delle due squadre più divertenti d’Europa perchè sia l’andata che il ritorno hanno regalato emozioni, e ci sarebbe piaciuto vederle ancora in campo, al posto di qualche altro club che ha strappato la qualificazione con un pò di fortuna.