Qualcuno non avrebbe mai voluto vederlo in maglia azzurra per via delle origini ghanesi, qualcuno invece lo vorrebbe in pianta stabile nel nuovo corso della nazionale italiana. Sta di fatto che ieri sera Mario Balotelli ha esordito nella nazionale maggiore, voluto e difeso da Cesare Prandelli che non è certo abituato a farsi condizionare dal sentimento popolare. E Supermario racconta così il debutto ai microfoni di Sky:
Posso dirvi che ero molto emozionato prima la partita, ma soprattutto durante l’inno di Mameli. Quasi non riuscivo a cantare ed è strano per me perché di solito non sento mai l’emozione, ma questa volta sì, lo devo ammettere. Poi la partita è iniziata e tutto è passato, ma quando giochi per la Nazionale, per il tuo Paese, non c’è nulla di paragonabile, neanche la finale di Champions con l’Inter.