Chi comprerà la Roma calcio?

Foto: AP/LaPresse

In questi giorni si sta avviando il processo che porterà alla vendita dell’A.S. Roma. Secondo un articolo apparso ieri sul Financial Times sarebbero interessati a rilevare il club giallorosso 12 investitori, tutti stranieri.

Di nomi non se ne fanno, si parla solo di soggetti provenienti da Stati Uniti, Cina, Russia e India. L’unica cosa certa è che in questi giorni l’advisor – la banca d’affari Rothschild – sta inviando ai soggetti interessati alla vendita un accordo di riservatezza, che vincolerà i firmatari a non diffondere i dati contenuti nel memorandum informativo sulla situazione finanziaria della Roma calcio – già pronto da tempo.

Roma, tornano di moda i russi

La notizia che ufficialmente l’As Roma è sul mercato ha fatto gola a molti, soprattutto per le incomprensioni con il gruppo guidato da Fioranelli che, tra mille polemiche, hanno fatto

Roma-Fioranelli: ancora un niente di fatto

Salta l’ennesima trattativa della cessione della società AS Roma, stavolta alla cordata di imprenditori italo-svizzeri capeggiata da Vinicio Fioranelli. Fino alla scorsa settimana sembrava che ormai, dopo tanti anni di

Roma-Soros, telenovela finita con il colpo di scena

Dopo un anno di voci che si rincorrevano e smentite più o meno ufficiali, la telenovela tra l’As Roma e il magnate americano George Soros pare giunta all’ultima puntata. A mettere la parola fine è stato l’uomo chiave della vicenda, Joe Tacopina, che ha finalmente messo in chiaro tutta la vicenda in una conferenza stampa.

Cominciamo dal principio. All’inizio del nuovo anno l’As Roma era in gravi difficoltà economiche, soprattutto dovute all’indebitamento dell’azienda principale della famiglia Sensi, la Italpetroli. Per questo i Sensi, pur non in veste ufficiale, si stavano guardando intorno per cercare un valido acquirente a cui lasciare la società di calcio, e qui entra in gioco Tacopina.

Non solo Roma, gli americani mettono le mani su Bologna e sulla Lazio

Quando 14 anni fa si disputò il mondiale di Usa ’94, l’obiettivo era far innamorare il popolo americano del calcio. Diciamo che questo sogno si realizzò solo a metà, mentre ebbe un altro effetto: quello di far scoprire il calcio ai miliardari americani.

Anzichè investire in patria però (a parte qualche piccola eccezione, vedi Beckham), i magnati americani hanno investito in Europa. In Premier League è andata benissimo (il Manchester United ha fatto man bassa di vittorie in questa stagione), e adesso puntano anche all’Italia. E non stiamo parlando solo della Roma.

Scolari sulla panchina del Chelsea provoca uno Tsunami

La notizia dell’arrivo di Deco all’Inter l’avevamo data qualche giorno fa. Il suo arrivo a Milano sembrava cosa fatta, ma le vicende delle ultime ore sembrano portare ad una brusca sterzata del mercato. Pare infatti che tra i tanti allenatori italiani a disposizione, Abramovich ne abbia scelto uno brasiliano, Felipe Scolari, che tanto sta facendo bene in questi giorni all’Europeo.

Se, appena terminato il torneo, il tecnico brasiliano, che ha già annunciato che lascerà la panchina portoghese, firmerà per il Chelsea, molto probabilmente si porterà dietro anche Deco, sicuro di lasciare il Barcellona, ma ora non più tanto certo di voler seguire Mourinho.