Debreceni – Sampdoria 2-0: fotogallery

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Mimmo Di Carlo ci teneva a far bene in terra ungherese, per salvare almeno la faccia dopo un girone di Europa League non sempre entusiasmante per la sua Sampdoria. Alla vigilia aveva confessato di cercare la vittoria contro il Debreceni, palesando anche il proprio rammarico per una qualificazione sfuggita per una serie di episodi sfavorevoli:

L’uscita dall’Europa brucia ancora. Se dovessi dire quando abbiamo perso la possibilità di accedere ai sedicesimi, mi vengono in mente i recuperi delle partite contro il PSV: con una vittoria in Olanda e un pareggio a Genova, saremmo ancora in piena corsa. L’obiettivo contro il Debreceni è concludere il girone a quota 8 punti e uscire degnamente di scena da questa competizione. Siamo venuti per vincere, per i nostri tifosi che non mancheranno nemmeno qui, per l’orgoglio e anche per il morale.

Europa League: Juve buon pari, Palermo di misura

Manchester City – Juventus 1-1

Palermo – Losanna 1-0

Si conclude con Manchester City-Juventus e Palermo-Losanna la seconda giornata delle italiane impegnate in Europa League. La gara di spicco era naturalmente quella dei bianconeri, chiamati a riscattare il deludente 3-3 interno contro il modesto Lech Poznan nella gara d’esordio. C’era poi da valutare lo stato psicofisico degli uomini di Delneri, dopo i risultati altalenanti di questo inizio stagione, caratterizzato da vittorie sonanti alternate ad evidenti amnesie collettive.

C’era chi si aspettava l’ennesima magra figura della Vecchia Signora al cospetto di un Manchester City che nella prima giornata aveva strapazzato il Salisburgo e invece la Juventus ha saputo stupire, conquistando un ottimo punto in terra inglese e lamentandosi per qualche occasione sprecata.

Europa League: Sampdoria ok, Napoli rimonta in extremis

Sampdoria – Debreceni 1-0

Steaua Bucarest – Napoli 3-3

Comincia con il passo giusto la seconda giornata di Europa League per le squadre italiane. Le prime a scendere in campo sono state Sampdoria e Napoli, rispettivamente contro Debreceni e Steaua Bucarest, chiamate a far punti dopo i pareggi della prima giornata.

I doriani ci hanno messo un po’ per prendere le misure agli avversari, pericolosi all’11’ e al 12′ minuto con occasioni che facevano correre brividi di paura al pubblico di Marassi. A togliere le castagne dal fuoco ci pensava poi Pazzini, che si incaricava di battere un calcio di rigore al minuto numero 18, portando i suoi in vantaggio. Poche occasioni di lì alla fine del primo tempo, come poche saranno nella ripresa, ma alla fine l’1-0 basta per balzare in vetta alla classifica del girone in compagnia del Pvs Eindhoven a quota 4.

Europa League: Napoli e Samp solo pareggi

Psv Eindhoven – Sampdoria 1-1

Napoli – Utrecht 0-0

Dopo i risultati deludenti di Juventus e Palermo nella prima giornata della fase a gironi di Europa League, continua il momento negativo delle squadre italiane, che non riescono a portare a casa il bottino pieno. Samp e Napoli erano impegnate in serata contro Psv Eindhoven ed Utrecht, ma nessuna delle due compagini è riuscita ad andare al di là del pareggio.

Non che ci si aspettasse molto di più dai doriani, chiamati allo scontro contro i temibili olandesi, ma da come si era messa la gara, speravamo proprio che riuscissero a strappare la prima vittoria per una squadra italiana e per di più fuori dalle mura amiche.

Europa League: Juve solo pari, Palermo ko

Juventus – Lech Poznan 3-3

Sparta Praga – Palermo 3-2

Comincia nel peggiore dei modi l’avventura delle italiane in Europa League, con una sconfitta ed un pareggio, che regalano ben pochi sorrisi ai tifosi di Palermo e Juventus. A deludere maggiormente sono i bianconeri, fermati sul pari dal Lech Poznan, squadra che teoricamente doveva essere stritolata dall’armata di Delneri, la quale invece si ritrova a dover riflettere sull’ennesima brutta figura della stagione.

Colpa della scarsa condizione fisica o peccato di presunzione? Difficile da stabilire, ma sta di fatto che al minuto numero 13 i polacchi erano liberi di scendere verso la porta avversaria, costringendo Felipe Melo ad un fallo da rigore, che valeva lo zero a uno per la squadra ospite. Di Rudnevs il gol dal dischetto che apriva le danze, bissato al 31′ dallo stesso attaccante, che approfittava di un’indecisione della difesa avversaria per insaccare alle spalle di Manninger.

Europa League 2010/2011: i gironi

Sono appena stati sorteggiati i 12 gironi dell’Europa League, vediamo come sono composti:

GRUPPO A: Juventus, Manchester City, Salisburgo, Lech Poznan
GRUPPO B: Atletico Madrid, Bayer Leverkusen, Rosenborg, Aris Salonicco
GRUPPO C: Sporting Lisbona, Lille, Levski Sofia, Gent
GRUPPO D: Villareal, Brugges, Dinamo Zagabria, PAOK Salonicco
GRUPPO E: Az, Dinamo Kyev, Bate Borisov, Sheriff
GRUPPO F: Cska Mosca, Palermo, Sparta Praga, Losanna
GRUPPO G: Zenit Sanpietroburgo, Anderlecht, Aek Atene, Hajduk Spalato
GRUPPO H: Stoccarda, Getafe, Odense, Young Boys
GRUPPO I: Psv Eindhoven, Sampdoria, Metalist, Debreceni
GRUPPO J: Siviglia, Psg, Borussia Dortmund, Karpaty
GRUPPO K: Liverpool, Steaua Bucarest, Napoli, Utrecht
GRUPPO L: Porto, Besiktas, Cska Sofia, Rapid Vienna