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Gara decisiva quella della Sampdoria contro i capoclassifica del PSV Eindhoven nel Gruppo I dell’Europa League, in una sorta di dentro o fuori che non poteva non tener conto del risultato nell’altra partita del girone (Metalist-Debreceni). I doriani hanno cercato di imporre il proprio gioco tra le mura amiche e nella prima frazione di gioco avrebbero potuto ipotecare il risultato e portarsi a soli due punti dalla testa. Festa grande sugli spalti del Ferraris, quando Pazzini inventava il gol del vantaggio, mentre sull’altro campo la situazione rimaneva ferma sullo 0-0.
Ma la gioia blucerchiata durava dal minuto numero 45 del primo tempo al minuto numero 51 della ripresa, quando Toivonen rimetteva in piedi il risultato, costringendo la Samp alla rincorsa dell’impresa. Da lì in poi, i minuti scorrevano velocemente per la squadra di casa, che non riusciva a trovare lo spunto vincente nel gelo di Genova. Ed al minuto numero 91 arrivava anche la beffa del secondo gol olandese, sempre con Toivonen, che mandava in fumo definitivamente le residue speranze doriane.